Green, Social and Sustainability Bond
L’impegno di Intesa Sanpaolo per il supporto alla transizione ESG si realizza anche attraverso l’emissione di bond dedicati al finanziamento di progetti di natura sociale e ambientale.
Per queste emissioni la Banca ha sviluppato appositi Framework conformi ai Green Bond Principles, ai Social Bond Principles e alle Sustainability Bond Guidelines di ICMA.
Il Social Bond è dedicato a finanziare/rifinanziare le categorie Social descritte nel Green, Social and Sustainability Bond Framework di giugno 2022.
Materiale:
- Green, Social and Sustainability Bond Framework - giugno 2022 (solo in inglese)
- Second Party Opinion ISS - giugno 2022 (solo in inglese)
- Presentazione agli investitori (solo in inglese)
- Nota stampa
Il Green Bond è dedicato a finanziare/rifinanziare le categorie green descritte nel Green, Social and Sustainability Bond Framework di giugno 2022.
Materiale:
- Green, Social and Sustainability Bond Framework - giugno 2022 (solo in inglese)
- Second Party Opinion ISS - giugno 2022 (solo in inglese)
- Presentazione agli investitori (solo in inglese)
- Nota stampa
A partire dalla rendicontazione per l’anno 2021, il report vede il passaggio al “Portfolio approach”. In base al “portfolio approach”, si passa da una rendicontazione dell’allocazione dei proventi e dei benefici ambientali per singolo bond a una rendicontazione che stima gli impatti e i benefici ottenuti per l’intero portafoglio dei finanziamenti ammissibili per ognuna delle categorie green incluse nel Framework di Intesa Sanpaolo.
Leggi il Green Bond Report 2021 (disponibile solo in inglese)
Il Green Bond è dedicato ai mutui green per la costruzione o l'acquisto di immobili ad alta efficienza energetica.
Materiale:
A dicembre 2020 è stato pubblicato il primo Report del Green Bond focalizzato sulla Circular Economy che rendiconta sui benefici ambientali e sulla ripartizione settoriale dei progetti del portafoglio Circular Economy. Dal report emerge che al 31 ottobre 2020 i progetti sono stati destinati per il:
- 36,9% a processi produttivi alimentati da fonti rinnovabili o risorse riciclate e/o prodotti da esse derivati
- 32,7% allo sviluppo di prodotti e/o servizi che aumentano significativamente l’efficacia e l’efficienza nel consumo delle risorse, all’interno dell’azienda o della sua catena di fornitura
- 12,5% a soluzioni che estendono il ciclo di vita dei prodotti e/o dei materiali
- 12,3% a tecnologie innovative che promuovono il modello di economia circolare
- 5,6% alla progettazione e/o realizzazione di prodotti che possono essere interamente riciclati o compostati all’interno di un processo efficiente di raccolta, separazione e riciclaggio dopo l’uso.
Materiale
A dicembre 2020 è stato pubblicato il secondo Report del Green Bond dal quale emerge che al 31 dicembre 2020 i progetti sono stati destinati per il:
- 73% a progetti relativi ad energia solare
- 18% a progetti relativi ad energia eolica
- 3% a progetti relativi ad energia derivante da biomasse
- 6% a progetti relativi ad energia idroelettrica
Materiale
A giugno 2020, facendo seguito all’impegno di redazione annuale, Intesa Sanpaolo ha pubblicato il suo terzo Green Bond Report sull'uso dei proventi del Green Bond e sui relativi benefici ambientali.
Dall'analisi emerge che il 60,5% dei proventi è stato destinato al fotovoltaico, il 13,3% all’eolico, il 15,1% alle bioenergie, il 9,3% all’idroelettrico e l’1,8% all’efficienza energetica. I benefici ambientali dei 76 progetti finanziati ammontano a circa 460.000 tonnellate di emissioni di CO2 evitate annualmente.
Il Green Bond da 500 milioni di euro, legato a progetti di sostenibilità ambientale, è stato collocato da Intesa Sanpaolo nel giugno 2017. Il report è stato sottoposto a revisione limitata di terza parte indipendente (KPMG).
Materiale
Data ultimo aggiornamento 14 ottobre 2022 alle ore 17:39:53