Circular Economy: €10 milioni a Cartiere Polesine per produrre carta dai rifiuti
Da Intesa Sanpaolo € 10 milioni a Cartiere del Polesine per integrare l’offerta di carte riciclate per la produzione di imballaggi.
Intesa Sanpaolo ha erogato € 10 milioni alla ditta Cartiere del Polesine, azienda rodigina che da oltre 60 anni produce carta per imballaggi in cartone ondulato, ed è tra i principali players europei, grazie all’innovazione e alla sostenibilità.
Nel nostro Piano d’Impresa è previsto un plafond di 5 miliardi per l’economia circolare e sono già stati finanziati, a fine 2019, per circa 760 milioni ben 63 progetti trasformativi e innovativi per le Pmi e le grandi aziende a livello nazionale. Vogliamo essere il motore per lo sviluppo sostenibile dell’economia reale dei nostri territori e l’operazione con Cartiere del Polesine rappresenta il nostro impegno nel rispetto dell’ambiente, strategico per il futuro, la crescita e il rilancio degli investimenti.
Renzo Simonato, Direttore regionale Veneto, Friuli VG e Trentino AA di Intesa Sanpaolo
Cartiere del Polesine utilizza esclusivamente fibre secondarie, cioè carta da macero proveniente dalla raccolta differenziata, dal recupero di imballaggi e da sfridi di lavorazione, facendo in modo che - in un ciclo virtuoso - la carta torni a vivere diventando nuovo imballaggio.
Il finanziamento consentirà di realizzare un nuovo impianto per la produzione di carta per packaging, ampliando l’offerta dei prodotti e immettendo nel mercato italiano una ulteriore quantità di carta da copertina realizzata con materiali di recupero, che andrà sostituire i volumi attualmente importati. L’operazione presenta numerosi vantaggi competitivi: dal minor costo di trasporto rispetto alle carte prodotte all’estero, alla maggior flessibilità nell’evasione degli ordini, in termini di sostenibilità ed efficienza economica.
Data ultimo aggiornamento 15 aprile 2020 alle ore 17:09:35