Nel Gruppo Intesa Sanpaolo è attivo un sistema interno di segnalazione di atti o fatti che possano costituire violazioni di norme disciplinanti l’attività bancaria o altre condotte illecite (Whistleblowing).
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Nel Gruppo Intesa Sanpaolo è attivo un sistema interno di segnalazione di atti o fatti che possano costituire violazioni di norme disciplinanti l’attività bancaria o altre condotte illecite (Whistleblowing).
In linea con le disposizioni previste dal D.Lgs. 24/2023, a partire dal 15 luglio 2023, viene ampliata la platea dei possibili segnalanti. Possono effettuare una segnalazione whistleblowing:
Il processo Whistleblowing, che integra gli altri sistemi e processi di segnalazione attivi in Azienda, consente di segnalare con la massima garanzia di riservatezza, violazioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità di Intesa Sanpaolo e delle Società del Gruppo di cui si è venuti a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo, o sulla base della relazione giuridico-economica intercorrente con il Gruppo, tutelando il segnalante da possibili comportamenti ritorsivi o discriminatori.
È possibile inviare le segnalazioni Whistleblowing utilizzando gli specifici canali di seguito indicati (disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in lingua italiana ed inglese).
La segnalazione deve consentire l’identificazione del segnalante (nome e cognome, rapporto con l’azienda e recapiti per il contatto) e deve contenere una circostanziata descrizione dei fatti e dei comportamenti considerati in contrasto con la normativa indicando, ove possibile, anche i documenti, le regole che si considerano violate e gli altri riscontri utili a condurre l’accertamento sui fatti contestati. Il segnalante ha infine l’obbligo di dichiarare se ha un interesse personale collegato alla segnalazione.
L’azionista è tenuto a fornire, ai sensi dell’art. 46 del Provvedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d’Italia del 13 agosto 2018, la certificazione della legittimazione all’esercizio del diritto, e può richiederla al proprio intermediario.
Il Chief Audit Officer è la struttura incaricata di assicurare il corretto svolgimento del processo.
Al canale principale si rivolgono tutti i segnalanti ad eccezione degli esponenti (per i quali è stato previsto un canale riservato). La segnalazione può essere effettuata, utilizzando la comunicazione:
Scritta, all’indirizzo:
Orale, tramite un sistema di messaggistica vocale registrata (durata massima della registrazione 3 minuti), ai seguenti numeri:
Le comunicazioni sono gestite mediante canali specifici, segregati ed autonomi rispetto a quelli ordinari.
Il segnalante può inoltre richiedere, per il tramite dei due canali sopra indicati, un incontro finalizzato ad effettuare la segnalazione. L’incontro sarà fissato entro un termine ragionevole con un incaricato del Team Whistleblowing.
I dati personali e le informazioni acquisite dalla Società del Gruppo Intesa Sanpaolo a cui viene inviata la segnalazione “Whistleblowing” saranno trattati dalla stessa in qualità di Titolare del trattamento per la relativa gestione e saranno conservati non oltre 5 anni dell’esito finale della procedura ed ha quale base giuridica l’adempimento di un obbligo di legge.
Informativa Privacy ai sensi del GDPR (General Data Protection Regulation - Regolamento UE 2016/679).
In via prioritaria, i segnalanti sono incoraggiati a utilizzare i canali interni e, al ricorrere di determinate condizioni, possono effettuare una segnalazione esterna direttamente alle Autorità competenti.
É possibile effettuare una segnalazione esterna, per l’Italia, all’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC), se ricorre, al momento della sua presentazione, una delle seguenti condizioni:
Le segnalazioni esterne all’ANAC possono essere effettuate secondo le modalità previste sul sito istituzionale dell’ente.