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LE GALLERIE DI VICENZA DI INTESA SANPAOLO OSPITANO LA

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA COLLEGATA ALLA MOSTRA

MAGNUM CONTACT SHEETS

 

A Palazzo Leoni Montanari dal 16 febbraio al 10 maggio 2014

l’approfondimento cinematografico realizzato con la collaborazione della

Fondazione Cineteca Italiana.

 

Vicenza, 31 gennaio 2014 - Dal 16 febbraio al 10 maggio 2014, Intesa Sanpaolo ospiterà alle Gallerie d’Italia di Vicenza una rassegna cinematografica collegata alla

mostra Magnum Contact Sheets.

 

L’iniziativa è stata realizzata grazie alla nuova collaborazione tra le Gallerie d’Italia e la Fondazione Cineteca Italiana. L’esposizione fotografica Magnum Contact Sheets, inaugurata a Palazzo Leoni Montanari nei giorni scorsi e aperta al pubblico fino all’11 maggio 2014, propone un viaggio lungo quasi un secolo di storia della fotografia mondiale, raccontata attraverso le immagini-icona della fotografia e i relativi provini a contatto. Come il processo della mostra è suddiviso in sette sezioni (una per ogni decennio dell’agenzia fotografica Magnum), anche la collaterale rassegna cinematografica si compone di sette filoni legati alle tematiche in esso contenute.

 

Ad alcuni famosi scatti viene idealmente associato un film: il 1968 a Parigi di Bruno Barbey si sposa con Qualcosa nell’aria di Olivier Assayas; le immagini della Yakuza

di Bruce Gilden con Sonatine di Takeshi Kitano; il volto del Kosovo dopo la guerra di Paolo Pellegrin è accostato a No Man’s Land di Danis Tanovic; mentre la Tour Eiffel di Marc Riboud trova in Parigi che dorme di René Clair perfetta trasposizione

cinematografica. In particolare, l’imbianchino dell’immagine “Eiffel Tower Painter” di Riboud ricorda incredibilmente Buster Keaton, e per questo motivo, come ideale incipit della rassegna, domenica 16 febbraio alle ore 18 verrà proiettato con accompagnamento musicale dal vivo al pianoforte, a cura di Antonio Zambrini, One Week, uno dei primi cortometraggi di cui Keaton firma la regia.

 

E ancora il Giappone nel capolavoro Un viaggio a Tokyo di Yasujiro Ozu che ritroviamo nelle immagini della natura da cui tanto fu affascinato Werner Bischof, mentre gli scatti del viaggio in Tibet ed in Nepal dove Martine Franck, seconda moglie di Henri Cartier-Bresson, poté documentare il sistema educativo dei monaci tibetani

tulku, si fondono con l’importante documentario Himalaya – il sentiero del cielo di Marianne Chaud.

 

Schede dei film e programmazione

Domenica, 16 febbraio ore 18, Paris qui dort – Parigi che dorme

Regia e scene: René Clair. Interpreti: Henri Roland, Charles Martinelli, Myla Seller, Antoine Stacquet, Marcel Vallée. Francia, 1923, b/n, 31'. Grazie a una macchina da lui inventata, uno scienziato addormenta l'intera Parigi. Il sorvegliante della Tour Eiffel inizia a vagare per la città, godendo di una libertà mai provata prima, ma soffrendo ben presto la monotonia e la noia della solitudine. Il primo lavoro di René Clair è un classico del cinema d'avanguardia degli anni '20 e inaugura con leggerezza e originalità un tema che verrà ripreso in molti film successivi.

 

One week – Una settimana

Regia e scene: Buster Keaton, Eddie Cline. Interpreti : Buster Keaton, Sybil Seely,

joe Roberts. USA, 1920, b/n, 19'. Buster Keaton e sua moglie ricevono come dono di nozze una casa prefabbricata che, secondo le istruzioni, può essere costruita in una settimana. Un pretendente geloso scambia i numeri delle casse contenenti i vari pezzi provocando un risultato disastroso: le porte si aprono sul vuoto, i pavimenti cedono, i muri sono sbilenchi. Durante un tornado, la casa inizia addirittura a girare su se stessa in modo vorticoso. Dopo aver scoperto che il lotto loro assegnato era quello sbagliato, i due sposini legano la casa all'automobile per spostarla nel luogo corretto ma, anche questa volta, la fortuna non li assisterà.

 

Sabato 15 marzo, ore 18 e 21, Viaggio a Tokyo

Regia: Yasujiro Ozu. Scene: Yasujiro Ozu, Kogo Noda. Interpreti: Chishû Ryû, Chieko Higashiyama, Setsuko Hara. Giappone, 1953, b/n, 135'. Una coppia di anziani lascia la provincia e parte per Tokyo per visitare i due figli, un medico e una parrucchiera che, al loro arrivo, li trattano con indifferenza e freddezza. L'unica che dedica loro del tempo è la vedova del figlio più piccolo, morto in guerra. Ozu racconta con semplicità temi come l'instabilità della famiglia giapponese dopo la guerra e la perdita dei rapporti umani nelle città, dando vita a un capolavoro commovente.

 

Sabato 29 marzo, ore 18 e 21, Après mai - Qualcosa nell'aria

Regia e scene: Olivier Assayas. Interpreti: Clément Métayer, Lola Créton, Félix Armand, Carole Combes, India Salvor Menuez. Francia, 2012, col., 122'. Parigi, anni '70. Gilles è un liceale diviso tra l'impegno politico nei collettivi e il desiderio di dedicarsi alla pittura e al cinema. Il ragazzo si interrogherà sul significato della libertà e sulle conseguenze della violenza e, pian piano, inizierà un percorso interiore alla ricerca della sua strada personale. Il film, capace di raccontare il Sessantotto senza ideologia e senza nostalgia, ha ricevuto il premio per la miglior sceneggiatura a Venezia.

 

Sabato 5 aprile, ore 18 e 21, Himalaya, il sentiero del cielo

Regia e fotografia: Marianne Chaud. Montaggio: Olivier Bernet. Francia, 2008, col., 52’, voci origianli sottotitoli italiano. Ambientato nell’arido e maestoso paesaggio delle montagne innevate dello Zanskar, la valle situata a 4.000 metri d’altitudine in India, il film racconta la storia dei monaci bambini, in particolare di Kenrap, un bimbo di otto anni che da quando ne aveva cinque è stato riconosciuto la reincarnazione di un anziano monaco. Nelle stanze del monastero di Phukthal, a partire dalla doccia mattutina con l’acqua a -20°, durante il corso di filosofia, mentre lava i piatti o gioca con gli amici, fino ai pochi giorni di vacanza che trascorre in famiglia, la regista lo segue, parla con lui, si fa raccontare la sua vita. Si delinea così il ritratto di un bambino giocoso e felice, ma allo stesso tempo convinto di essere un vecchio saggio. Un’importante testimonianza sulla vita quotidiana dei monaci buddisti.

 

Sabato 3 maggio, ore 18 e 21, Sonatine

Regia e scene: Takeshi Kitano. Interpreti: Takeshi Kitano, Aya Kokumai, Tetsu Watanabe. Giappone, 1993, colore, 94'. Raggiunta una certa agiatezza economica, Murakawa vorrebbe uscire dalla Yakuza, ma il suo capo lo manda nella lontana isola di Okinawa per porre fine a una guerra tra bande rivali. Quando Murakawa giunge sul posto e si rende conto di essere stato tradito, non può far altro che andare incontro al suo destino. Violenza, comicità e poesia si alternano e si fondono tra loro, creando un film unico all'interno della cinematografia nipponica.

 

Sabato 10 maggio, ore 18 e 21, No man's land – Terra di nessuno

Regia e scene: Danis Tanovic. Interpreti: Catrin Cartlidge, Rene Bitorajac, Branco Djuric, Georges Siatidis. Bosnia-Erzegovina, 2001, 98'. Nel corso della guerra in Bosnia del 1993, due soldati, il bosniaco Ciki e il serbo Nino, si trovano bloccati in una trincea tra le due linee nemiche, nella cosiddetta “terra di nessuno”. Un casco blu dell'Onu interviene per aiutarli, mentre i media trasformano il caso in uno spettacolo mediatico internazionale. L'esordio ironico e crudele di Tanovic ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l'Oscar e il Golden Globe come miglior film straniero.

 

Le proiezioni vengono proposte gratuitamente ai visitatori delle Gallerie fino ad esaurimento dei posti disponibili). E’ richiesta la prenotazione telefonica al numero verde delle Gallerie tel. 800.578875.

 

In occasione della mostra Magnum Contact Sheets, oltre alla rassegna cinematografica, sono programmate numerose altre attività collaterali gratuite: dalle visite guidate al sabato pomeriggio alle ore 16.30, ai percorsi didattici per le scuole primarie e secondarie, dai percorsi di conoscenza per visitatori e famiglie con laboratori espressivi, ai workshop fotografici.

 

Le Gallerie sono aperte al pubblico da martedì a domenica, dalle 10 alle 18. Nelle giornate in cui verrà proposta la rassegna cinematografica (15 e 29 marzo, 5 aprile, 3 e 10 maggio) è prevista un’apertura straordinaria, con possibilità di visitare la mostra fino alle 23.

 

Per informazioni:

UFFICIO STAMPA INTESA SANPAOLO

+39 0287962641

stampa@intesasanpaolo.com

 

UFFICIO STAMPA FONDAZIONE CINETECA ITALIANA

Cristiana Ferrari - tel. 333. 7357510

ufficiostampa@cinetecamilano.it

 

GALLERIE D’ITALIA – PALAZZO LEONI MONTANARI

Vicenza, contra’ S. Corona 25

Tel. 800.5788875

info@palazzomontanari.com

www.palazzomontanari.com

www.gallerieditalia.it

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