DEMEGLIO: DA INTESA SANPAOLO 2,5 MILIONI DI EURO
PER I PROGETTI DI CRESCITA SOSTENIBILE
E NUOVE SOLUZIONI PER IL WELFARE AZIENDALE

 

• Intesa Sanpaolo accompagna gli investimenti della storica maison orafa valenzana, orientati a innovazione tecnologica, raddoppio della capacità produttiva e sviluppo internazionale
• Il benessere dei dipendenti al centro dell’attenzione dell’azienda, anche grazie alle soluzioni welfare di Intesa Sanpaolo Protezione: sottoscritta una polizza sanitaria collettiva per la prevenzione e la tutela della salute
• Dal lancio delle specifiche linee di finanziamento ad oggi, Intesa Sanpaolo ha erogato oltre 1 miliardo di euro alle imprese del Piemonte per investimenti in sostenibilità ambientale, energetica e sociale

 

Valenza, 12 dicembre 2025 – Intesa Sanpaolo sostiene tramite un finanziamento di 2,5 milioni di euro lo sviluppo sostenibile di Demeglio, maison orafa italiana con sede a Valenza, realtà storica nel panorama del gioiello di lusso. Dalla prima gioielleria aperta nel 1922 all’avvio del primo laboratorio orafo nel 1984, fino ai recenti e prestigiosi traguardi come la nomina a Official Licensee di ATP Tour, il brand è riconosciuto a livello internazionale per l’originalità delle sue creazioni, che uniscono artigianato italiano, innovazione tecnologica e design contemporaneo.

Il finanziamento di Intesa Sanpaolo supporta l’ambizioso piano industriale dell’azienda, che sta indirizzando gli investimenti verso il raddoppio della capacità produttiva, con la realizzazione di un nuovo stabilimento contiguo a quello già in essere a Valenza; il forte sviluppo dei mercati esteri, in particolare quello americano e arabo, supportato dalla recente acquisizione di una società romana specializzata nel commercio di alta gioielleria; e il rafforzamento della presenza tramite l’apertura di nuovi showroom in località strategiche.

In ambito ESG, Demeglio conferma inoltre l’attenzione al benessere dei propri collaboratori avvalendosi delle soluzioni welfare di Intesa Sanpaolo Protezione: per fornire un concreto supporto in ambito sanitario ai circa 68 dipendenti, l’azienda ha sottoscritto una polizza sanitaria collettiva che offre al personale un sostegno, anche di natura economica, in caso di gravi patologie.

Le iniziative sono parte dell’impegno di Intesa Sanpaolo per accompagnare le imprese nei tre ambiti ESG. Il Gruppo ha messo a disposizione di Demeglio una specifica soluzione denominata S-Loan, destinata alle aziende che realizzano progetti in grado di generare un impatto positivo dal punto di vista ambientale, sociale e di governance su processi, prodotti e tecnologie. Gli S-Loan, in particolare, prevedono una riduzione del tasso, riconosciuta al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento ESG.

Alberto Ansaldi, Amministratore Delegato Demeglio «Il finanziamento S-Loan di Intesa Sanpaolo rappresenta molto più di un sostegno finanziario: è un riconoscimento del nostro impegno verso la sostenibilità e l'innovazione responsabile. Questa operazione ci permette di accelerare il piano di sviluppo 2026, che prevede il raddoppio della capacità produttiva nel distretto di Valenza e importanti investimenti nel welfare delle nostre maestranze. È per noi un privilegio poter contare sulla partnership strategica con Intesa Sanpaolo, che da anni ci accompagna con competenze specialistiche fondamentali per competere sui mercati internazionali. In un momento di forte espansione - siamo appena diventati Official Licensee ATP - questo finanziamento ESG-linked conferma che crescita, sostenibilità e attenzione alle persone possono e devono procedere insieme.»

Andrea Perusin, Direttore Regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo: «Demeglio rappresenta un’eccellenza del made in Italy, da sempre ha saputo coniugare la tradizione artigianale del distretto orafo valenzano con l’innovazione tecnologica e la capacità di competere sui mercati internazionali. Il nostro obiettivo è continuare ad accompagnarla nel percorso virtuoso di crescita sostenibile, un impegno che abbiamo preso con tutte le nostre imprese: sosteniamo la loro capacità di guardare al futuro attraverso linee di credito mirate e servizi di advisory, e anche attraverso la finanza straordinaria. Ad oggi abbiamo erogato alle imprese del Piemonte 1,6 miliardi di euro a medio lungo termine, con una tendenza in crescita rispetto al 2024, mentre i progetti con finalità ESG e circular economy, dal lancio delle specifiche linee di finanziamento, hanno beneficiato di oltre 1 miliardo di euro, premiando le realtà impegnate in sostenibilità ambientale e sociale.»     

Il distretto dell’Oreficeria di Valenza: i dati di export del secondo trimestre 2025

Estratto dal Monitor dei Distretti del Piemonte - Research Department di Intesa Sanpaolo

Dopo quattro trimestri di contrazione, nel secondo trimestre 2025 l’export del distretto dell’Oreficeria di Valenza è tornato a crescere: +25,3% per un controvalore di +129,5 milioni di euro (l’aumento maggiore in valore nel trimestre tra i distretti piemontesi).

Tra aprile e giugno del 2025, il distretto si è distinto positivamente anche nel confronto con gli altri due distretti orafi italiani: Oreficeria di Vicenza +0,7% e Oreficeria di Arezzo -27,5%.

Le esportazioni del distretto sono molto concentrate e l’andamento di pochi mercati rilevanti influenza il risultato complessivo. Inoltre, le variazioni delle vendite possono risentire delle strategie e delle policy di prezzo attuate dalle multinazionali del lusso che operano nel distretto. In particolare, il contributo maggiore alla crescita è giunto dalla Svizzera. In aumento anche l’export verso Stati Uniti, Cina ed Emirati Arabi Uniti; in contrazione invece Irlanda (verso la quale si concentra quasi un terzo dell’export del distretto), Hong Kong, Francia e Corea del Sud.

Considerando complessivamente il primo semestre 2025, le esportazioni sono aumentate del +6% per il distretto, anche in questo caso facendo meglio di Vicenza (+2,8%) e Arezzo (-25,3%, protagonista di un aumento rilevante delle vendite nel corso del 2004, in particolare diretto verso la Turchia).

 

 

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Intesa Sanpaolo con 421 miliardi di euro di impieghi e oltre 1.400 miliardi di euro di attività finanziaria della clientela a fine settembre 2025, è il maggior gruppo bancario in Italia con una significativa presenza internazionale. È leader a livello europeo nel wealth management, con un forte orientamento al digitale e al fintech. Intesa Sanpaolo ha sviluppato un programma di Intelligenza Artificiale su larga scala, con circa 150 use case già in sviluppo, che sta generando benefici significativi per il Gruppo. In ambito ESG, entro il 2025, sono previsti 115 miliardi di euro di erogazioni Impact per la comunità e la transizione verde. Il programma a favore e a supporto delle persone in difficoltà è di 1,5 miliardi di euro (2023-2027). La rete museale della Banca, le Gallerie d’Italia, è sede espositiva del patrimonio artistico di proprietà e di progetti culturali di riconosciuto valore.

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Demeglio è una storica azienda orafa del distretto valenzano, attiva nella creazione e produzione di gioielli nel segmento premium e luxury. Fondata nel 1922 a Torino, è riconosciuta per l’eccellenza tecnica, l’innovazione e lo sviluppo di brevetti applicati al mondo della gioielleria. Grazie a un modello di business integrato verticalmente, presidia l’intera filiera produttiva, dal procurement di metalli e pietre preziose fino alla distribuzione internazionale dei propri prodotti. Le sue collezioni, tra cui le iconiche linee di bracciali e collane estendibili, sono distribuite a livello internazionale attraverso canali B2B e B2B2C in Europa, Nord America e Oceania. Partecipata da EQUITA Smart Capital – ELTIF, fondo di private equity gestito da EQUITA Capital SGR, Demeglio unisce tradizione orafa e tecnologia per creare collezioni distintive nel segmento fine jewellery. www.demeglio.it
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