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Comunicato Stampa

 

PROGRAMMA «IMPRESE VINCENTI»

 

DODICESIMA TAPPA DEL ROADSHOW “IMPRESE VINCENTI”

IL PROGRAMMA DI INTESA SANPAOLO DEDICATO ALLE ECCELLENZE IMPRENDITORIALI ITALIANE

IL WELFARE TEMA DISTINTIVO DELL’INCONTRO DEDICATO ALLE PMI DELLA PUGLIA

 

-       Dieci le aziende protagoniste della tappa barese: Calzaturificio 5 Bi (Barletta), DFV (Surano-Lecce), Cedat 85 (San Vito dei Normanni-Brindisi), Fornopronto (Tricase-Lecce), Gravili (Galatone-Lecce), Mofra Shoes (Barletta), Guastamacchia (Ruvo di Puglia-Bari), Protezioni (Lecce), Salentec (Lecce) e Valle Fiorita (Ostuni-Brindisi)

-       Obiettivo dell’iniziativa mettere in luce le realtà che realizzano progetti di crescita orientati alle linee guida del PNRR

-       Partnership con Bain & Company, ELITE, Gambero Rosso, Cerved, Microsoft Italia, Nativa, Circularity e Coldiretti

 

Bari, 8 febbraio 2023 – Oggi a Bari la dodicesima tappa del roadshow di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale capace di reagire con successo ai delicati e continui cambi di contesto. In questa quarta edizione i filoni progettuali del PNRR acquistano una rilevante centralità, rappresentando sia alcuni dei parametri di selezione delle aziende che i temi portanti del tour che fa tappa nelle principali città italiane.

La tappa odierna è dedicata al welfare ed è ospitata a Villa Romanazzi Carducci, dove dieci “Imprese Vincenti” pugliesi si sono presentate all’ampia platea di presenti raccontando la propria storia aziendale, le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo, le azioni di innovazione sviluppate in questo particolare contesto economico: Calzaturificio 5 Bi e Mofra Shoes che operano nel settore Moda, Fornopronto e Valle Fiorita nell’Agroalimentare, DFV nell’Edilizia, Cedat 85 nel comparto ICT, Gravili nel Metalmeccanico, Guastamacchia nell’Aerospazio, Protezioni nel settore Arredamento e Design, Salentec nel Sistema Salute.

Lanciata lo scorso maggio, l’iniziativa ha raccolto un ampio interesse in tutta Italia grazie all’opportunità offerta alle imprese di essere inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale realizzati da Intesa Sanpaolo e dai partner del progetto. Ben 4.000 PMI, che complessivamente contano 150.000 dipendenti e registrano circa 35 miliardi di fatturato, si sono autocandidate sul sito della Banca. Tra queste ne sono state selezionate 140 che spiccano per investimenti in piani di rilancio e trasformazione secondo le direttrici indicate dagli obiettivi del PNRR. Si tratta dunque di piccole e medie imprese che hanno avviato progetti o raggiunto risultati in termini di Digitalizzazione e Competitività; Sostenibilità e Transizione ecologica; Innovazione, Ricerca e Istruzione; Welfare e Salute.

Queste realtà imprenditoriali, nonostante le dimensioni contenute tipiche del nostro tessuto produttivo, hanno una forte vocazione all’export con un fatturato estero che in media rappresenta il 70% del totale.
Si tratta di aziende dal profilo innovativo e sostenibile, spesso poco conosciute ma capaci di creare valore aggiunto per il Paese e il mercato del lavoro, che valorizzano le specificità del territorio, altro elemento chiave di questa nuova edizione. A queste imprese verranno forniti gli strumenti per affrontare tutte le fasi di vita del business, favorendo l’investimento nei fattori intangibili (immateriali, R&S, Filiera, Formazione) e nei pilastri dello sviluppo, ovvero internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione e finanza straordinaria.

Il successo del programma Imprese Vincenti, lanciato nel 2019 e giunto alla quarta edizione, sta nella capacità di evolvere adattandosi alle mutate esigenze delle aziende e dei contesti economici. Quest’anno in particolare è stata data voce a quelle imprese che hanno superato la fase del Covid, che hanno accompagnato la ripresa del PIL e oggi si trovano a dover affrontare la crisi energetica e dunque ad investire ed accelerare scelte di sostenibilità e di innovazione.

Dopo le tappe di Milano, Torino, Cuneo, Brescia, Bergamo, Padova, Venezia Mestre, Firenze, Bologna, Roma e Napoli il tour prosegue con la tappa nazionale in programma il 15 febbraio a Torino dedicata all’agribusiness, un’industria fondamentale che rappresenta circa il 17% del nostro PIL. Un altro focus tematico sarà poi incentrato sulle imprese sociali e sul terzo settore, che esprimono una componente essenziale dell’economia del Paese. Particolare attenzione è dedicata anche al turismo, un comparto che dopo aver sofferto molto gli effetti della pandemia si sta rivelando determinante per la ripresa italiana grazie anche a un’offerta rinnovata e orientata alla sostenibilità. Verrà infine organizzato un evento conclusivo di rilievo nazionale, rivolto a tutte le 140 Imprese Vincenti, che proporrà il confronto a più voci sui fattori di successo dell’imprenditoria italiana.

Un punto di forza del programma Imprese Vincenti - che dal suo avvio nel 2019 ha raccolto 14.000 candidature e valorizzato circa 500 eccellenze, di cui circa 60 accompagnate nel percorso ELITE del Gruppo Euronext - risiede nella capacità di creare un ecosistema di attori di prim’ordine che sostengono le PMI nel loro processo di crescita. Insieme ai partner storici – Bain & Company, ELITE e Gambero Rosso, che metteranno a disposizione le loro competenze di advisory - si confermano Cerved, partner tecnico che collaborerà nell’analisi dei dati per la selezione delle Imprese Vincenti, e Microsoft Italia, che accompagnerà le PMI con formazione e servizi di supporto tecnologico per accelerare i percorsi di trasformazione digitale.

Confermati anche Nativa, Regenerative Design Company che supporta le aziende in una radicale evoluzione verso modelli rigenerativi, e Circularity, società specializzata nello sviluppo di modelli di sostenibilità e di economia circolare, che affianca Intesa Sanpaolo nel supportare le PMI a sviluppare modelli di business con finalità ESG. Confermata anche la partnership di Coldiretti, che offre alle aziende operanti nell’agribusiness la propria esperienza per sviluppare percorsi di competitività e sostenibilità. Grazie agli strumenti per lo sviluppo di competenze su internazionalizzazione, circular economy, reti commerciali e cost management, le funzioni specialistiche di Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center accompagneranno i programmi di sviluppo di Imprese Vincenti offrendo quel supporto specialistico e strategico che fa di Intesa Sanpaolo un punto di riferimento non solo finanziario.

Alberto Pedroli, Direttore Regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo: “La tappa odierna di Imprese Vincenti ha confermato che il tessuto produttivo pugliese rappresenta un’eccellenza imprenditoriale del Mezzogiorno e dell’intero Paese. Il tema centrale dell’evento di oggi è stato il welfare, e le aziende a cui abbiamo dato voce si sono distinte per aver mantenuto il loro livello di competitività, anche in contesti in continua evoluzione, investendo in progetti innovativi per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei propri dipendenti. La pandemia ha contribuito a riposizionare l’assoluta centralità del capitale umano, ma da sempre la competitività dell’industria italiana è connessa al saper fare e al know how delle persone. Oggi stiamo assistendo a una crescente presa di coscienza sulla necessità di essere preparati ad affrontare il cambiamento e a saper utilizzare prontamente strumenti innovativi e digitali per garantire sviluppo e valore aggiunto. L’attenzione alle persone -ha aggiunto Pedroli- è un concetto ampio e trasversale, che va dall’utilizzo delle nuove modalità di lavoro al miglioramento dei parametri ESG, e non c’è settore dell’industria e della manifattura che non ne sia coinvolto. Investirvi vuol dire dotarsi degli strumenti per aumentare competitività e Intesa Sanpaolo, come prima banca italiana, è al servizio dei territori in cui opera come parte attiva in questo percorso.  Alle nostre Pmi mettiamo a disposizione una rete di strumenti per affrontare le situazioni contingenti e, al contempo, le affianchiamo nel guardare avanti fornendo sostegno finanziario e consulenza agli investimenti strategici. Investimenti verso cui le aziende pugliesi dimostrano grande attenzione, facendo appunto leva sulla loro capacità di innovare”.

 

Analisi del contesto economico – A cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo
L’economia italiana ha chiuso il 2022 con una crescita significativa del PIL (+3,9%), un risultato superiore alla media dell’Area Euro (3,5%), raggiunto grazie alla ripresa post-pandemica del turismo, al traino delle costruzioni (sostenute dagli incentivi alle ristrutturazioni) e alla buona tenuta dell’industria manifatturiera, che conferma la sua competitività a livello internazionale. Nel 2023, la fiammata inflazionistica causata dalla crisi energetica, la conseguente restrizione monetaria e il clima di generale incertezza peseranno su consumi e investimenti, con effetti di rallentamento sul ciclo europeo: il PIL italiano è atteso crescere dello 0,6%.

In questo scenario diverranno ancora più cruciali gli interventi volti a supportare la transizione green ed energetica, la digitalizzazione, l’innovazione e la valorizzazione del capitale umano.

Sul fronte energetico è auspicabile un’accelerazione nell’utilizzo delle energie rinnovabili, per diversificare le fonti e ridurre la dipendenza dall’estero. L’Italia ha raggiunto già nel 2014 il target 2020 sui consumi di energia da fonti rinnovabili (fissato al 17%), ma il ritmo delle installazioni FER è insufficiente in vista degli obiettivi al 2030, che puntano al raddoppio della capacità attuale (inferiore ai 60 gigawatt). Inoltre, la siccità che continua a mettere sotto pressione il comparto idroelettrico impone di intensificare l’utilizzo delle altre tecnologie, a partire dal fotovoltaico. Un contributo rilevante alla crescita del fotovoltaico è stato dato dal settore industriale, che rappresentava a fine 2021 la metà della potenza installata nel nostro Paese. Puglia, Basilicata e Molise, in particolare, con circa 9 mila impianti fotovoltaici industriali e oltre 2.500 megawatt rappresentano il 23% della potenza complessiva nel settore industriale italiano. Il contributo maggiore viene dalla Puglia che rappresenta il 20,2% del totale.

La transizione energetica si inserisce in un contesto più ampio di transizione green e di ripensamento dell’intero sistema industriale, agendo su circolarità e scelta di nuovi materiali e prodotti con elevati standard ambientali, sempre più prioritari per consentire alle imprese di essere partner di riferimento sui mercati internazionali. Secondo il censimento permanente ISTAT (imprese con almeno 3 addetti), in Puglia, Basilicata e Molise sarebbero circa l’81% le imprese (82,8% in Molise, 82,2% in Basilicata, 80,7% in Puglia; 80,9% in Italia) che hanno adottato strategie di sostenibilità (poco meno di 57 mila imprese), con punte del 90% tra le imprese medio-grandi. Le azioni più diffuse sono quelle volte a ridurre l’impatto ambientale della propria attività (70,9% in Molise, 69,4% in Basilicata e 66,8% in Puglia; 66,6% in Italia) e a incrementare i livelli di sicurezza interni ed esterni all’azienda (68,1% in Molise, 67,6% in Basilicata e 65,6% in Puglia; 64,8% in Italia).

La transizione verso modelli di business più sostenibili richiede una crescente attenzione alla Ricerca e Sviluppo (R&S), all’innovazione e alla digitalizzazione.

La Ricerca e Sviluppo può innalzare il contenuto tecnologico dei prodotti e dei servizi offerti. Nell’ultimo decennio, l’Italia ha mostrato un trend crescente delle spese in R&S, passando dai 20,5 miliardi di euro del 2012 (anno di introduzione del credito d’imposta dedicato) ai 26,5 miliardi del 2021. Il confronto con i principali concorrenti europei, che si ferma alla fase pre-pandemica, evidenzia però un gap ancora da colmare per il nostro Paese: 1,5% le spese italiane in R&S in % del PIL nel 2019, 2,2% la media UE27. Il quadro, eterogeneo a livello territoriale, vede le regioni del Mezzogiorno posizionate agli ultimi posti della classifica: in particolare, il Molise registra un’incidenza dell’1,2% delle spese in R&S sul PIL; si collocano invece sotto la soglia dell’1% sia la Puglia (0,82%), sia la Basilicata (0,65%).

L’innovazione, intesa come attività che introduce nuovi modelli e/o processi produttivi, o sviluppa nuove tecnologie, è fondamentale per restare competitivi nel panorama internazionale, innalzando il potenziale di crescita e la capacità di creare valore della nostra economia. L’indagine sull’innovazione delle imprese con almeno 10 addetti mostra una quota di imprese che ha introdotto innovazioni tecnologiche (di prodotto e/o di processo) pari al 42,8% in Puglia, al 40,8% in Basilicata e al 30,4% in Molise, a fronte di una media nazionale del 45,9%. Inoltre, si evidenzia il buon posizionamento della Puglia sul fronte delle start-up tecnologiche: con più di 600 start-up innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese a fine gennaio 2023, la regione si colloca al nono posto nel panorama nazionale (dove si contano circa 14.200 unità), subito alle spalle della Toscana. Più distanti Basilicata e Molise che contano rispettivamente 139 e 80 imprese. Gran parte di queste startup è specializzata in servizi avanzati, principalmente produzione di software e consulenza informatica, attività di R&S, elaborazioni dati, hosting, portali web.

La presenza delle start-up può accelerare anche i processi di digitalizzazione. L’Italia ha compiuto significativi progressi negli ultimi anni, salendo al 18simo posto nell’indice DESI 2022 (Digital Economy and Society Index) della Commissione Europea, tra i 27 stati UE, grazie al miglior posizionamento delle componenti legate alla connettività e all’integrazione delle tecnologie digitali (in particolare utilizzo di servizi cloud e fatturazione elettronica). Sono rilevanti i divari regionali, con le regioni del Nord che guidano la classifica: nell’elaborazione dell’indice DESI 2021 a livello territoriale sviluppata dal Politecnico di Milano, la Puglia è la prima regione del Mezzogiorno con un punteggio di 45,9, appena sotto la media italiana di 50 punti. Sono più attardate Basilicata (41,8) e Molise (38).

Il divario tra Italia e competitor europei emerge soprattutto nelle competenze digitali, dove il nostro Paese si colloca in 25esima posizione. Il successo del processo di sviluppo e digitalizzazione, necessita di una progressiva valorizzazione del capitale umano: inserimento in azienda di giovani con elevate competenze, ma anche maggior attenzione alla formazione permanente. Inoltre, l’Italia presenta una scarsa capacità di trattenere i laureati: tra il 2015 e il 2020, il numero degli emigrati con laurea è cresciuto del 17% e nel 2020 Puglia, Basilicata e Molise hanno registrato un saldo negativo di 6 mila laureati. Le azioni volte al miglioramento del benessere lavorativo dei dipendenti in azienda potrebbero in parte attenuare questi problemi in futuro: in Puglia e Basilicata tra le imprese con almeno 3 addetti siamo poco sotto il 70%, in linea con la media italiana; in Molise siamo addirittura al 72,7%. Le imprese del territorio spiccano per un buon ricorso a misure volte allo sviluppo professionale dei dipendenti (47,6% in Molise, 47,2% in Basilicata, 45,9% in Puglia; il dato medio italiano è pari al 45,2%), alla tutela delle pari opportunità (44,8% in Molise, 43,7% in Basilicata, 43,2% in Puglia; in Italia siamo al 42,7%), al loro coinvolgimento nella definizione degli obiettivi aziendali (42% Molise, 41,8% Puglia, 41% Basilicata; 41% Italia).

Un sostegno importante può venire anche dalle iniziative di welfare che possono contribuire a creare le condizioni per una crescita inclusiva, aumentando il potenziale di sviluppo dell’economia italiana e del Mezzogiorno. Le regioni italiane con servizi per la prima infanzia più diffusi sono anche quelle in cui la partecipazione femminile al mondo del lavoro è più elevata. In Emilia Romagna i posti autorizzati nei nidi e nei servizi integrativi alla prima infanzia sono pari a più di 40 ogni 100 bambini (in Italia questo numero è pari a 27,2) e il tasso di attività femminile supera il 70% (la media italiana si ferma al 59,4%), su valori solo di poco inferiori alla media europea (71,1% vs 73,3%). In Molise, Basilicata e Puglia i posti autorizzati nei nidi sono intorno a 20, con riflessi negativi sulla partecipazione femminile al mondo del lavoro che in tutte e tre le regioni sta sotto quota 50%.

 

Le “Imprese Vincenti” pugliesi:

Moda:

Calzaturificio 5 Bi Sede: Barletta. Da tre generazioni produce calzature di sicurezza, moda e trekking a marchio BICAP. Le sue produzioni vengono distribuisce in ben 62 Paesi nel mondo con una percentuale di export del 92% su un fatturato 2022 di oltre 21 milioni di euro. La sede operativa si sviluppa su una superficie di 30.000 mq in cui produce oltre 1 milione di paia all'anno dando lavoro a 110 dipendenti. www.bicap.it

Mofra Shoes – Sede: Barletta. Impresa che da due generazioni si occupa di valorizzare il made in Italy e la qualità delle scarpe che produce e commercializza con marche di proprietà e in licenza. www.mofra.it

Agroalimentare:

Fornopronto – Sede: Tricase (Lecce). Azienda specializzata nella produzione di prodotti da forno e in particolare pane e focacce precotte e surgelate. Le più apprezzate linee di prodotto sono: Rustiche’, Focaccia e Pane Casereccio. Rustiche’ è una ciabatta interamente prodotta con farina di semola di grano duro. Focaccia è la classica focaccia pugliese condita con del pomodoro fresco e olio extra vergine d’oliva. Pane casereccio realizzato con farina di semola, lievito madre e lasciato riposare per oltre 48 ore. A breve verrà lanciata anche una gamma di prodotti bio. www.fornopronto.it

Valle Fiorita – Sede: Ostuni (Brindisi). La società Valle Fiorita è un'industria alimentare che da oltre 20 anni produce sandwich farciti e prodotti da forno sostitutivi del pane fresco (puccia salentina, base pizza, focaccia, panettone gastronomico, pane per sandwich, etc.). L’intero ciclo produttivo avviene all’interno di tre stabilimenti produttivi: uno per la produzione della puccia salentina; uno per la produzione di sandwich farciti, pane per tramezzino, pan pizza e focaccia alla pala; uno per la produzione della base per pizza. www.vallefiorita.it

Edilizia:

DFV
– Sede: Surano (Lecce). Opera nel settore della verniciatura e decorazione di profilati in alluminio e, tramite la controllata Sinergy, nella progettazione e produzione di sistemi per serramenti. DFV è leader in Italia nel settore delle decorazioni effetto legno con tecnologia polvere su polvere a marchio Ezy e opera in Italia attraverso con 4 stabilimenti localizzati in Puglia, Veneto e Sicilia, oltre a due stabilimenti esteri in Brasile e Australia. Nel 2022 ha effettuato un importante investimento per la produzione di profilati in alluminio presso la sede di Surano. www.dfv.it

ICT:

Cedat 85 – Sede: San Vito dei Normanni (Brindisi). Riconosciuta Pmi innovativa, opera nel settore ICT ed è leader in Italia e tra i principali player europei e mondiali nello sviluppo delle tecnologie per il trattamento automatico del parlato spontaneo (Automatic Speech Recognition - ASR), destinate alla trascrizione/traduzione in tempo reale di qualsiasi parlato spontaneo. Opera sia nel mercato privato, sia in quello della Pubblica Amministrazione e delle aziende erogatrici di pubblici servizi e annovera tra i clienti, oltre a grandi gruppi privati, banche, società quotate e le principali istituzioni italiane. www.cedat85.com

Metalmeccanico:

Gravili – Sede: Galatone (Lecce). Nasce nel 1976 come impresa individuale artigiana nel settore della installazione e manutenzione di impianti tecnologici. Visione imprenditoriale e know how acquisito nel tempo le hanno permesso di affermarsi tra le più importanti global services in ambito regionale. La sostenibilità rappresenta il filo conduttore di tutti i settori di attività: confrontarsi con il contesto di riferimento, capirne i bisogni e valutare l’impatto della propria attività su di esso sono gli strumenti di gestione e le leve strategiche alla base del successo dell’azienda. www.gravili.com

Aerospazio:

Guastamacchia – Sede: Ruvo di Puglia (Bari). E’ un’azienda generale di costruzioni il cui valore fondamentale è costituito dalla sue risorse umane. Il suo organico è costituito da 108 unità tra ingegneri, periti industriali, geometri, amministrativi e operai specializzati. Attualmente l'azienda è impegnata in grandi cantieri ubicati nelle regioni del Centro e Sud Italia e vanta tra i suoi principali committenti Terna, Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana, Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, Ferrovie del Sud Est, Regione Puglia, ASL BAT, Policlinico di Bari e Ferrovia Circumtenea. www.guastamacchiaspa.com

Arredamento e Design:

Protezioni – Sede: Lecce. Progetta e produce soluzioni innovative per migliorare la vivibilità degli spazi esterni. Realizza su misura vetrate panoramiche, coperture e paravento che permettono di ripensare l’outdoor, privato e commerciale. Pioniera di una nuova visione di prodotto, ideatrice di brevetti internazionali, l’azienda oggi riesce a essere interprete di un design unico, elegante ed essenziale ma al contempo funzionale e all’avanguardia. Tutto, dai processi di produzione ai servizi pre e post vendita, è frutto di costante ricerca, cura del dettaglio ed espressione di un brand ormai leader di settore. www.protezionisrl.com

Sistema Salute:

Salentec – Sede: Lecce. E’ una Pmi innovativa fondata da un team di ricercatori e ingegneri. Sin dalla sua costituzione è impegnata nella valorizzazione e diffusione della ricerca scientifica e tecnologica. Produce e commercializza componenti ceramici tecnici per l’industria aerospaziale e packaging primario in tecnopolimero per il settore biomedicale in conformità agli elevati standard di settore e ai sistemi di qualità certificati ISO. L’azienda è dotata di impianti produttivi altamente tecnologici, laboratori di R&D e risorse umane di altissimo livello, il più importante capitale dell’azienda. www.salentec.com

 

 

 

 

Per informazioni:

Gruppo Intesa Sanpaolo - Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali - stampa@intesasanpaolo.com

Bain & Company – orsola.randi@bain.com

ELITEItalypressoffice@euronext.com

Gambero Rosso – ufficio.stampa@gamberorosso.it

Cerved – media@cerved.com

Microsoft Italia – Chiara Mizzi, chiaram@microsoft.com - Burson Cohn & Wolfe - Cristina Gobbo, cristina.gobbo@bcw-global.com

Nativa – Francesco Carra, media@nativalab.com

Circularity – alessandra.fornasiero@circularity.com - ufficio stampa Be Media - circularity@bemedia.it

Coldiretti - relazioniesterne@coldiretti.it – 06/4682487

 

 

Intesa Sanpaolo - Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie, imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale. Il business model distintivo di Intesa Sanpaolo la rende leader a livello europeo nel Wealth Management, Protection & Advisory e ne caratterizza il forte orientamento al digitale e al fintech. Una banca efficiente e resiliente, è capogruppo di fabbriche prodotto nell’asset management e nell’assicurazione. Il forte impegno in ambito ESG prevede, entro il 2025, 115 miliardi di euro di finanziamenti impact, destinati alla comunità e alla transizione verde, e contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà, posizionando Intesa Sanpaolo ai vertici mondiali per impatto sociale. Intesa Sanpaolo ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il 2030 ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti, l’asset management e l’attività assicurativa. Convinta sostenitrice della cultura italiana, ha sviluppato una rete museale, le Gallerie d’Italia, sede espositiva del patrimonio artistico della banca e di progetti artistici di riconosciuto valore. 

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Bain & Company è l’azienda di consulenza globale che aiuta le aziende change-makers più ambiziose a definire il proprio futuro. Con 65 uffici in 40 paesi, lavoriamo insieme ai nostri clienti come un unico team con un obiettivo condiviso: raggiungere risultati straordinari che superino i concorrenti e ridefiniscano gli standard del settore. L’approccio consulenziale di Bain è altamente personalizzato e integrato e, grazie alla creazione di un ecosistema di innovatori digitali, assicura ai clienti risultati migliori e più duraturi, in tempi più brevi. Il nostro impegno a investire oltre 1 miliardo di dollari in 10 anni in servizi pro bono mette il nostro talento, la nostra competenza e le nostre conoscenze a disposizione delle organizzazioni che affrontano le sfide di oggi in materia di istruzione, equità razziale, giustizia sociale, sviluppo economico e ambiente. Abbiamo di recente ottenuto il rating gold di EcoVadis, piattaforma leader nelle valutazioni delle performance ambientali, sociali ed etiche per le catene di approvvigionamento globali, posizionandoci nel miglior 2% delle società di consulenza. Fondata nel 1973 a Boston, in Italia ha celebrato il trentennale nel 2019: la sua approfondita competenza e il portafoglio di clienti si estendono a ogni settore industriale ed economico e in Italia la rendono leader di mercato.

ELITE | ELITE, lanciato da Borsa Italiana nel 2012 e oggi parte del Gruppo Euronext, è l’ecosistema che aiuta le piccole e medie imprese a crescere e ad accedere ai mercati dei capitali privati e pubblici. La missione di ELITE è supportare le aziende nella crescita sostenibile di lungo periodo, accelerando il processo di accesso a capitali, competenze e networking. ELITE integra un calendario di workshop e sessioni di coaching con un’offerta di servizi e soluzioni per l’impresa da una rete qualificata di partner e advisor, supportando imprenditori e dirigenti nel miglioramento delle competenze e potenziando il loro piano strategico e le opportunità di business. ELITE offre anche accesso a fonti di finanziamento alternative, tra cui i Basket Bond®*, investitori istituzionali, private equity, venture capital e advisor finanziari, mettendo le imprese nelle migliori condizioni per dotarsi dei capitali indispensabili per crescere nel lungo periodo in modo sostenibile e sulla base delle loro esigenze. Con oltre 2000 imprese e 200 partner ammessi dal lancio, ELITE ha saputo creare un network eccellente e fortemente orientato a operazioni di finanza straordinaria. Ad oggi sono infatti oltre 1120 le operazioni di corporate finance completate dalle società del network, per un controvalore totale di circa 13 miliardi. Per maggiori informazioni www.elite-network.com                                                                                                                                 * Per il tramite di ELITE SIM S.p.A

Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e della hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo, a livello internazionale, per la crescita dell’economia. Unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, Gambero Rosso possiede un’offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky 415 e 133) e web OTT con cui raggiunge professionisti, canali commerciali distributivi e appassionati in Italia e nel mondo. Gambero Rosso Academy è la più ampia piattaforma formativa professionale e manageriale per la filiera agroalimentare, della ristorazione, della ospitalità e del turismo. Gambero Rosso offre al sistema produttivo italiano un programma esclusivo di eventi di promozione B2B per favorirne il costante sviluppo nazionale e internazionale. www.gamberorosso.it e www.gamberorossointernational.com

Cerved supporta imprese, banche, istituzioni e persone a proteggersi dal rischio e a crescere in maniera sostenibile. Grazie a un patrimonio unico di dati e analytics, mette a disposizione dei clienti servizi e piattaforme digitali per gestire i rischi e supportare una crescita data-driven, anche con soluzioni di consulenza. Attraverso Cerved Credit Management aiuta il sistema a smaltire e recuperare i crediti deteriorati e con Cerved Rating Agency offre valutazioni del merito di credito, delle emissioni di debito e rating ESG. A settembre 2021, Cerved entra in ION Group, uno dei più grandi operatori FinTech sul mercato a livello internazionale.

Microsoft (Nasdaq “MSFT” @microsoft) offre un ecosistema di soluzioni e servizi che consentono alle organizzazioni pubbliche e private di qualsiasi dimensione e settore di realizzare progetti di trasformazione digitale in un nuovo mondo di cloud e device, in grado di liberare i benefici dell’intelligenza artificiale con la massima sicurezza e privacy. La missione di Microsoft è aiutare persone e organizzazioni a realizzare il proprio potenziale grazie all’innovazione. Ogni informazione relativa a Microsoft è disponibile al sito http://www.microsoft.com/it-it

Nativa è la Regenerative Design Company che supporta centinaia di aziende in una radicale evoluzione del proprio business, accelerandone la transizione da modelli economici e culturali estrattivi a modelli rigenerativi. È la prima Società Benefit e B Corp in Europa ed è co-founder della Regenerative Society Foundation.

Circularity è una start up innovativa e società benefit a capitale 100% italiano, partecipata al 20% da Innovatec, tra le aziende leader del settore clean tech, quotata al mercato EGM di Borsa Italiana. Nata nel 2018 con l’obiettivo di rivoluzionare il mondo dei rifiuti, Circularity ha sviluppato una piattaforma tecnologica che consente alle imprese di collaborare “tra pari” per utilizzare nei propri cicli di produzione i materiali di scarto delle loro rispettive filiere produttive. Ad oggi, sulla piattaforma di Circularity sono presenti più di 20.000 aziende, tra produttori, impianti di riciclo, trasportatori e utilizzatori. Circularity conta su un team di 20 dipendenti, giovani e in gran parte donne. Oltre alla piattaforma tecnologica Circularity ha strutturato un altro asset, quello della consulenza: in qualità di advisor Circularity supporta le imprese per aiutarle a rendere più efficienti i loro processi, migliorando la sostenibilità del loro modello di business e aiutandole ad adottare attività e processi di produzione circolari. Circularity è guidata da un tandem al femminile: le co-founder Camilla Colucci, CEO della società, e Alessandra Fornasiero, che ricopre la carica di Presidente. Sito internet: www.circularity.com LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/circularity-be-circular/

Coldiretti con un milione e mezzo di associati è la principale Organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo. Con la fondazione Campagna Amica ha promosso la più grande rete mondiale di vendita diretta degli agricoltori mentre in Filiera Italia è nata l’unica alleanza tra agricoltura, industria, distribuzione commerciale e sevizi a difesa e sostegno del Made in Italy agroalimentare.

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