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COMUNICATO STAMPA


CR UMBRIA: MONITOR DEI DISTRETTI DELL’UMBRIA

• Realizzato dal Servizio Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo per Casse di Risparmio dell’Umbria

• Dati al 31/03/2014

Spoleto, 11 luglio 2014 - Nei primi tre mesi del 2014 l’export dei distretti umbri mantiene una dinamica positiva (+3,5%) pur sperimentando un rallentamento rispetto ai trimestri precedenti. La crescita dei distretti umbri risulta inferiore alle performance della media dei distretti italiani che nel primo trimestre 2014 registra una crescita del 5,4%.

In questa prima parte dell’anno nei distretti umbri solo l’Olio umbro ha chiuso il trimestre in territorio positivo, grazie alle ottime performance conseguite su alcuni importanti mercati (Canada, Federazione Russa, Cina, Regno Unito): i risultati (+14%) sono nettamente superiori all’andamento del comparto alimentare italiano. Grazie alle buone performance realizzate nel 1° trimestre 2014 l’Olio umbro tocca livelli di massimo storico, portando le esportazioni a 46,4 milioni di euro e registrando il miglior primo trimestre di sempre.

Dopo la corsa degli anni precedenti registra invece una battuta d’arresto la Maglieria e abbigliamento di Perugia (-0,2%), dove segna il passo l’export verso gli Stati Uniti e calano i flussi commerciali verso i mercati europei (Paesi Bassi, Francia e Germania). Passa in territorio negativo il Mobile dell’Alta Valle del Tevere che, in controtendenza rispetto al complesso dei distretti italiani del mobile, resta penalizzato dal vistoso arretramento sul mercato statunitense e registra un calo (-2,1%) dopo il buon andamento dell’ultimo anno.

Nel primo trimestre 2014 il contributo maggiore alla crescita dei distretti umbri è venuto principalmente da Paesi quali Federazione Russa, Svizzera, Giappone, Regno Unito, Canada, Cina. Subiscono invece un arretramento le esportazioni negli Stati Uniti, prima meta commerciale dei distretti umbri e traino delle tre le aree distrettuali umbre nel 2013.

L’analisi dei dati sugli ammortizzatori sociali presenta un quadro abbastanza positivo. Si assiste infatti a un calo complessivo delle ore di CIG autorizzate nei distretti della regione, quasi interamente spiegata dal calo della CIG in deroga nel Mobile dell’Alta Valle del Tevere e dalla contrazione delle ore di CIG straordinaria nella Maglieria e l’abbigliamento di Perugia e nel Mobile dell’Alta Valle del Tevere.

 

Per informazioni:

Gruppo Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali
055 2612550
stampa@intesasanpaolo.com
   

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