{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}

Diritti Umani

Intesa Sanpaolo, oltre al rispetto della normativa di riferimento a cui è soggetta in tutti i Paesi in cui opera, è impegnata a individuare, mitigare e ove possibile prevenire, le potenziali violazioni dei diritti umani legate alle proprie attività, come raccomandato dalle più recenti linee guida dell’ONU (Principi Guida su Imprese e Diritti Umani).

In quest’ottica, una specifica policy in materia di diritti umani è stata approvata nel dicembre 2017 dal Consiglio di Amministrazione, riprendendo e sviluppando i principi già presenti nel Codice Etico di Gruppo.

Nel citato documento - Principi in materia di Diritti Umani - Intesa Sanpaolo dichiara di: 

  • impegnarsi a sostenere la protezione e la tutela dei diritti umani secondo i principi affermati nella Dichiarazione Universale del 1948 e nelle successive convenzioni internazionali sui diritti civili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali
  • riconoscersi nei principi stabiliti dalle convenzioni fondamentali dell’OIL (Organizzazione Internazionale sul Lavoro) e in particolare il diritto di associazione e di negoziazione collettiva, il divieto di lavoro forzato e minorile, la non discriminazione nell’occupazione
  • contribuire alla lotta contro la corruzione, sostenendo le linee guida dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) e i principi anti-corruzione statuiti dalle Nazioni Unite nel 2003, anche mediante l’atteggiamento di “tolleranza zero” rispetto a eventuali episodi di corruzione.

La struttura della policy definisce gli ambiti di responsabilità verso ciascun stakeholder, dai collaboratori, ai clienti, dai fornitori alla comunità.

Come ulteriore garanzia per tutti gli stakeholder è attiva la casella del Codice Etico (codice.etico@intesasanpaolo.com) a cui è possibile indirizzare le segnalazioni di presunte inosservanze garantendo i segnalanti in buona fede da qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione e assicurando la massima riservatezza, fatti salvi gli obblighi di legge.

Il monitoraggio del rispetto dei diritti umani nel Gruppo Intesa Sanpaolo

L’implementazione e la progressiva estensione della tutela dei diritti umani viene monitorata attraverso:

  • la verifica dell’attuazione e governo del Codice Etico di Gruppo, che si avvale di una valutazione di parte terza in linea allo standard internazionale UNI ISO 26000, con specifica evidenza degli ambiti riconducibili al tema dei diritti umani;
  • la rendicontazione annuale di sostenibilità, che prevede il coinvolgimento degli stakeholder e definisce gli obiettivi di miglioramento e i relativi indicatori di misurazione, sottoposta alla certificazione di un auditor indipendente, esterno al Gruppo;
  • l’analisi delle aree di rischio potenziale in materia di diritti umani che evidenzia per ogni principio presente nelle convenzioni internazionali i possibili impatti delle attività aziendali sugli stakeholder e la normativa aziendale di riferimento.

Tenuto conto degli esiti dei monitoraggi, Intesa Sanpaolo si impegna a:

  • valutare la necessità di eventuali aggiornamenti della policy;
  • definire linee di intervento per prevenire e mitigare i possibili impatti negativi sui propri stakeholder;
  • emanare, se necessario, ulteriori documenti nell’ambito di specifici diritti e attività.

     

Indicatori di performance in ambito Diritti Umani
  Gruppo Intesa Sanpaolo

Indicatori  2021 2022
Infortuni sul lavoro 194
168
Persone del Gruppo iscritte a un sindacato (% sul totale)*
66,2% 65,2%
Persone del Gruppo in part time (% sul totale)
12,8% 12,4%
Segnalazioni al Codice Etico per presunte discriminazioni
11 11
Cause in essere per mobbing**
3 2
Casi di perdita o furto di dati di clienti notificati all’Autorità Garante/Autorità Locale 8 18
Rapine - Numero di eventi ogni 100 sportelli
0,07% 0,35%
Fornitori iscritti al Supplier Gate*** (n.)
10.058 9.770
Progetti sottoposti a screening Equator Principles****: 
Numero
Importo accordato (milioni di euro)
19
1.428
18
1.081
Liberalità gestite a livello centrale che sono rivolte a categorie
vulnerabili e svantaggiate (% sul totale gestito dal Fondo di Beneficenza)
99% 99%

* Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di settore copre la totalità dei dipendenti in Italia. La % dei dipendenti operanti in Italia e coperti dal contratto collettivo del credito iscritti ad un sindacato è pari al 77,5%. 
** Sono in corso tre vertenze di dipendenti in servizio che includono, tra le rivendicazioni, anche quelle per mobbing. 
*** Tutti i fornitori inseriti nel portale sono soggetti ad accertamenti sull’etica del business, sul rispetto dei diritti umani, dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente. 
**** Nel 2022 l’importo accordato soggetto allo screening degli Equator Principles è risultato pari al 5,3% dell’accordato totale di project finance.

Modern Slavery Statement

Intesa Sanpaolo ha pubblicato il Modern Slavery Statement che descrive le misure adottate per combattere il rischio di schiavitù nelle proprie attività e nella propria catena di fornitura. Lo Statement è riferito al periodo 1 gennaio 2022 / 31 dicembre 2022 (esercizio finanziario 2022). Si tratta di una dichiarazione resa in conformità con i requisiti della sezione 54 dell'UK Modern Slavery Act 2015 e della sezione 14 dell'Australian Modern Slavery Act 2018.
Lo Statement, pubblicato annualmente, si applica alle seguenti società all'interno del Gruppo che sono tenute a produrre una dichiarazione ai sensi dell'UK Modern Slavery Act e dell'Australian Modern Slavery Act: Intesa Sanpaolo S.p.A. che ha filiali nel Regno Unito e in Australia; Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management (Ireland) DAC, Intesa Sanpaolo Wealth Management S.A. (fino al 31 dicembre 2022 denominata Compagnie de Banque Privée S.A. Quilvest), Intesa Sanpaolo Assicura S.p.A., Intesa Sanpaolo Bank Luxembourg SA, Intesa Sanpaolo Bank Ireland Plc, Banka Intesa Sanpaolo d.d..

Leggi il documento (disponibile solo in inglese)

 

Archivio Modern Slavery Statement
 
2021
{"toolbar":[{"label":"Aggiorna","url":"","key":"update-page"},{"label":"Stampa","url":"","key":"print-page"},{"label":"Richiedi bilanci","url":"/it/investor-relations/richiedi-bilanci","key":"business-budget"},{"label":"Calendario Finanziario","url":"/it/investor-relations/calendario-finanziario","key":"financial-calendar"}]}