La corsa di Berrettini alle Nitto ATP Finals

Mancano poco più di due mesi all’inizio delle Nitto ATP Finals di Torino alle quali prenderanno parte gli otto migliori tennisti della stagione. La lotta per conquistare le ultime quattro posizioni ancora aperte è giunta al suo acme. Soltanto 4 atleti, sino a ora, hanno già guadagnato il diritto matematico di disputarle: Djokovic, Medvedev, Tsitsipas e Zverev.

Andrey Rublev e Matteo Berrettini sono vicinissimi ad unirsi a loro, ma per gli ultimi 2 posti disponibili nulla è ancora certo.
La scorsa settimana si sono giocati due tornei 250: San Diego e Sofia; il norvegese Casper Ruud ha vinto il primo e l’italiano Jannik Sinner il secondo, confermando il titolo vinto nel 2020 (che era stato il primo della sua carriera). Grazie a queste vittorie entrambi hanno guadagnato una posizione in classifica a spese dei loro più diretti avversari, il polacco Hubert Hurkacz - che a San Diego non è riuscito ad andare oltre il secondo turno – e il canadese Felix Auger Aliassime, che invece non ha giocato.
Tra poche ore prenderà il via nel deserto californiano il penultimo Master 1000 della stagione – Indian Wells - che potrebbe mettere la parola fine alla corsa per il quinto e il sesto posto, che interessa molto da vicino gli appassionati italiani perché è in ballo la qualificazione di Matteo Berrettini, e allo stesso tempo pronunciarne alcune molto significative relativamente al settimo e all’ottavo.
 

Espunto il nome di Rafael Nadal che – pur occupando ancora la settima posizione – per motivi fisici non parteciperà alle Nitto ATP Finals, la classifica si presenta così:

In un anno eccezionale per lo sport italiano, il sogno di vedere per la prima volta in campo due tennisti azzurri nel torneo dei Maestri è più vivo che mai.