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Sport

Intesa Sanpaolo con Jasmine Paolini

Immagine di Jasmine Paolini con la coppa del torneo Billie Jean Cup 2024
Immagine di Jasmine Paolini con la coppa del torneo Billie Jean Cup 2024

Intesa Sanpaolo da quest'anno è al fianco di Jasmine Paolini, numero 4 della classifica mondiale WTA, nonché prima tennista italiana a raggiungere la finale di Wimbledon ed uno storico oro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, con la quale condividiamo i valori di dedizione, passione e determinazione.  

Insieme a Jannik Sinner, numero 1 al mondo della classifica ATP, Jasmine rappresenta l’eccellenza italiana nel tennis e Intesa Sanpaolo è orgogliosa di essere al fianco di entrambi e di contribuire ai loro successi. 

Jasmine Paolini: origini e storia della tennista

Nata il 4 gennaio 1996 a Castelnuovo di Garfagnana, in Toscana, Jasmine viene introdotta al tennis dal padre e dallo zio all’età di cinque anni, cresce sui campi in terra battuta toscani, fino a diventare professionista nel 2011, anno in cui esordisce nel circuito ITF. Nel 2013 debutta nei tornei del Grande Slam, raggiungendo il terzo turno agli US Open. Da allora, grazie alla sua passione ella sua dedizione, incomincia a scalare le classifiche mondiali e a diventare una delle atlete più promettenti del nostro Paese.

Jasmine è conosciuta per il suo stile di gioco aggressivo e per la sua tecnica solida. Il suo rovescio a due mani è potente e preciso, il suo servizio è migliorato notevolmente negli ultimi anni e la sua velocità e agilità le permettono di coprire bene il campo e di rispondere alle palle difficili. 

La sua determinazione e la sua etica del lavoro sono esemplari, e questo si riflette nei risultati ottenuti sul campo e sulla crescita costante nel suo gioco. Abile nel gestire situazioni di pressione e capace di adattarsi alle diverse superfici, compete con successo sia su terra battuta che su erba.

2023: La svolta di Jasmine Paolini

Nel 2023 Jasmine raggiunge per la prima volta la top 30 del ranking WTA, grazie anche alle due finali raggiunte nei WTA 250 di Palermo e Monastir (Tunisia), dove in coppia con Sara Errani conquista il torneo di doppio.

Oltre ai suoi successi individuali, rappresenta anche l'Italia nella Billie Jean King Cup, dove con le compagne raggiunge una storica finale, la prima dopo 10 anni, in cui la squadra azzurra si arrende però al Canada.

2024: La consacrazione della tennista

A febbraio 2024 trionfa a Dubai, diventando la terza italiana della storia a trionfare in un WTA 1000 mentre, qualche mese più tardi sulla terra rossa del Roland Garros, raggiunge per la prima volta la finale di un torneo Slam, dove però non riesce a superare la numero 1 del mondo, Iga Swiatek. Questo risultato le permette comunque di entrare nella top 10 del ranking WTA, raggiungendo la 7a posizione.

Anche in doppio Jasmine Paolini continua a raccogliere successi.
Cinque titoli WTA in carriera, di cui tre arrivati in questo 2024 da incorniciare in coppia con Sara Errani: Prima a Linz (WTA 500), poi agli Internazionali d’Italia di Roma (WTA 1000) e infine a Pechino al China Open (WTA 1000).
Con quest’ultimo trionfo, dopo un'ora e 29 minuti di contesa e con un netto 6-4 6-4, le campionesse olimpiche in carica festeggiano nel migliore dei modi il pass per le Finals di Riyadh, già matematicamente ottenuto grazie alla qualificazione per l’ultimo atto del torneo cinese.
Una stagione, quella della coppia italiana, segnata anche dalla terra rossa parigina.
Prima la sconfitta, seppur nella prima finale di Jasmine in un torneo di doppio dello Slam, al Roland Garros, poi ad agosto la conquista di uno storico oro ai Giochi Olimpici di Parigi.

Il momento culminante della carriera di Jasmine è rappresentato dalla finale di Wimbledon 2024, dove diventa la prima tennista italiana a raggiungere la finale nel torneo inglese. Alle WTA Finals 2024 di Riyadh, la tennista azzurra si è presentata da numero 4 al mondo: un risultato storico per il tennis tricolore, che eguaglia quello ottenuto da Francesca Schiavone nel 2011, raggiunto al culmine di una stagione iniziata, dalla ventottenne toscana, al trentesimo posto del ranking mondiale WTA.

Leggi l’approfondimento realizzato dalla Redazione di Ubitennis alla vigilia del debutto di Jasmine Paolini alle WTA Finals a Riyadh.

WTA Finals: Jasmine Paolini intervista Dubai

Jasmine Paolini si è qualificata per l’esclusivo torneo che mette in palio 15 milioni di dollari per le otto migliori giocatrici dell’anno. L’ultima italiana a riuscirci era stata Flavia Pennetta nel 2015. “Se all’inizio dell’anno qualcuno mi avesse detto che sarei arrivata a novembre alle WTA Finals sia in singolo sia in doppio l’avrei preso per pazzo…”. È così che Jasmine Paolini, 28enne di Bagni di Lucca, ha risposto all’ennesima domanda sulla sua straordinaria stagione 2024 durante la giornata dedicata alla stampa alla vigilia delle WTA Finals, il torneo di fine anno che vede scontrarsi le migliori otto giocatrici in singolare e le migliori otto coppie di doppio. Paolini, grazie alle finali del Roland Garros e di Wimbledon e all’elevato rendimento nel corso di tutta la stagione sia in singolare sia in doppio accanto alla sua amica/mentore Sara Errani, è riuscita a conquistare il lasciapassare per il torneo-vetrina di fine anno del circuito femminile che per i prossimi tre anni si giocherà al King Saud Indoor Stadium di Riyadh, in Arabia Saudita.

“Jasmine d’Arabia”: l’intervista di Paolini alle WTA Finals

Al contrario di quanto è accaduto con gli altri grandi traguardi raggiunti nell’annata, dalle finali dei tornei del Grande Slam a Parigi e a Wimbledon alla medaglia d’oro olimpica di Parigi 2024 in coppia con Sara Errani, la qualificazione per le WTA Finals è arrivata con diverse settimane d’anticipo, ed era ormai da metà estate che si era capito che sarebbe solo stata questione di tempo. “Quando sono stata sicura della qualificazione l’ho vissuto come un sollievo – ha spiegato Paolini a Riyadh – sapevo di avere tanti punti, cercavo di non pensarci troppo però chiaramente era diventato un obiettivo a un certo punto, che non era tale a inizio anno visto che ero n. 30 del mondo e non l’avrei pensato.

La presenza a questo importante torneo sia in singolare sia in doppio rappresenta un’impresa non banale da compiere perché richiede un impegno costante e la disputa di molti incontri durante la stagione, spesso due nella stessa giornata. “In doppio mi ricordo quando [Sara ed io] abbiamo giocato il primo torneo quest’anno, l’Australian Open, e abbiamo perso una partita davvero combattuta contro Hsieh-Mertens. Ho pensato: stiamo giocando bene, forse possiamo qualificarci alle WTA Finals. Non l’ho detto a nessuno, ma ci credevo. In singolare no, devo dire che non lo pensavo. Poi ho iniziato a giocare davvero bene. Forse dopo la finale di singolare di Wimbledon ho detto: ‘Oh, l’obiettivo adesso è qualificarsi alle WTA Finals’”.

A questo punto qualunque risultato arrivi da questo torneo sarebbe una ciliegina sulla torta di un’annata da incorniciare: “Adesso sono qui, gioco con le migliori giocatrici del mondo. Cercando di divertirmi. Penso che sia davvero bello. È davvero divertente giocare questo tipo di partite qui. Cerco di essere preparata, concentrata, ma anche di godermi il posto e il momento in cui mi trovo.

Sara Errani e Paolini: la coppia vincente del 2024

Parte del merito per questa salita meteorica di Paolini alla vetta del tennis femminile è anche della sua compagna di doppio Sara Errani, con la quale Jasmine collabora ormai da diversi anni e che grazie alla sua grande esperienza (ex n. 5 in singolare e n. 1 in doppio, e due volte qualificata alle WTA Finals in singolare e doppio nel 2013 e 2014) è stata un’influenza fondamentale per i progressi tecnici e mentali mostrati da Paolini negli ultimi 12 mesi. 

Giocare singolo e doppio alle Finals è durissima, fisicamente e mentalmente. Ricordo quando capitò a me [nel 2013] dopo le sei partite dei gironi eliminatori [tre in singolare e tre in doppio n.d.r.] ero stanchissima, quasi facevo fatica a stare in piedi.

Il successo fuori dal campo di Paolini

Questo nuovo status di Top player naturalmente viene con onori e oneri: ci sono molti più impegni di rappresentanza per Jasmine, molto più richiesta dai media di tutto il mondo, soprattutto da quelli della Polonia che la terrorizzano con richieste di interviste in polacco. Lei infatti durante la sua infanzia ha passato parecchio tempo in Polonia, paese natio della mamma, e ha imparato le basi della lingua che però con la mancanza di allenamento sono diventate un po’ arrugginite. Jasmine cerca di evitare se può, ma poi quasi sempre cede, e a detta dei giornalisti polacchi, oltre che della n. 2 del mondo Iga Swiatek, se la cava nemmeno male.

Naturalmente le sue vittorie le hanno portato tanta popolarità, la chance di apparizioni televisive mainstream come quella nel programma di Canale 5 “Verissimo” poche settimane fa, e dopo il suo primo match alle WTA Finals di Riyadh ha pure avuto l’occasione di incontrare il calciatore brasiliano Neymar Jr., ora sotto contratto con la squadra del Al Hilal nel campionato saudita. “Non seguo tantissimo il calcio – ha detto Paolini dopo l’incontro – mio padre e mio fratello sono milanisti. Quando ho visto Neymar mi sono detta ‘Oh mio Dio’, di natura sono abbastanza timida, ma alla fine è andata bene, sono riuscita a dire qualche parola…”.


Nel novembre 2024, Jasmine Paolini ha poi guidato l'Italia alla conquista della Billie Jean King Cup, il più prestigioso torneo a squadre del tennis femminile. Nella finale disputata a Malaga, Paolini ha sconfitto Rebecca Sramkova con un netto 6-2, 6-1, assicurando all'Italia il quinto titolo nella competizione. La sua determinazione e il suo talento hanno ispirato l'intera squadra, riportando l'Italia sul tetto del mondo tennistico femminile dopo oltre un decennio.

Dopo qualche settimana di pausa, la prossima stagione inizierà il 29 dicembre a Sydney in Australia con la United Cup, altra manifestazione a squadre nella quale gli azzurri esordiranno contro la Svizzera.

Guarda l'intervista a Jasmine Paolini in occasione delle Nitto ATP Finals 2024

Se Jasmine Paolini si dovresse descrivere con una parola, quale sceglierebbe? Qual è il suo sogno nel cassetto? Qual è stato il momento più emozionante che ha vissuto nella sua carriera? Guarda l'intervista, girata in occasione delle Nitto ATP Finals, e scopri tutte le risposte della tennista n.4 al mondo. 

 

 

Palmarès - Singolare

2021 - Slovenia Open - WTA 250

2024 - Dubai Championships - WTA 1000

• 2024 - Billie Jean King Cup

Palmarès - Doppio

2021 - European Open - WTA 250

2023 - Jasmin Open - WTA 250

2024 - Ladies Linz - WTA 500

2024 - Internazionali d’Italia - WTA 1000

• 2024 - China Open - WTA 1000 

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