Finanziamenti e servizi per un'economia sostenibile, green e circular
Per dare impulso e sostegno alla Green Economy, Intesa Sanpaolo ha sviluppato un’offerta, ampia e diversificata, di prodotti di finanziamento e di consulenza, dedicati a tutte le tipologie di clienti, in Italia e all’estero. Intesa Sanpaolo presidia inoltre nei grandi progetti i rischi ambientali e sociali e sta lavorando per implementare nuovi criteri per la gestione dei rischi ambientali connessi all’erogazione di finanziamenti.
Nel 2023, le erogazioni del Gruppo rientranti nella categoria sostenibilità ambientale sono state pari a circa 3,7 miliardi di euro, corrispondenti al 6,2% del totale dei finanziamenti del Gruppo. La rendicontazione segue le Regole per la classificazione dei prodotti creditizi e delle operazioni creditizie sostenibili approvate dal Gruppo a fine 2022.
Intesa Sanpaolo ha un’offerta di finanziamenti e servizi green dedicati a chi dimostra attenzione all’ambiente.
Il Piano d’Impresa ha previsto un ulteriore impulso al credito sostenibile per i clienti retail con particolare attenzione alla transizione ecologica, mettendo a disposizione 12 miliardi di euro di credito green agli individui.
Le soluzioni di finanziamento sono disponibili non solo per chi vuole acquistare o costruire un immobile con elevata efficienza energetica, ma anche per aiutare chi ne vuole migliorare il rendimento energetico attraverso, ad esempio, la sostituzione di infissi e di caldaie ad alte rese, l’acquisto di mezzi ecologici e l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici.
Nel 2023 è proseguito l’impegno della Banca verso la clientela retail attraverso l’erogazione di mutui e prestiti con finalità ambientali.
La Banca propone Green - Mutuo Domus: un mutuo ipotecario a condizioni agevolate che permette l’acquisto e la costruzione di un immobile a uso abitativo nel territorio italiano in classe energetica elevata (uguale o superiore alla B) o la ristrutturazione di un immobile a uso abitativo nel territorio italiano con miglioramento di almeno una classe energetica. Nel 2023 sono stati erogati circa 12.100 mutui green, per un corrispettivo pari a circa 1,7 miliardi di euro.
Intesa Sanpaolo ha partecipato al progetto EeMAP (Energy efficient Mortgages Action Plan), iniziativa europea che intende creare mutui per l’efficienza energetica standardizzati a livello europeo volti a incentivare la riqualificazione degli edifici e l’acquisto di proprietà altamente efficienti attraverso condizioni finanziarie favorevoli.
Arricchiscono l’offerta green una serie di servizi dedicati, alcuni offerti da aziende partner. Si tratta di servizi accessori e facoltativi che aiutano ad esempio a valutare il possibile risparmio derivante da interventi di riqualificazione energetica.
In coerenza al contesto normativo definito dal Regolamento EU 2020/852 sulla Tassonomia Europea, Intesa Sanpaolo ha messo in atto una serie di attività volte a disporre delle informazioni relative al rendimento energetico degli immobili a garanzia delle pratiche di mutuo.
Tra i prodotti assicurativi che mirano a coprire le esigenze assicurative del cliente in ambito Famiglia, Salute e Beni, la polizza XME Protezione pone particolare attenzione alla tutela dagli eventi calamitosi, offrendo protezione per danni causati da eventi atmosferici come alluvioni, inondazioni e bombe d’acqua. La copertura arriva a rimborsare fino all’80% del valore dell’immobile del cliente. A dicembre 2023 risultano sottoscritte circa 470.000 polizze XME Protezione con copertura alluvione e terremoto.
Nell’ambito dei prodotti assicurativi motor, la polizza auto ViaggiaConMe Formula prevede un premio collegato ai chilometri percorsi durante l’anno: superata la soglia definita, il premio da pagare viene integrato in base ai km aggiuntivi percorsi. In questo modo la soluzione proposta incentiva un minor utilizzo del veicolo, con potenziali impatti positivi sull’ambiente.
Intesa Sanpaolo sostiene le imprese non profit che intendono investire in progetti di efficientamento energetico con soluzioni che consentono di risparmiare sui costi energetici e aumentare la sostenibilità complessiva dell’attività aziendale.
Per supportare le imprese che ambiscono a migliorare il profilo di sostenibilità e con l’obiettivo di affiancarle in un percorso di cambiamento strutturale, correlando le decisioni di natura economica e finanziaria ai loro impatti ambientali e sociali, Intesa Sanpaolo propone il finanziamento ESG-Linked S-Loan che si caratterizza per la condivisione da parte delle imprese degli obiettivi di miglioramento delle proprie performance di sostenibilità, attraverso precisi impegni presi con la Banca mediante specifici indicatori soggetti a monitoraggio annuale, certificato dall’impresa nella nota integrativa al bilancio, e per la previsione di forme di “premialità” in termini di condizioni agevolate, grazie alle riduzioni di tasso riconosciute alle imprese che raggiungono gli obiettivi fissati. L’offerta si attiva attraverso la sottoscrizione di un covenant basato sulla sceltadi due KPI, a partire da un’ampia lista di possibili iniziative. Nel 2023 la percentuale di imprese che nella selezion ha scelto un KPI di ambito Environment è stata del 37,2%.
Nel 2023 sono stati finanziati attraverso gli S-loan circa 1.100 progetti per un valore di circa 1,7 miliardi di euro.
Per le società di capitali interessate a migliorare il proprio profilo ESG, è possibile scegliere tra cinque linee di offerta in funzione degli obiettivi di sviluppo sostenibile. In particolare:
- S-Loan ESG, con sei KPI per un miglioramento a 360° delle performance di sostenibilità relativi a: approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili o bioenergia e introduzione di una politica di approvvigionamento che integri considerazioni ambientali, per l’ambito Environmental; attività di sostegno alla comunità organizzate secondo un programma pluriennale e sviluppo di programmi di coinvolgimento di clienti e/o fornitori sui temi di sostenibilità per l’ambito Social; attività di formazione per i lavoratori su temi di sostenibilità ambientale/sociale e sviluppo di programmi di incremento del welfare per il benessere dei dipendenti, per l’ambito Governance
- S-Loan Diversity, con la proposta di quattro KPI per valorizzare e promuovere la parità di genere e il ruolo della donna nel contesto socioeconomico: ad esempio attraverso la promozione e attivazione di iniziative e buone pratiche dedicate alla facilitazione e al miglioramento della partecipazione femminile alla comunità; attivazione di iniziative volte a promuovere il tasso di occupazione femminile in azienda; definizione ed implementazione di policy interne volte a garantire la parità di genere nel contesto d’azienda
- S-Loan Climate Change, che prevede sei KPI per sviluppare il proprio business nel rispetto dell’ambiente, investendo in progettualità mirate a contrastare il cambiamento climatico e a ridurre le proprie emissioni. I nuovi KPI riguardano ad esempio l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, il raggiungimento della Carbon Neutrality
- S-Loan Agribusiness, che prevede sei KPI per le società di capitali del settore, interessate a tutelarsi contro i rischi del cambiamento climatico e a cogliere le principali opportunità derivanti dall’adozione di modelli di business più sostenibili. I KPI sono incentrati sulle specifiche esigenze delle imprese dell’agroalimentare e riguardano ad esempio la riduzione dei consumi idrici, la transizione verso modelli di agricoltura biologica
- S-Loan Turismo, basato su sei KPI per le società di capitali del settore turismo, come ad esempio l’acquisto di energia elettrica da fonti rinnovabili o bioenergia, la riduzione dei consumi energetici
- S-loan CER, nuova linea di finanziamento, nata nel 2023, che Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle aziende che decidono di investire in energie rinnovabili: il meccanismo prevede un incentivo in termini di agevolazione sul tasso di interesse, a cui viene riconosciuta un’ulteriore premialità nel caso in cui l’impresa destini parte dell’energia prodotta e non autoconsumata alla Comunità Energetica Rinnovabile (CER). Una Comunità Energetica è un’associazione che produce e condivide energia rinnovabile, per generare e gestire in autonomia energia verde a costi vantaggiosi Una Comunità Energetica è un’associazione che produce e condivide energia rinnovabile, per generare e gestire in autonomia energia verde a costi vantaggiosi riducendo nettamente le emissioni di CO2 e lo spreco energetico. Ne possono far parte semplici cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni, piccole e medie imprese.
Questi finanziamenti hanno contribuito alla raccolta di fondi, attraverso la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo “For Funding”, che prevede l’identificazione di progetti solidali da sostenere con donazioni legate alla vendita dei prodotti sostenibili (tra cui S-Loan), stimolando le stesse imprese a donare a loro volta.
Tra i prodotti che rappresentano soluzioni per professionisti e imprese nella realizzazione di programmi di investimento nel settore energetico, si ricorda il finanziamento Energia Impresa, disponibile da fine 2020.
L’offerta alle imprese prevede, quale tratto distintivo, il supporto degli Specialisti MLT/Leasing, che valutano gli aspetti tecnico/finanziari dell’investimento e la relativa sostenibilità anche avvalendosi, nel caso, dell’assistenza del Desk Energy & Utilities nella fase di origination del progetto, nella strutturazione del finanziamento, nella predisposizione della due diligence tecnica, preceduta da una perizia - di norma a cura di un perito esterno appositamente incaricato secondo le regole vigenti - a supporto della valutazione creditizia della Banca, e nella formulazione del parere finale di sostenibilità tecnica, economica e finanziaria del progetto. Il Desk Energy & Utilities, composto da un team di professionisti del settore, si rivolge agli imprenditori che hanno pianificato investimenti nelle energie rinnovabili o che intendono diversificare le proprie fonti energetiche, valutando i progetti sotto il profilo tecnico-industriale e la sostenibilità finanziaria dell’investimento: un servizio completo che spazia dagli aspetti creditizi di valutazione dei rischi e di strutturazione delle soluzioni finanziarie più adeguate, alla consulenza sulle nuove opportunità di mercato, sulle misure di sostegno incentivante (comprese quelle del PNRR) e sugli indirizzi tecnologici quali fattori abilitanti della transizione energetica (quali, ad esempio, investimenti nella produzione di energia da fonti rinnovabili, in efficienza energetica, nella produzione di biometano e idrogeno - green e blue -, nella distribuzione di gas metano, nel servizio idrico integrato e nel trattamento dei rifiuti solidi urbani).
La Divisione IMI Corporate & Investment Banking (IMI CIB) prosegue nel proprio impegno nell’ambito della sostenibilità, promuovendo soluzioni finanziarie innovative che rispondano al crescente bisogno di un’offerta sempre più in linea con i principi ESG.
In tale ottica, nel 2023, in IMI Corporate & Investment Banking è stato costituito un team di advisory che supporta la clientela della Divisione nelle operazioni di finanza sostenibile e segue tutte le attività ad esse relative.
L’offerta finanziaria a disposizione comprende le seguenti principali soluzioni: Sustainability-linked e soluzioni con proventi vincolati a capex specifiche, che permettono, a seconda dei casi, di impiegare il plafond Circular dedicato della Banca.
Con riferimento alle soluzioni Sustainability linked, il Gruppo, nel 2022, ha supportato i suoi clienti con loan, bond, garanzie, cartolarizzazioni, hedging, mentre tra le operazioni con proventi vincolati finalizzate si citano i Green loan, Green, Social e Sustainability-linked bonds, oltre al Project Finance dedicato al mondo dell’energia rinnovabile (eolico, fotovoltaico, biomasse, idroelettrico).
Nel corso del 2023, la Divisione ha partecipato a numerose operazioni di finanziamento green, circular e sustainability linked (bilaterali e sindacati). inoltre ha svolto il ruolo di Joint Lead Manager della prima emissione obbligazionaria Green di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per un ammontare di 500 milioni di euro e riservata ad investitori istituzionali. IMI Corporate & Investment Banking è stata anche incaricata da BFF Bank S.p.A. per la strutturazione del Social Bond Framework e del Programma EMTN (Euro Medium Term Notes) a valere sulle emissioni rivolte a clientela istituzionale..
La Divisione IMI CIB gestisce i rapporti con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) e nel 2023 ha agito in qualità di fronting Bank per l’ammodernamento di 178 Km della tratta ferroviaria Palermo – Catania, che permetterà di ridurre di un terzo i tempi di percorrenza attuali, con importanti ricadute sullo sviluppo economico, sociale e sostenibile della Sicilia. Il progetto è inserito all’interno del PNRR. L’intervento di Intesa Sanpaolo prevede un nozionale di 1 miliardo di euro; la controgaranzia di BEI è sostenuta da InvestEU(10) ed è pari al 50% dei finanziamenti offerti sotto forma di bondistica a supporto dei costruttori aggiudicatari dei bandi emessi da Ferrovie dello Stato.
Iniziative
Sustainability Loan: nuova soluzione di credito dedicata alle PMI che vogliono avviare la transizione delle verso gli obiettivi ESG
Scopri di piùll nuovo programma strategico che mette a disposizione delle PMI italiane nuovo credito per sostenere i loro investimenti verso una transizione sostenibile e digitale.
Scopri di piùI numeri - focus finanziamenti sostenibilità ambientale
Le tematiche relative agli aspetti ESG e in particolare al tema del climate change hanno acquisito una rilevanza crescente negli ultimi anni, con particolare riferimento alla sostenibilità ambientale, sociale e alle tematiche di governance. Sul fronte politico si è assistito a una forte accelerazione sui temi ESG nel 2021, con l’introduzione dell’European Climate Law(1) da parte della Commissione Europea, impegnata a diventare il primo continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 e a promuovere la transizione energetica dei Paesi membri e sul fronte regolamentare, con la pubblicazione di nuove normative europee tra le quali le Linee Guida di EBA sulla Loan Origination and Monitoring (“LOM”), con particolare focus sui prodotti bancari sostenibili. Per questo, per una maggiore trasparenza interna ed esterna rispetto ai prodotti ed alle operazioni ritenute sostenibili, il Gruppo ha deciso di redigere le Regole per la classificazione dei prodotti creditizi e delle operazioni creditizie sostenibili, approvate a fine 2022. A partire dal 2023 la rendicontazione segue tali Regole e sono considerati in questa classificazione i finanziamenti rientranti nelle categorie sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale, “altra sostenibilità”. Le categorie comprendono le seguenti attività:
- Sostenibilità ambientale: Energia rinnovabile, Efficienza energetica, Prevenzione e controllo dell’inquinamento, Gestione sostenibile delle risorse naturali, Conservazione della biodiversità marina e terrestre, Trasporto sostenibile, Gestione sostenibile della risorsa e dello scarto idrico, Adattamento al cambiamento climatico, Efficienza ecologica e economia circolare, Edifici green, Attività/progetti a zero emissioni (esclusivamente per i settori rilevanti ai fini del Net-Zero);
- Sostenibilità Sociale: Accessibilità alle infrastrutture di base, Accesso ai servizi essenziali, Alloggi accessibili, Creazione e conservazione dei livelli occupazionali, Sicurezza alimentare e sostenibilità dei sistemi alimentari, Avanzamento socioeconomico e empowerment;
- Altre forme di sostenibilità: questa categoria include le operazioni non finalizzate associate a covenant/kpi sostenibili. Tali covenant/kpi devono essere documentabili in fase di proposta e/o nel corso della durata dell’operazione e coerenti con le categorie di classificazione definite nelle Regole.
Finanziamenti in ambito sostenibilità ambientale
Gruppo Intesa Sanpaolo | 2023 |
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Finanziamenti in ambito sostenibilità ambientale - credito erogato miglialia di euro | Italia | Estero | Gruppo | |
Privati | 1.835.522 | 95.916 | 1.931.438 | |
Imprese e Terzo Settore | 197.779 | 6.023 | 203.801 | |
Corporate & Project finance |
1.152.128 | 451.363 | 1.603.491 | |
di cui Project finance |
648.405 | 80.472 | 728.877 | |
Totale finanziamenti in ambito sostenibilità ambientale | 3.185.429 | 553.301 | 3.738.730 |
Rendicontazione trimestrale dati aggregati Mutui Green (nell'ambito del progetto EEML - Energy Efficient Mortgage Label)
Rendicontazione trimestrale dati aggregati Mutui Green (nell'ambito del progetto EEML - Energy Efficient Mortgage Label) |
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Dal 01-01-2024 al 31-03-2024 | |
Dal 01-04-2024 al 30-06-2024 | |
Dal 01-07-2024 al 30-09-2024 |
Rendicontazione trimestrale dati aggregati Mutui Green (nell'ambito del progetto EEML - Energy Efficient Mortgage Label) |
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Dal 01-01-2023 al 31-03-2023 | |
Dal 01-04-2023 al 30-06-2023 | |
Dal 01-05-2023 al 30-09-2023 | |
Dal 01-10-2023 al 31-12-2023 |
Rendicontazione trimestrale dati aggregati Mutui Green (nell'ambito del progetto EEML - Energy Efficient Mortgage Label) |
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Dal 01-10-2022 al 31-12-2022 | |
Dal 01-07-2022 al 30-09-2022 | |
Dal 01-04-2022 al 30-06-2022 | |
Dal 01-01-2022 al 31-03-2022 |
Rendicontazione trimestrale dati aggregati Mutui Green (nell'ambito del progetto EEML - Energy Efficient Mortgage Label) |
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Da maggio 2020 al 31 dicembre 2021 |
Data ultimo aggiornamento 15 novembre 2024 alle ore 15:13:16