Ricerca e Talento per generare Innovazione
Sostegno alla ricerca per promuovere cooperazione scientifica e trasferimento della conoscenza
Cura e valorizzazione del talento come motore per l’innovazione
Sostegno e partecipazione ai partenariati pubblico-privati ad alta specializzazione
“Il nostro impegno per favorire un ecosistema innovativo è un elemento fondamentale per la crescita e il sostegno all'economia del Paese, e l’innovazione è sempre più centrale per lo sviluppo delle imprese italiane.
I Paesi che la hanno come focus evidenziano infatti una maggiore crescita del Pil.”
Carlo Messina - Ceo e Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo
Sostegno alla ricerca e alle tecnologie all’avanguardia - Valorizzazione del talento
Con il sostegno alla ricerca e la valorizzazione del talento intendiamo contribuire a limitare il divario tra innovazione e competenze necessarie per lo sviluppo economico e sociale del Paese.
Il nostro impegno per il sostegno alla ricerca e per la valorizzazione del talento si concretizza con la promozione di partnership e di iniziative mirate ad accompagnare gli studenti meritevoli verso il mondo del lavoro.
Il sostegno alla ricerca scientifica
La ricerca scientifica permette a uomini e donne di essere moderni visionari che sviluppano e costruiscono saperi che cambiano in profondità la loro visione delle cose e di loro stessi.
La ricerca scientifica è una delle principali risorse che permettono a un Paese di essere competitivo a livello internazionale. Sostenerla, lavorando in sinergia con Atenei e Centri di Ricerca, significa generare cultura della conoscenza e fare innovazione a beneficio dell’intero sistema economico e dell’occupazione. Significa, inoltre, valorizzare i nostri giovani ricercatori e dare concretezza alle loro aspettative e alle loro speranze.
Partnership e Sinergie per la crescita, l’innovazione e la trasformazione del mondo del lavoro
Sostegno alla creazione di Impresa
Tramite tante partnership stipulate con le università italiane, contribuiamo a mettere in campo azioni e iniziative sinergiche a supporto dello sviluppo delle idee imprenditoriali di studenti, neolaureati, ricercatori e tecnici del mondo accademico. Inoltre, promuoviamo attività di sviluppo per start-up, spin off innovative nell’ecosistema territoriale e progetti di corporate open innovation.
Educazione
Il progetto di ricerca "Skill Alliance"
L’apprendistato di alta formazione per il conseguimento del diploma ITS: dati, esperienze, prospettive
ApprofondisciCompetence Center
"Tecnologie avanzate, forte accento sulla partnership con imprese e università, ampie sinergie delle risorse: se il Paese fa sistema intorno ai Competence Center, Intesa Sanpaolo vuole esserci!"
I Competence Center sono partenariati pubblico-privato ad alta specializzazione su tematiche Industria 4.0 che svolgono attività di orientamento e formazione alle imprese nonché di supporto nell'attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di nuovi prodotti, processi o servizi tramite le tecnologie avanzate.
Intesa Sanpaolo partecipando ai Competence Center intende spingere sul rinnovamento dei modelli di trasferimento tecnologico necessario alle PMI nella transizione verso industria 4.0. La partecipazione, oltre che finanziaria, si concretizza anche attraverso iniziative e strumenti formativi.
Nei Competence Center la Banca è partner attivo del sistema economico e del mondo accademico, la struttura Relazioni con Università e Scuola coordina i contatti con le Università partner.
In Italia sono attivi o in attivazione 8 Competence Center, Intesa Sanpaolo partecipa ai consorzi Bi-rex , Smact e CIM 4.0
Osservatori e Trend
Sono molteplici anche le partnership stipulate con diversi osservatori accademici.
Tutte ci consentono di contribuire, con sostegno e con la nostra expertise concreta, allo sviluppo di ambiti e settori considerati strategici per la crescita sociale ed economica del Paese.
In ciascuna di esse, accompagniamo i ricercatori nella comprensione e nella connessione dei fenomeni. Facciamo questo perché siamo convinti che nello studio e nell’analisi dei fenomeni attuali si possono trovare i segni dei cambiamenti futuri e si possono cogliere nuove possibilità di sviluppo nei settori e negli ambiti di interesse.
Ranking - la valutazione del sistema universitario
La valutazione del sistema universitario è uno degli elementi più rilevanti che impattano sulla reputazione di un Paese. La presenza di università qualificate ed eccellenti stimola nuove idee, nuove opportunità per i giovani e per i territori di riferimento e contribuisce allo sviluppo sociale, economico e culturale del Paese. Le università - insieme alla scuola e alle imprese – sono il volano del cambiamento, dell'innovazione e della formazione delle persone e costituiscono il fulcro della rete territoriale di soggetti che produce conoscenza e crea occupazione.
Il ranking è un giudizio sintetico su un’università che include la sua capacità di investire nel valore delle risorse umane, nella qualità della proposta formativa, nel governo delle innovazioni scientifiche, economiche e sociali. Tutti elementi fortemente reputazionali. L'analisi del settore università dà la cifra di che cosa un Paese vuole essere e orienta significativamente il giudizio sul futuro da parte dei suoi cittadini e della comunità internazionale.
Affiancare il mondo accademico nel suo percorso di modernizzazione, permette di restituire alla comunità parte del valore creato insieme, che non si limita solo agli aspetti economici ma interessa soprattutto gli aspetti legati più direttamente alle persone.
Censis ranking 2024/2025
La graduatoria dei mega atenei statali vede prima l’Università di Padova seguita dall’Università di Bologna e dalla Sapienza di Roma.
L’Università della Calabria è prima nella classifica dei grandi atenei seguita dall'Università di Pavia e dall'Università di Perugia.
Tra i medi atenei statali è in prima posizione l’Università di Trento seguita dall’Università di Udine e dall’Università di Sassari.
La classifica dei piccoli atenei statali è guidata dall’Università di Camerino seguita dall’Università della Tuscia e dall' Università di Macerata.
La classifica dei Politecnici è guidata dal Politecnico di Milano seguito dal Politecnico di Torino e dal Politecnico di Bari.
Data ultimo aggiornamento 18 ottobre 2024 alle ore 12:50:00