Innovazione e design con Audace Sailing Team

Il Team triestino ha preso parte alla 1001 VelaCup, una regata didattico-sportiva che, dal 2005, stimola gli atenei internazionali a sfidarsi a bordo dei propri skiff classe R3, interamente progettati e costruiti dagli studenti, con una percentuale minima obbligatoria del 75% di materiali ecosostenibili. Un vero e proprio circuito di competizione, finalizzato alla crescita professionale dei giovani ingegneri, allo sviluppo dei valori dello sport, e fortemente indirizzato alla promozione culturale dell’ecosostenibilità in ambito sportivo.

Un’avventura che ha spinto gli studenti a sperimentare diverse soluzioni e materiali nel corso degli anni, e che ha portato infine alla nascita dell’imbarcazione in fibra di lino e resina epossidica biobased, affettuosamente ribattezzata Lina Rossa, risultata poi vincitrice di sei delle otto prove dell’edizione 2022 della 1001 VelaCup, un successo assoluto. 

Una barca modellata sullo scafo di Dedalo, la prima imbarcazione in legno realizzata dal team e perfettamente in grado di navigare, la cui costruzione ha permesso di evitare l’utilizzo di un semplice plug ligneo, che avrebbe finito con l’essere buttato. Un brillante esempio di come l’Audace Sailing Team si prenda cura dell’ecosostenibilità e una creatività ripagata non soltanto dai successi in acqua, ma anche dalla vittoria del DRIF Award per il design più innovativo. 

Un percorso in costante evoluzione e scoperta, che ha visto i ragazzi dell’Audace Sailing Team alle prese con la costruzione di un Moth, una barca foilante, simile a quelle che regatano in Coppa America, grazie alla quale hanno primeggiato all'edizione 2023 della Sumoth Challenge. Un ulteriore sguardo verso il futuro e una gradita dimostrazione dello spirito imprenditoriale e sportivo che anima la squadra. 

Un mix di valori sportivi e idee creative che Intesa Sanpaolo è grata di sostenere e promuovere.