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COMUNICATO STAMPA


Confronto banca-impresa per crescere nell’economia globale. Parte da uno studio di Intesa Sanpaolo sui “Paesi caldi” e le prospettive di crescita il ciclo di incontri per presentare alle pmi venete la “Vetrina dell’internazionalizzazione”.

LA PROPENSIONE ALL’EXPORT DEL VENETO E’ SUPERIORE ALLA MEDIA ITALIANA, IN LINEA CON LE PRINCIPALI REGIONI TEDESCHE

La propensione a brevettare delle imprese venete è aumentata da 7,7 brevetti ogni 100 imprese alla fine degli anni ‘90 a 14,5 brevetti alla fine del 2010
Cosa chiedono le aziende e cosa offre concretamente la banca?
Dallo scouting dei nuovi mercati alla pianificazione dell’investimento diretto sino alla sua realizzazione: i temi affrontati nell’incontro promosso dal Gruppo Intesa Sanpaolo


Padova, 26 giugno 2012. Cassa di Risparmio del Veneto con Intesa Sanpaolo ha avviato un ciclo di incontri sull’internazionalizzazione rivolto alle pmi venete con approfondimenti tematici per Paese e per settori in espansione. L’obiettivo è duplice: da un lato illustrare il quadro macroeconomico internazionale e indicare quali sono i settori a maggior potenzialità di sviluppo; dall’altro spiegare concretamente quali sono gli strumenti per sostenere il percorso di internazionalizzazione.
Il primo incontro – che si è tenuto oggi a Padova presso la Sede Centrale di Via Trieste 59 al piano dedicato al “Mondo delle imprese” - è stato introdotto da Giovanni Costa, presidente della Cassa di Risparmio del Veneto a cui sono seguiti diversi interventi: Stefania Trenti del Servizio Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo ha trattato il tema dei “Paesi caldi” e delle prospettive di crescita nel quadro macroeconomico internazionale; Andrea Fiori, responsabile Sviluppo del Servizio Internazionalizzazione imprese (SII) di Intesa Sanpaolo ha presentato le modalità e l’offerta con cui il Gruppo Intesa Sanpaolo sostiene le pmi venete che vogliono andare all’estero; Claudio Fabris, trader estero della Cassa ha descritto le possibilità concrete per eliminare il “rischio controparte” nelle transazioni commerciali estere e Massimo Carraro, amministratore delegato Gruppo Morellato & Sector ha portato la propria esperienza di azienda veneta di successo nel mondo.
Dallo studio di Intesa Sanpaolo è emerso che l’Italia, a fronte delle difficoltà della domanda interna, affida ancora una volta le chance di sviluppo ai propri esportatori. L’economia mondiale manda segnali di rallentamento ma, a differenza che nel 2009, alcune aree del mondo (Asia, Stati Uniti, Sud America, parte dell’Europa dell’Est) dovrebbero mantenere buoni tassi di crescita, offrendo opportunità di crescita alle vendite delle nostre imprese.
Negli ultimi anni le imprese italiane e venete si sono dimostrate vincenti in nicchie di prodotto e in paesi meno presidiati dai grandi competitor cinesi e tedeschi, grazie anche ad un processo di riposizionamento qualitativo sostenuto da maggiori sforzi sul fronte innovativo. La propensione a brevettare delle imprese venete è aumentata (da 7,7 brevetti ogni 100 imprese alla fine degli anni ‘90 a 14,5 brevetti alla fine del 2010), con effetti positivi sull’export, punto di forza dell’economia veneta. La propensione all’export (misurata dalla percentuale di valore aggiunto esportato) del Veneto, nettamente superiore alla media italiana, è infatti in linea con quella delle principali regioni tedesche (Veneto 33,4%, Westfalia 31,5%, Baviera 34,1%).
Esistono comunque ampi margini di miglioramento, soprattutto nei nuovi mercati più lontani (Asia orientale e Centro-Sud America) che sono quelli a più alto potenziale di crescita. Un maggiore radicamento, anche attraverso consorzi e reti di imprese, è auspicabile per superare i vincoli dimensionali nell’approcciare questi mercati. E’ necessario un forte impegno sistemico di internazionalizzazione produttiva e commerciale.
Agli interventi è seguita una tavola rotonda dal titolo “Esiste alternativa alla globalizzazione?” moderata da Claudio Trabona, responsabile economia Corriere del Veneto, a cui hanno partecipato: Eliano Omar Lodesani, direttore regionale Veneto Friuli VG Trentino AA Intesa Sanpaolo (con una lunga esperienza in Russia, Ucraina e Medio Oriente); Gianluca Corrias, responsabile SII Intesa Sanpaolo (con una lunga esperienza alla direzione della filiale di New York); Massimo Carraro, Amministratore Delegato Gruppo Morellato & Sector e Andrea Venuti, Banca Koper. Ha concluso i lavori Massimo Tussardi, direttore generale Cassa di Risparmio del Veneto.
“La cultura dell’internazionalità è una delle risposte alla recessione. Oggi più che mai la competizione è globale ed è su questo piano che le imprese devono operare per essere concorrenziali. - ha sottolineato Giovanni Costa, presidente Cassa di Risaprmio del Veneto, nel presentare il ciclo di incontri.- Con questo ciclo di incontri vogliamo confrontarci direttamente con gli impreditori per valutare la modalità più adatta per accompagnarle all’estero. Non è importante se l’azienda è grande e piccola, le imprese devono avere la dimensione adeguata per affronatre nuovi mercati e competere. E noi vogliamo esattamente fare questo, aiutare le imprese a trovare la loro giusta dimensione, ossia quella che ha tutto ciò che serve per cogliere le opportunità del mercato globale.”
In questo primo incontro, è stata presentata la “Vetrina dell’internazionalizzazione” per favorire l’accesso ai mercati esteri delle imprese, sostenendo in particolare le PMI che, rispetto alle aziende di grandi dimensioni, hanno maggiori difficoltà a raggiungere Paesi lontani. Seguiranno altri appuntamenti sui diversi Paesi di interesse degli imprenditori: il 13 luglio le opportunità di investimento e di sviluppo commerciale in Russia. A settembre 2012 si parlerà di come sta cambiando il pianeta Cina, a Ottobre il focus Paese sarà sulla Serbia, a novembre sulla Romania.


IL SERVIZIO INTERNAZIONALIZZAZIONE IMPRESE
Il SII è, una struttura specializzata con sede a Padova, composta da cinque desk geografici specialistici (Cina, Americhe, Asia, EMEA, Est Europa) e un desk dedicato ai Rapporti con le Istituzioni ed il Territorio (Sistema Associativo e Camerale Italiano, Enti pubblici preposti all’Internazionalizzazione, Università) e opera su tutto il territorio nazionale attraverso i gestori Imprese e 500 specialisti estero. Obiettivo primario del SII è accompagnare sui mercati esteri le PMI Italiane, offrendo servizi di consulenza nei processi di internazionalizzazione, ricerca di opportunità commerciali sui mercati esteri, pianificazione di investimenti, realizzazione di investimenti diretti e gestione delle attività e delle controllate estere. Intesa Sanpaolo vanta la propria presenza in oltre 40 Paesi nel mondo attraverso banche, filiali e uffici di rappresentanza. Significativa la presenza del Gruppo nei Paesi del Centro-Est Europa e nel Medio Oriente e Nord Africa con 8,3 milioni di clienti e oltre 1600 filiali in 12 Paesi ed una Rete internazionale con presenza in 29 Paesi per sostenere le attività della clientela corporate all’estero.

PER INFORMAZIONI
Rapporti con i Media - Chiara Carlotti
Tel. 049/6359835 – cell. 335/1355936
chiara.carlotti@intesasanpaolo.com

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