Alle gallerie d'italia di palazzo leoni montanari un concerto dedicato alla musica francese del xxi secolo

ALLE GALLERIE D'ITALIA DI PALAZZO LEONI MONTANARI UN CONCERTO DEDICATO ALLA MUSICA FRANCESE

DEL XXI SECOLO

● Protagonisti i giovani pianisti del progetto Call for young performer: una masterclass di approfondimento sul repertorio musicale contemporaneo

Vicenza, 27 marzo 2014 – Domenica 30 marzo alle ore 16.30 (con ingresso gratuito), si terrà alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari un nuovo appuntamento musicale promosso in collaborazione con Divertimento Ensemble di Milano, nell’ambito della stagione musicale Rondò 2014. Si tratta di un concerto dedicato alla musica per pianoforte di autori francesi contemporanei, eseguito da sei degli otto giovani pianisti selezionati da Divertimento Ensemble all’interno del progetto Call for young performers.

I musicisti, scelti attraverso un bando di concorso aperto a giovani nati dopo il 1°gennaio 1982, hanno frequentato da gennaio a marzo 2014 una masterclass tenuta dalla pianista Maria Grazia Bellocchio e dedicata alla recente produzione pianistica francese.

Grazie alla collaborazione con Intesa Sanpaolo, particolarmente sensibile nei confronti dei giovani musicisti, i pianisti che hanno frequentato i corsi di perfezionamento in pianoforte, hanno l’opportunità di tenere tre concerti nelle sedi museali di Intesa Sanpaolo. I primi due appuntamenti sono stati già realizzati la scorsa settimana alle Gallerie d’Italia di Piazza Scala a Milano e di Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli.

A Vicenza domenica 30 marzo si alterneranno al pianoforte Megumi Nakanomori, Filippo Gorini, Edoardo Luisolo, Elena Costa, Federica Cerizza, Daniele Fasani.

Il programma presenta pagine pianistiche di compositori contemporanei quali: Bruno Mantovani, Suonare (2006) ; Pascal Dusapin, Études n. 2 e n. 3 (1998 e 1999); Hugues Dufourt, La ligne gravissant la chute (Hommage à Chopin) (2007); Bruno Mantovani, Quatre Études pour piano (2003); Pierre Boulez, Incises (1994-2001) Pierre Boulez, Douze notations (1945).