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CARIROMAGNA APPROVA I DATI AL 30 GIUGNO 2014

• 259 milioni di nuovi finanziamenti all’economia romagnola
• Attività finanziarie della clientela in aumento a 5,2 miliardi (+2,0%)
• Risultato della gestione operativa in crescita a 23,9 milioni (+2,9%)
• 0,3 milioni l’utile netto
• 2,3 milioni l’utile netto escludendo l’aumento retroattivo dell’imposta sostitutiva sulla valorizzazione delle quote in Banca d’Italia

Forlì, 31 luglio 2014. Il Consiglio di amministrazione di Cariromagna, presieduto da Sergio Mazzi, ha approvato il bilancio al 30 giugno 2014 presentato dal direttore generale Mauro Federzoni.

In un contesto economico che rimane ancora incerto, Cariromagna, la banca del Gruppo Intesa Sanpaolo che opera nelle province romagnole con 90 filiali al servizio di circa 150.000 clienti, ha continuato ad erogare credito confermando la propria attenzione a sostegno dell’economia locale. L’economia romagnola è stata finanziata con circa 259 milioni di euro di nuovi finanziamenti a medio lungo termine, di cui circa 198 alle imprese e 61 agli investimenti, per lo più immobiliari, delle famiglie.

 I crediti alla clientela si sono attestati a 4,2 miliardi (-0,7% rispetto a dicembre 2013). Se consideriamo le erogazioni anche tramite le società prodotto del Gruppo, la variazione risulta positiva.

La fiducia dei risparmiatori ha sostenuto le attività finanziarie della clientela presso la banca che sono cresciute a 5,2 miliardi (+2,0%, rispetto a dicembre 2013), nel cui ambito il risparmio gestito è in aumento a 1,8 miliardi (+12,5%), a conferma del valore riconosciuto alla consulenza prestata dai gestori di Cariromagna.

Continua la crescita dei proventi operativi netti (+2,7% rispetto al primo semestre 2013), che rappresentano l’attività caratteristica della banca. Gli oneri operativi risultano pari a 44,1 milioni (+2,5%). Ottimo il rapporto costi/ricavi (cost/income ratio) che risulta pari a 50,1% (50,2% a giugno 2013).

Il risultato della gestione operativa cresce a 43,9 milioni, con un incremento del 2,9% rispetto a giugno 2013, consolidando l’eccellente performance dei periodi precedenti e confermando la capacità della Banca di generare redditività operativa su base strutturale e sostenibile.
Accantonamenti rigorosi e prudenziali, con miglioramento del trend del credito: le rettifiche su crediti risultano pari a 38,8 milioni registrando una diminuzione di 11,5 milioni rispetto al primo semestre del 2013. In un contesto di domanda interna ancora debole, Cariromagna chiude il primo semestre del 2014 con un risultato netto di 0,3 milioni di euro, con un notevole progresso rispetto alla perdita registrata nel primo semestre del 2013 (pari a -8,6 milioni). Se si esclude l’aumento retroattivo dell’imposta sostitutiva sulla valorizzazione delle quote in Banca d’Italia,  il risultato netto è di 2,3 milioni di euro.

La solidità della banca si mantiene su elevati livelli, confermati dagli indici patrimoniali Tier1 e Total Capital Ratio entrambi al 10,8%, al di sopra dei minimi previsti dalla Banca d’Italia. “In un contesto economico caratterizzato ancora da incertezze e da difficoltà a livello nazionale e internazionale - ha sottolineato il presidente Sergio Mazzi - Cariromagna svolge un ruolo significativo nel sostenere l’auspicata ripresa. Tale sostegno, pieno e  concreto  grazie al radicamento nel proprio mercato e alla solidità del Gruppo di appartenenza, si è realizzato fornendo credito a imprese e famiglie per 259 milioni di euro, riconfermandosi motore dell’economia reale dei territori in cui opera.”

Nel primo semestre del 2014 - ha aggiunto il direttore generale Mauro Federzoni – abbiamo realizzato un significativo incremento delle attività commerciali e, di conseguenza, della redditività,  nonostante il permanere di una situazione delicata e complessa. Si rilevano i primi segnali positivi, con consumi delle famiglie in leggera ripresa e un export che tira l’economia compensando i settori tuttora in difficoltà.  Ancora una volta il volano della domanda estera è generalmente riconosciuto come uno dei canali più promettenti della ripresa. La Banca prosegue nelle attività tese a presentare un’offerta di prodotti e servizi innovativa e diversificata, cercando sempre di rispondere al meglio alle esigenze della propria clientela e tutto questo grazie all’ottimo lavoro da parte di tutti i dipendenti che voglio pubblicamente ringraziare. I numeri sono buoni ma se riusciremo ad intercettare velocemente le opportunità che il mercato ci presenta,  nuovo e maggior valore potrà essere espresso.”

Per informazioni

Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali
Tel. +39 0496539835 - +39 3351355936
stampa@intesasanpaolo.com

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