Dopo 12 anni, le Nitto ATP Finals hanno lasciato Londra per trasferirsi in Italia, nella città di Torino, per le prossime edizioni dell'atto conclusivo della stagione internazionale. Intesa Sanpaolo è orgogliosa di essere l'Host Partner delle Nitto ATP Finals 2021 - 2025, prestigiosa competizione del tennis mondiale e Title Partner delle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals 2021 - 2022, in cui si sfidano i migliori otto tennisti under 21 del mondo. Grazie a questi eventi, sosteniamo i valori di partecipazione attraverso lo sport: sana competitività, rispetto delle regole, fair play, superamento dei propri limiti, tutti i principi importanti della società e condivisi dalla migliore cultura d'impresa.
L'edizione 2023
Quest'anno, la manifestazione si è distinta per un impegno ancora più deciso verso la sostenibilità, un percorso che ha preso forma sin dalla prima edizione italiana e che nel 2023 è diventato un vero e proprio valore fondante per l'intera manifestazione, anche Intesa Sanpaolo prende parte a questo impegno. Sosteniamo i valori che vanno oltre il campo da tennis, come il talento e l'eccellenza, stando a fianco del campione Jannik Sinner.
La finale
Contenuto realizzato in collaborazione con la redazione di Ubitennis diretta da Ubaldo Scanagatta
Novak Djokovic si aggiudica le Nitto ATP Finals 2023 superando in finale Jannik Sinner: 6-3 6-3 il risultato finale che consegna al serbo il settimo trionfo nel torneo di fine anno, l’ennesimo record assoluto dell’incredibile carriera del giocatore di Belgrado. Per l’azzurro resta pienamente positivo il bilancio di una settimana che lo aveva visto battere per la prima volta lo stesso Djokovic durante il Round Robin. Jannik ha conquistato i cuori degli appassionati italiani e reso memorabile la terza edizione delle Finals torinesi. Sinner ora sposta il mirino sulle finali di Coppa Davis, poi la scalata al vertice del tennis ripartirà nel 2024.
Jannik Sinner scrive un’altra, indelebile pagina di storia del tennis italiano. È in finale alle Nitto ATP Finals 2023 dopo aver sconfitto Daniil Medvedev in tre set (6-3 6-7 6-1) in due ore e venticinque minuti di gioco. Un’altra pazzesca prestazione del giocatore azzurro, che ha piegato per la terza volta negli ultimi tre incontri il russo numero tre del mondo alzando vertiginosamente il suo livello di gioco nel terzo parziale, per la gioia dei 13mila tifosi del PalaAlpitour. Jannik sarà quindi il primo italiano di sempre a giocare l’atto conclusivo di un torneo giunto alla sua 54esima edizione. Il suo avversario per la conquista del titolo è Novak Djokovic.
Alle Nitto ATP Finals 2023 di Torino arrivano in semifinale i primi quattro giocatori del mondo. Jannik Sinner (n.4) sfiderà Daniil Medvedev (n.3), mentre Novak Djokovic (n.1) se la vedrà con Carlos Alcaraz (n.2). Dal 1990 ad oggi è solo la quarta occasione in cui, nel torneo di fine anno, le prime quattro teste di serie superano il girone eliminatorio. Al PalaAlpitour tutti gli occhi sono su Jannik Sinner, il primo italiano nella storia del torneo a spingersi fino alle semifinali. L’altoatesino, unico giocatore ancora imbattuto tra quelli rimasti in corsa, sfida nel sabato pomeriggio di Torino il russo Medvedev. Gli ultimi due precedenti, in finale a Pechino e Vienna, hanno sorriso all’azzurro.
L’edizione numero 54 delle Nitto ATP Finals, la terza che andrà in scena a Torino, è nata ufficialmente con la cerimonia del sorteggio ospitata all’interno del Grattacielo Intesa Sanpaolo. C’era molta attesa di scoprire quali sarebbero stati gli avversari di Jannik Sinner nel Round Robin. Ebbene, il giocatore azzurro sfiderà Novak Djokovic, Stefanos Tsitsipas e Holger Rune. I primi due classificati del girone accederanno alle semifinali.
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Partecipa anche tuL'intervista di Edoardo Santonocito a Lorenzo Musetti
Jannik Sinner alle Nitto ATP Finals
Jannik Sinner con la qualificazione alle semifinali delle Nitto ATP Finals 2023 ha scritto la storia del tennis azzurro, è diventato infatti il primo italiano a raggiungere questo traguardo. Ma ancora più importante Jannik si è dimostrato capace di raccogliere attorno a sé un tifo e un calore da parte del pubblico come solo le grandi leggende dello sport azzurro sono riuscite a fare in passato. Un successo raggiunto anche grazie alla ricerca costante del miglioramento che mette in ogni allenamento, con una determinazione che a soli 22 anni è d’esempio per tutti.
L'albo d'oro delle ATP Finals di tennis
Dal 1970 in avanti le Finali costituiscono l’appuntamento più atteso dell’intera stagione, chiudendo l’annata tennistica con le sfide tra i migliori del lotto. Ecco, allora, che nel corso dei decenni, l’albo d’oro della manifestazione si è riempito delle firme più prestigiose dell’intero panorama internazionale, celebrando il talento delle stelle più brillanti del firmamento della racchetta. Da Stan Smith, primo vincitore e icona di stile, a Björn Borg, rivoluzionario della racchetta. Dalle sfide tra John McEnroe e Ivan Lendl negli anni ‘80 a quelle tra Pete Sampras e Andre Agassi nel decennio successivo. Per finire con i tre tenori del tennis contemporaneo: Federer, Djokovic e Nadal, che hanno riscritto le regole della disciplina.
Località |
Anno |
Vincitore |
Finalista |
Punteggio |
Tokyo |
1970 |
Stan Smith |
Round-robin |
|
Parigi |
1971 |
Ilie Năstase |
Round-robin |
|
Barcellona |
1972 |
Ilie Năstase |
Stan Smith |
6–3, 6–2, 3–6, 2–6, 6–3 |
Boston |
1973 |
Ilie Năstase |
Tom Okker |
6–3, 7–5, 4–6, 6–3 |
Melbourne |
1974 |
Guillermo Vilas |
Ilie Năstase |
7–6, 6–2, 3–6, 3–6, 6–4 |
Stoccolma |
1975 |
Ilie Năstase |
Björn Borg |
6–2, 6–2, 6–1 |
Houston |
1976 |
Manuel Orantes |
Wojciech Fibak |
5–7, 6–2, 0–6, 7–6, 6–1 |
New York |
1977 |
Jimmy Connors |
Björn Borg |
6–4, 1–6, 6–4 |
1978 |
John McEnroe |
Arthur Ashe |
6–7, 6–3, 7–5 |
|
1979 |
Björn Borg |
Vitas Gerulaitis |
6–2, 6–2 |
|
1980 |
Björn Borg |
Ivan Lendl |
6–4, 6–2, 6–2 |
|
1981 |
Ivan Lendl |
Vitas Gerulaitis |
65–7, 2–6, 7–66, 6–2, 6–4 |
|
1982 |
Ivan Lendl |
John McEnroe |
6–4, 6–4, 6–2 |
|
1983 |
John McEnroe |
Ivan Lendl |
6–3, 6–4, 6–4 |
|
1984 |
John McEnroe |
Ivan Lendl |
7–5, 6–0, 6–4 |
|
1985 |
Ivan Lendl |
Boris Becker |
6–2, 7–64, 6–3 |
|
1986 |
Ivan Lendl |
Boris Becker |
6–4, 6–4, 6–4 |
|
1987 |
Ivan Lendl |
Mats Wilander |
6–2, 6–2, 6–3 |
|
1988 |
Boris Becker |
Ivan Lendl |
5–7, 7–65, 3–6, 6–2, 7–65 |
|
1989 |
Stefan Edberg |
Boris Becker |
4–6, 7–66, 6–3, 6–1 |
|
Francoforte |
1990 |
Andre Agassi |
Stefan Edberg |
5–7, 7–6, 7–5, 6–2 |
1991 |
Pete Sampras |
Jim Courier |
3–6, 7–65, 6–3, 6–4 |
|
1992 |
Boris Becker |
Jim Courier |
6–4, 6–3, 7–5 |
|
1993 |
Michael Stich |
Pete Sampras |
7–63, 2–6, 7–67, 6–2 |
|
1994 |
Pete Sampras |
Boris Becker |
4–6, 6–3, 7–5, 6–4 |
|
1995 |
Boris Becker |
Michael Chang |
7–63, 6–0, 7–65 |
|
Hannover |
1996 |
Pete Sampras |
Boris Becker |
3–6, 7–65, 7–64, 611–7, 6–4 |
1997 |
Pete Sampras |
Evgenij Kafel'nikov |
6–3, 6–2, 6–2 |
|
1998 |
Àlex Corretja |
Carlos Moyá |
3–6, 3–6, 7–5, 6–3, 7–5 |
|
1999 |
Pete Sampras |
Andre Agassi |
6–1, 7–5, 6–4 |
|
Lisbona |
2000 |
Gustavo Kuerten |
Andre Agassi |
6–4, 6–4, 6–4 |
Sydney |
2001 |
Lleyton Hewitt |
Sébastien Grosjean |
6–3, 6–3, 6–4 |
Shanghai |
2002 |
Lleyton Hewitt |
Juan Carlos Ferrero |
7–5, 7–5, 2–6, 2–6, 6–4 |
Houston |
2003 |
Roger Federer |
Andre Agassi |
6–3, 6–0, 6–4 |
2004 |
Roger Federer |
Lleyton Hewitt |
6–3, 6–2 |
|
Shanghai |
2005 |
David Nalbandian |
Roger Federer |
64–7, 611–7, 6–2, 6–1, 7–63 |
2006 |
Roger Federer |
James Blake |
6–0, 6–3, 6–4 |
|
2007 |
Roger Federer |
David Ferrer |
6–2, 6–3, 6–2 |
|
2008 |
Novak Đoković |
Nikolaj Davydenko |
6–1, 7–5 |
|
Londra |
2009 |
Nikolaj Davydenko |
Juan Martín del Potro |
6–3, 6–4 |
2010 |
Roger Federer |
Rafael Nadal |
6–3, 3–6, 6–1 |
|
2011 |
Roger Federer |
Jo-Wilfried Tsonga |
6–3, 66–7, 6–3 |
|
2012 |
Novak Đoković |
Roger Federer |
7–66, 7–5 |
|
2013 |
Novak Đoković |
Rafael Nadal |
6–3, 6–4 |
|
2014 |
Novak Đoković |
Roger Federer |
Ritiro |
|
2015 |
Novak Đoković |
Roger Federer |
6–3, 6–4 |
|
2016 |
Andy Murray |
Novak Đoković |
6–3, 6–4 |
|
Londra |
2017 |
Grigor Dimitrov |
David Goffin |
7–5, 4–6, 6–3 |
2018 |
Alexander Zverev |
Novak Đoković |
6–4, 6–3 |
|
2019 |
Stefanos Tsitsipas |
Dominic Thiem |
6(6)–7, 6–2, 7–6(4) |
|
2020 |
Daniil Medvedev |
Dominic Thiem |
4–6, 7–6(2), 6–4 |
|
Torino |
2021 |
Alexander Zverev |
Daniil Medvedev |
6-4, 6-4 |
2022 | Novak Djokovic | Casper Ruud | 7-5, 6-3 |
Roger Federer, campione svizzero di eleganza e stile guida, insieme al serbo Novak Đoković, la classifica dei titoli vinti nel singolare, con sei affermazioni ciascuno.
A quota cinque seguono la coppia di leggende della disciplina, composta, in ordine cronologico di apparizione, da Ivan Lendl e Pete Sampras. Ilie Năstase, con quattro vittorie, precede il tedesco Becker e lo statunitense McEnroe, entrambi fermi a tre.
Tennista |
Nazionalità |
Vittorie |
Anni |
Roger Federer |
Svizzera |
6 |
2003, 2004, 2006, 2007, 2010, 2011 |
Novak Đoković | Serbia | 6 | 2008, 2012, 2013, 2014, 2015, 2022 |
Ivan Lendl |
Cecoslovacchia |
5 |
1981, 1982, 1985, 1986, 1987 |
Pete Sampras |
Stati Uniti |
5 |
1991, 1994, 1996, 1997, 1999 |
Ilie Năstase |
Romania |
4 |
1971, 1972, 1973, 1975 |
John McEnroe |
Stati Uniti |
3 |
1978, 1983, 1984 |
Boris Becker |
Germania |
3 |
1988, 1992, 1995 |