Diversity, Equity & Inclusion
La valorizzazione delle persone, delle loro diversità e le politiche di inclusione costituiscono un ingrediente essenziale della people strategy, nonché un ingrediente essenziale della strategia ESG (Environmental, Social and Governance). Le aziende che riescono ad esprimere un alto tasso di diversità – ad esempio di genere, età, background culturale e professionale, etc. – possono disporre di un più ampio spettro di punti di vista, opinioni ed esperienze, portando quindi maggior valore nelle decisioni.
Intesa Sanpaolo è da anni impegnata nella valorizzazione delle diversità e nella promozione dell’inclusione come componenti essenziali per la crescita del Gruppo. La Struttura Diversity, Equity & Inclusion (DE&I) a diretto riporto del Chief People and Culture Officer, presidia la strategia DE&I e tutte le iniziative DE&I ad essa connesse.
La nostra politica di Inclusione è esplicitata all’interno di una policy, che ha come valori basilari il rispetto, la valorizzazione del talento, la meritocrazia e le pari opportunità.
Sono numerosi i progetti e le iniziative avviati dal Gruppo nel tempo, in tema di diversità e inclusione.
I Principi in Materia di Diversity, Equity & Inclusion
L'impegno nei confronti dell’inclusione è sempre più importante ed è per questo che la banca si è dotata di una specifica policy: i Principi in materia di Diversity, Equity & Inclusion. In questo documento Intesa Sanpaolo esplicita la propria politica di inclusione verso tutte le forme di diversità e basata sul rispetto di tutte le persone, sulla meritocrazia e sulle pari opportunità, assumendo, inoltre, impegni concreti nella promozione di un ambiente inclusivo e definendo i comportamenti attesi da parte di ognuno. Una specifica sezione è dedicata agli impegni sull’equità di genere, finalizzati a garantire eque opportunità nei processi di assunzione, promozione a ruoli di Responsabilità, nomine alla Dirigenza e nel piano di successione per i ruoli apicali.
I Principi in Materia di Diversity, Equity & Inclusion – documento che affianca il Codice Etico, i Principi in materia di Diritti Umani e il Codice Interno di Comportamento, rafforzando il messaggio sui valori che contraddistinguono il Gruppo e che ispirano tutti i processi, le iniziative e i comportamenti – è stato oggetto di aggiornamento nel corso del 2023, e la nuova versione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione.
Le modifiche al contenuto del documento riguardano l’espressa previsione della non tolleranza di qualsiasi forma di discriminazione, l’impegno esplicito alla formazione e sensibilizzazione sulle tematiche DE&I, l’integrazione dell’impegno nei confronti delle coppie dello stesso genere, precedentemente assunto in altro documento di normativa interna, e una maggiore attenzione all’utilizzo di un linguaggio sempre più inclusivo e rispettoso. Quest’ultimo aspetto ha rivestito grande rilevanza nell’ambito delle progettualità di inclusione del 2023.
Un ulteriore obiettivo, introdotto nel nuovo Piano di Gruppo 2022-2025, pone l’attenzione ai ruoli di senior leadership: Intesa Sanpaolo si impegna affinché le nuove nomine per posizioni senior – primi e secondi riporti dal CEO – siano equilibrate per genere.
L’impegno del Gruppo verso l’inclusione si rivolge anche ai fornitori
Intesa Sanpaolo ha tra i suoi obiettivi quello di diffondere il valore dell’inclusione non solo all’interno del Gruppo ma anche all’esterno, nel contesto socioeconomico e nei territori in cui opera. In questo contesto un ruolo fondamentale è ricoperto da fornitori.
Per questo, Intesa Sanpaolo ha realizzato un documento di informativa sui Principi in materia di Diversity, Equity & Inclusion dedicato a questi partner, attraverso il quale i fornitori prendono consapevolezza degli impegni e dei valori espressi in questo documento. I Principi in Materia di Diversity, Equity & Inclusion sono in tal modo condivisi con tutti i fornitori del Gruppo, descrivendo i comportamenti attesi, affinché questi siano fondati sempre sui principi di inclusione, rispetto e meritocrazia, che rappresentano i valori fondanti del Gruppo.
Intesa Sanpaolo rivolge inoltre ai propri fornitori un questionario dedicato ai temi ESG che valuta, fra i molti criteri di merito esaminati, anche il loro impegno nei confronti dell’inclusione e del contrasto a ogni forma di discriminazione e molestia. Sono inoltre fortemente valorizzati il posizionamento dei fornitori nei principali indici internazionali e l’acquisizione di certificazioni dedicate ai temi dell’inclusione.
Più di mille fra i fornitori del Gruppo hanno confermato di aver implementato politiche a tutela della diversità e dell’inclusione e meccanismi, strumenti e processi per contrastare le discriminazioni e le molestie. Inoltre, trenta fornitori di grandi dimensioni sono inclusi negli indici internazionali in materia di Diversity & Inclusion e di parità di genere e più di venti hanno acquisito almeno una certificazione nell’ambito dell’inclusione.
Il dialogo sul valore dell'inclusione
La diffusione della cultura dell'inclusione è un tassello fondamentale della strategia DE&I del Gruppo e si traduce in iniziative di formazione, di comunicazione e di sensibilizzazione nei confronti di tutte le persone, a tutti i livelli organizzativi.
La cultura dell’inclusione parte dall’alto, con il coinvolgimento di tutto il top management in un percorso di managerial discussion sulla Leadership Inclusiva, che è stato gradualmente esteso a tutti i livelli manageriali e ha coinvolto, negli anni, più di 6.600 manager (ovvero tutta la popolazione del management in Italia). L’iniziativa è stata inoltre estesa al perimetro della Divisione International Subsidiary Banks.
Sono inoltre molte le iniziative di ascolto che coinvolgono tutta la popolazione aziendale, con l’obiettivo di comprenderne percezioni e bisogni e fornire preziosi spunti per la definizione delle iniziative di inclusione del Gruppo.
Ulteriori iniziative digitali di sensibilizzazione sull’inclusione vengono periodicamente veicolate su specifici target, come il management, le figure chiave della Gestione HR o le persone inserite in particolari percorsi di crescita, attraverso specifici format e piattaforme.
Prosegue il progetto “Parole di tutto rispetto”, dedicato alla comunicazione inclusiva nato dalla collaborazione tra la Struttura Diversity, Equity & Inclusion, le Strutture di Comunicazione Interna e con il supporto di un gruppo di lavoro creato all’interno dell’Area Chief People & Culture Officer. L’obiettivo principale è quello raccogliere, in un documento interno, suggerimenti e buone pratiche per l’utilizzo di un linguaggio più rispettoso e accessibile partendo da frasi utilizzate nel quotidiano che spesso nascondono bias e pregiudizi inconsapevoli. Il progetto si arricchisce con iniziative di sensibilizzazione e di formazione, rivolte alla popolazione aziendale, sull’importanza della consapevolezza nell’utilizzo del linguaggio e la responsabilità individuale che è importante per creare un ambiente inclusivo
Regole per il contrasto alle molestie sessuali
Per confermare il forte impegno del Gruppo nella prevenzione e nel contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e molestia, sono state redatte le Regole per il Contrasto alle Molestie Sessuali.
Nel documento sono descritte le condotte che costituiscono molestia sessuale, sono formalizzati gli impegni di Intesa Sanpaolo e di tutte le persone del Gruppo per assicurare un ambiente di lavoro ispirato ai principi di tutela della dignità e inviolabilità della persona. È descritto inoltre il processo di gestione delle segnalazioni in tutte le sue fasi, con tempistiche chiare per la gestione delle stesse.
E' stato realizzato un corso di formazione obbligatorio dedicato al tema delle molestie sessuali, il cui focus si arricchisce di anno in anno con approfondimenti specifici. Nel corso del 2022, in particolare, si è affrontato il tema delle molestie sessuali anche in relazione ai concetti di orientamenti affettivi e identità di genere. Nel 2023 è stata progettata e rilasciata una nuova edizione di questo percorso formativo obbligatorio, che ha affrontato il tema della segnalazione e del relativo processo di gestione. Le funzioni che si occupano della gestione delle segnalazioni sono state destinatarie di specifica formazione, psicologica e legale, per svolgere al meglio il proprio ruolo.
Come parte dell’impegno del Gruppo sul tema, è stato inoltre istituito un servizio di supporto psicologico e di informazione legale, disponibile per tutte le persone vittime di molestia sessuale. Il servizio, che si avvale del supporto di figure professionali di grande esperienza nell’ambito psicologico e psicoterapeutico, è esteso anche alle molestie sessuali che avvengono al di fuori del contesto lavorativo.
Impegni e riconoscimenti
Intesa Sanpaolo è la prima Banca in Italia e tra le prime in Europa a ricevere la Gender Equality European & International Standard (GEEIS-Diversity), certificazione internazionale dell’Associazione Arborus rilasciata tramite Bureau Veritas e finalizzata a valutare e valorizzare l’impegno delle organizzazioni in materia di diversità e inclusione. Il certificato ottenuto si riferisce a tutte le Banche e le società del Gruppo in Italia.
Nel corso del 2023, Intesa Sanpaolo ha sostenuto e superato l’audit di mantenimento della Certificazione, acquisita nel 2021, confermando il proprio impegno per la valorizzazione di tutte le dimensioni della diversità.
Siamo il primo grande Gruppo bancario italiano a ottenere la certificazione per la parità di genere prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), grazie al nostro impegno in materia di diversità e inclusione.
In particolare, Intesa Sanpaolo si è distinta per il coinvolgimento e l’impegno dei suoi vertici nei confronti delle iniziative di diversità e inclusione; per i Principi in materia di Diversity, Equity & Inclusion, per il suo Piano Strategico DE&I per la valorizzazione delle diversità come componenti essenziali per la crescita del Gruppo; per il lavoro del Comitato Operativo D&I che ha l’obiettivo di diffondere una cultura inclusiva in costante dialogo con le strutture interne.
La certificazione comprende anche le società del Gruppo Intesa Sanpaolo, fra cui Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e il Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita.
Nel 2023 il Gruppo ha superato il previsto audit di mantenimento che ha confermato il valore e l’efficacia delle iniziative di inclusione intraprese.
Intesa Sanpaolo ha sottoscritto i Women’s Empowerment Principles. Tali principi, promossi dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, definiscono le linee guida per le imprese sui cui basare azioni concrete per l’equità di genere e per l’empowerment femminile. Secondo questi principi, le aziende si impegnano a promuovere l’equità di genere ed ad assicurare, con trasparenza, sviluppo professionale, sicurezza, benessere e salute per tutte le lavoratrici ed i lavoratori.
L’impegno di Intesa Sanpaolo sul fronte dell’equità di genere è riconosciuto da diversi indici internazionali, tra cui Bloomberg, che analizza le aziende quotate con capitalizzazione maggiore di un miliardo di dollari e inserisce nel suo Gender Equality Index quelle che più si distinguono nell’impegno a ridurre il gender gap. Nel report di Gennaio 2023, Intesa Sanpaolo figura fra le 484 aziende citate nell’Indice, incrementando il proprio risultato rispetto all’edizione precedente e ottenendo un punteggio superiore a 87%.
Intesa Sanpaolo è inoltre la prima banca in Europa e l'unica italiana nel Refinitiv Global Diversity and Inclusion Index 2023, indice che seleziona le 100 aziende al mondo quotate in borsa, più inclusive e attente alla diversità nell’ambiente di lavoro. Ogni anno, Refinitiv valuta l’operato di società quotate corporate in termini di diversità e inclusione: essere inseriti in tale indice rappresenta un ulteriore riconoscimento dell’impegno del Gruppo verso l’inclusione.
Financial Times e Statista – Diversity Leaders 2024
Il Financial Times ha pubblicato il report “Diversity Leaders 2024” sulla diversità e l'inclusione in azienda. Il report include una classifica rappresentativa dei datori di lavoro di tutta Europa che si sono distinti sul tema sempre più importante della gestione della diversità in azienda. Intesa Sanpaolo è stata inclusa tra i Diversity Leaders al 59esimo posto su 850 società analizzate (seconda banca in Italia).
Banca Intesa Beograd è stata premiata con il “Family Friendly Award 2023” da parte del “Ministry of Family Welfare and Demography and Chamber of Commerce and Industry of Serbia” per le diverse iniziative a favore delle proprie persone ed a supporto della famiglia, grazie anche a partnership dedicate (es. UNICEF). Alexbank ha aderito all’Egyptian Gender Equity Seal, un processo di certificazione, conclusosi positivamente nel corso del 2022, in collaborazione con il Consiglio Nazionale per le donne, rivolto a promuovere l’uguaglianza e rimuovere la discriminazione di genere, che ha come focus quattro ambiti: il recruitment, lo sviluppo professionale, la conciliazione famiglia/lavoro e le politiche contro le molestie sessuali. Nel 2023, in tale ambito, Alexbank, ha avviato un percorso di incontri su temi legati alla leadership femminile mirati ad accrescere ed arricchire il set di competenze necessarie per una buona leadership in un contesto a complessità crescente. CIB Bank nell’ambito della certificazione “Family Friendly Place” ha proseguito anche nel 2023 con diverse iniziative a favore delle proprie persone (ad es. “Womentoring program” e “Female Leader Training Program”). VÚB Banka e PBZ hanno proseguito con iniziative formative dedicate (ad es. “Women leadership academy” e “Women mentoring program”). Inoltre, a livello di Divisione, nell’ambito di “People First”, programma - disegnato in ambito Risorse Umane - che mette al centro le persone e le accompagna verso il cambiamento, è stata lanciata un’iniziativa denominata “Women4Future”: un comitato di 21 donne top manager di ISBD unite da un obiettivo comune: collaborare e condividere le loro prospettive in uno spazio ad hoc con lo scopo di guidare l’innovazione e di portare cambiamenti positivi all’interno della Divisione.
Principali nazionalità delle persone del Gruppo
Il Gruppo, attraverso i Principi sui Diritti Umani, il Codice Etico e i Principi in materia di Diversity & Inclusion, si impegna a contrastare ogni forma di discriminazione – sia essa per genere, identità e/o espressione di genere, orientamento affettivo-sessuale, stato civile e situazione familiare, età, etnia, credo religioso, appartenenza politica e sindacale, condizione socioeconomica, nazionalità, lingua, background culturale, condizioni fisiche e psichiche o qualsiasi altra caratteristica della persona anche legata alla manifestazione del proprio pensiero – garantendo pari opportunità nei processi di selezione, gestione, sviluppo e crescita professionale.
Nella tabella seguente le principali nazionalità delle persone del Gruppo.
Principali nazionalità delle persone del Gruppo
% su organico totale | % su tot. personale direttivo (Dirigenti e Quadri Direttivi) |
|
Italiana | 74,1% | 84,1% |
Egiziana | 4,7% | 4,5% |
Croata | 4,0% | 2,3% |
Slovacca | 3,9% | 1,2% |
Serba | 3,3% | 1,1% |
Ungherese | 2,5% | 2,3% |
Il perimetro è lo stesso della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2023 (31 dicembre 2023).
La nazionalità è legata al luogo di nascita e non esprime la cittadinanza.
Approfondisci i vari aspetti della Diversity & Inclusion
Equità di genere
Intesa Sanpaolo è da sempre impegnata nella piena valorizzazione del talento femminile, facilitando la presenza delle donne in ogni contesto professionale e ad ogni livello gerarchico.
Orientamento affettivo e identità
Le iniziative per promuovere l'inclusione delle persone del Gruppo e per sviluppare un un ambiente lavorativo dove le persone possano sentirsi libere di esprimere se stesse e le proprie potenzialità.
Supporto alla genitorialità
Il Welfare aziendale di Intesa Sanpaolo offre svariati servizi e tipologie di permessi che integrano quanto già previsto a livello normativo.
Inclusione di persone con disabilità
Le iniziative e le politiche per l'inclusione delle persone con disabilità, garantendo un ruolo di ingresso idoneo alle loro competenze ed esigenze, oltre a un piano di sviluppo professionale per il futuro.
Data ultimo aggiornamento 14 maggio 2024 alle ore 11:36:53