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COMUNICATO STAMPA

INTESA SANPAOLO: MONITOR DEI POLI TECNOLOGICI DEL LAZIO

• Realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo
• Dati al 30/09/2015

 

Roma, 18 gennaio 2016 – Si conferma positivo lo scenario per i poli tecnologici laziali: nel terzo trimestre del 2015 le esportazioni sono cresciute del 17,1%, rispetto allo stesso periodo del 2014, secondo una dinamica migliore rispetto al dato nazionale (+8,4%).
Tutte le realtà hi-tech monitorate hanno confermato tassi di crescita a doppia cifra: +27,6% il polo aeronautico, +17% il polo farmaceutico laziale e +13,5% l’ICT.

Dal Monitor dei Poli Tecnologici del Lazio realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo emerge che nei primi 9 mesi dell’anno le esportazioni dei poli tecnologici laziali hanno toccato 7,3 miliardi di euro, registrando un incremento del 12,5% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

Nel dettaglio, tutti e tre i poli evidenziano segnali positivi significativi nel terzo trimestre. Il polo farmaceutico raggiunge un nuovo massimo storico: le esportazioni nei primi 9 mesi dell’anno hanno raggiunto 6,5 miliardi di euro, in crescita del 14,2% rispetto al 2014. Oltre alle buone performance in Belgio, si segnala il rimbalzo delle vendite in Giappone, dopo i precedenti trimestri negativi.
Prosegue inoltre la fase di recupero dell’ICT, grazie in particolare alle buone performance registrate negli Emirati Arabi Uniti, quinto sbocco commerciale.
L’export del polo aeronautico romano si attesta su valori pari a 264 milioni nei primi 9 mesi del 2015, evidenziando una crescita sui principali paesi di destinazione.

Per quanto riguarda i mercati di sbocco, dopo 6 trimestri torna a crescere ad un ritmo più intenso l’export verso i mercati emergenti (+17,2%), rispetto a quelle verso i mercati maturi (+17%), che continuano comunque a recepire oltre l’86% dell’export dei poli regionali, raggiungendo più di 2 miliardi di euro nel terzo trimestre.
Il polo farmaceutico laziale si è confermato realtà trainante sia sui mercati maturi, grazie alle performance in Belgio (+375 milioni di euro nel terzo trimestre), condizionato da scambi intra-firm, sia nei paesi emergenti, dove spicca il boom di vendite negli Emirati Arabi. Bene anche le vendite nel Regno Unito, mentre si osservano alcuni segnali negativi in Germania e Stati Uniti.

Prosegue l’andamento positivo del distretto della ceramica di Civita Castellana, che chiude il terzo trimestre con una crescita delle esportazioni del 6,2%. Le esportazioni del distretto hanno toccato nei primi nove mesi dell’anno quota 65 milioni, in crescita del 3% rispetto al corrispondente periodo dell’anno scorso.

Miglioramenti anche sul fronte del mercato del lavoro: analizzando il ricorso alla cassa integrazione guadagni, nei primi 11 mesi del 2015 si registra un sensibile ridimensionamento del monte ore autorizzato nei poli tecnologici, sceso a 4,8 milioni di ore, in calo del 39,8% rispetto allo stesso periodo del 2014. Il calo è diffuso tra i poli e riguarda tutte le tipologie di cassa.

 

Per informazioni:
Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali
055 2612550 
stampa@intesasanpaolo.com

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