Villa Paradiso, la battaglia solidale della Cariplo contro la tubercolosi

26 giugno 2025

“Villa Paradiso. La refezione all’aperto” è il titolo di questa foto del 1930 conservata presso l’Archivio storico Intesa Sanpaolo.

L’immagine di bambini che consumano il pasto tutti insieme in giardino sintetizza, nella sua semplicità, la funzione sociale e solidale svolto dalla Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde (Cariplo) nel corso della sua lunga storia. Una missione realizzata attraverso il supporto delle comunità locali, con il contributo allo sviluppo dell’assistenza, della sanità, dell’istruzione, della cultura.

Villa Paradiso, colonia profilattica antitubercolare di Brescia, si è sempre dedicata, fin dalla sua fondazione il 2 agosto 1908, alla cura della salute di tutti, senza distinzioni, bambini e adulti, soprattutto poveri. Già dal 1909 la Cariplo risulta iscritta tra i “Soci perpetui” del progetto che continua a finanziare e a sviluppare nel corso del Novecento.

L’iniziale Colonia profilattica antitubercolare infantile è stata progressivamente ampliata, con gli aiuti della Cariplo e di altri benefattori privati, diventando sia un Preventorio antitubercolare (con la Colonia Profilattica per bambini figli di tubercolotici e la Colonia Lina Rocchetti Tarenzi per i bambini gracili), sia una Casa materna, istituita alla fine del 1925. Nella sede di Villa Paradiso, oggi Fondazione Villa Paradiso, c’è una lapide di ricordo della Cariplo.

Fonte: Archivio storico di Intesa Sanpaolo, patrimonio Banca Commerciale Italiana