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A PALAZZO LEONI MONTANARI LA PROIEZIONE DEL FILM ‘UN VIAGGIO A TOKYO’ DI YASUJIRO UZO

Domani il secondo appuntamento della rassegna cinematografica realizzata in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana

L’ ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

Vicenza, 14 marzo 2014 – Sabato 15 marzo (ore 18 e ore 21) è in programma alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari la proiezione del film Un viaggio a Tokyo di Yasujiro Ozu, un nuovo appuntamento cinematografico collegato alla mostra Magnum Contact Sheets. L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo e la Fondazione Cineteca Italiana.

Il Giappone è protagonista nel capolavoro di Yasujiro Ozu, ambientazione che ritroviamo nelle immagini della natura da cui tanto fu affascinato Werner Bischof. I temi cari a Ozu - l'instabilità della famiglia giapponese dopo la guerra, l'incomunicabilità tra generazioni, l'influenza negativa della vita urbana sui rapporti umani - sono raccontati con pudore, semplicità e lucidità.

Il film mostra come l’occidentalizzazione imperante abbia fatto crollare i vecchi valori della cultura giapponese, sostituiti da stili di vita nuovi. Viene infatti ricostruita la stanchezza di due genitori, il loro silenzio remissivo, la fine della reciprocità degli affetti: i figli hanno la loro vita, non c’è tempo per gli anziani genitori, a volte neanche spazio in abitazioni anguste di periferia, dove si svolgono le loro attività che i genitori scoprono inaspettatamente modeste. Il regista non si esime dall’esprimere giudizi negativi sullo stato delle cose: stigmatizza l’anomia metropolitana, la sua andatura schizofrenica; riporta in luce il dolore della guerra perduta, dei lutti che ha provocato; accusa esplicitamente le nuove generazioni di non essere buoni figli coi loro padri. In tutto questo, tuttavia, non emerge né rimprovero né vittimismo o colpevolismo ma semplice registrazione dei fatti, il fluire delle cose e del tempo, entro cui ritrovare una qualche forma di armonia perduta.

Il film è girato in un bianco e nero a forti tinte chiaroscurali, mentre il ritmo che muove la storia e quello dei sentimenti, la musica di Saito Kojun, commenta le scene con perfetta sintonia.

La scheda del film

Viaggio a Tokyo

R.: Yasujiro Ozu. Sc.: Yasujiro Ozu, Kōgo Noda. Int.: Chishû Ryû, Chieko Higashiyama, Setsuko Hara. Giappone, 1953, b/n, 135'. Anno: 1953

Titolo Originale: Tokyo monogatari / Altri titoli: Tokyo Story, Una storia di Tokyo

Una coppia di anziani lascia la provincia e parte per Tokyo per visitare i due figli, un medico e una parrucchiera che, al loro arrivo, li trattano con indifferenza e freddezza. L'unica che dedica loro del tempo è la vedova del figlio più piccolo, morto in guerra. Ozu racconta con semplicità temi come l'instabilità della famiglia giapponese dopo la guerra e la perdita dei rapporti umani nelle città, dando vita a un capolavoro commovente.

Prossimi appuntamenti:

Sabato 29 marzo, Après mai - Qualcosa nell'aria

R. e sc.: Olivier Assayas. Int.: Clément Métayer, Lola Créton, Félix Armand, Carole Combes, India Salvor Menuez. Francia, 2012, col., 122'.

Parigi, anni '70. Gilles è un liceale diviso tra l'impegno politico nei collettivi e il desiderio di dedicarsi alla pittura e al cinema. Il ragazzo si interrogherà sul significato della libertà e sulle conseguenze della violenza e, pian piano, inizierà un percorso interiore alla ricerca della sua strada personale. Il film, capace di raccontare il Sessantotto senza ideologia e senza nostalgia, ha ricevuto il premio per la miglior sceneggiatura a Venezia.

Sabato 5 aprile, Himalaya, il sentiero del cielo

R. e fot.: Marianne Chaud. Mont.: Olivier Bernet. Francia, 2008, col., 52’, v.o. sott. ital.

Ambientato nell’arido e maestoso paesaggio delle montagne innevate dello Zanskar, la valle situata a 4.000 metri d’altitudine in India, il film racconta la storia dei monaci bambini, in particolare di Kenrap, un bimbo di otto anni che da quando ne aveva cinque è stato riconosciuto la reincarnazione di un anziano monaco. Nelle stanze del monastero di Phukthal, a partire dalla doccia mattutina con l’acqua a -20°, durante il corso di filosofia, mentre lava i piatti o gioca con gli amici, fino ai pochi giorni di vacanza che trascorre in famiglia, la regista lo segue, parla con lui, si fa raccontare la sua vita. Si delinea così il ritratto di un bambino giocoso e felice, ma allo stesso tempo convinto di essere un vecchio saggio. Un’importante testimonianza sulla vita quotidiana dei monaci buddisti.

Sabato 3 maggio, Sonatine

R. e sc.: Takeshi Kitano. Int.: Takeshi Kitano, Aya Kokumai, Tetsu Watanabe. Giappone, 1993, col., 94'.

Raggiunta una certa agiatezza economica, Murakawa vorrebbe uscire dalla Yakuza, ma il suo capo lo manda nella lontana isola di Okinawa per porre fine a una guerra tra bande rivali. Quando Murakawa giunge sul posto e si rende conto di essere stato tradito, non può far altro che andare incontro al suo destino. Violenza, comicità e poesia si alternano e si fondono tra loro, creando un film unico all'interno della cinematografia nipponica.

Sabato 10 maggio, No man's land – Terra di nessuno

R. e sc.: Danis Tanovic. Int.: Catrin Cartlidge, Rene Bitorajac, Branco Djuric, Georges Siatidis. Bosnia-Erzegovina, 2001, 98'.

Nel corso della guerra in Bosnia del 1993, due soldati, il bosniaco Ciki e il serbo Nino, si trovano bloccati in una trincea tra le due linee nemiche, nella cosiddetta “terra di nessuno”. Un casco blu dell'Onu interviene per aiutarli, mentre i media trasformano il caso in uno spettacolo mediatico internazionale. L'esordio ironico e crudele di Tanovic ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l'Oscar e il Golden Globe come miglior film straniero.

MODALITA’ DI INGRESSO ALLA PROIEZIONE

Le proiezioni vengono proposte gratuitamente ai visitatori delle Gallerie (nelle date e negli orari programmati - ore 18 e ore 21), fino ad esaurimento dei posti disponibili.

In occasione della mostra Magnum Contact Sheets, oltre alla rassegna cinematografica, sono programmate numerose altre attività collaterali gratuite: dalle visite guidate al sabato pomeriggio alle ore 16.30, ai percorsi didattici per le scuole primarie e secondarie, dai percorsi di conoscenza per visitatori e famiglie con laboratori espressivi, ai workshop fotografici.

Le Gallerie sono aperte al pubblico da martedì a domenica, dalle 10 alle 18. Nelle giornate in cui verrà proposta la rassegna cinematografica (15 e 29 marzo, 5 aprile, 3 e

10 maggio) è prevista un’apertura straordinaria, con possibilità di visitare la mostra fino alle 23.

Per informazioni:

 

UFFICIO STAMPA INTESA SANPAOLO

+39 0287962641

stampa@intesasanpaolo.com

 

UFFICIO STAMPA FONDAZIONE CINETECA ITALIANA

Cristiana Ferrari - tel. 333. 7357510

ufficiostampa@cinetecamilano.it

 

GALLERIE D’ITALIA – PALAZZO LEONI MONTANARI

Vicenza, contra’ S. Corona 25

Tel. 800.5788875

info@palazzomontanari.com

www.palazzomontanari.com www.gallerieditalia.it

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