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PROGRAMMA «IMPRESE VINCENTI 2020»
LE PMI DI PIEMONTE, VALLE D’AOSTA E LIGURIA AL DIGITAL TOUR “IMPRESE VINCENTI"
IL PROGRAMMA DI INTESA SANPAOLO DEDICATO ALLE ECCELLENZE IMPRENDITORIALI ITALIANE

Dodici le Imprese Vincenti selezionate:

  • Fiorentini, La Mole, Lauretana e St. Roch per la categoria Food&Beverage;
  • Teoresi, Cultraro, Mepit, F.T.P. per la categoria Industria Meccanica;
  • F.lli Piacenza, F.lli Fantini, Ferrino e Grivel per la categoria Tessile, Moda&Design

-  Selezionate in tutta Italia 144 imprese, tra le 4000 autocandidate sul sito di Intesa Sanpaolo

-  Focalizzazione sulle PMI capaci di sostenere percorsi di crescita e sull’imprenditoria ad impatto sociale sul territorio

-  Partnership con Bain&Company, ELITE e Gambero Rosso, oltre a Cerved e Microsoft Italia

-  Programmi di supporto allo sviluppo, advisory su posizionamento strategico, confronto con best practice internazionali e con la community ELITE, formazione e workshop

 

Torino, 8 ottobre 2020 – Arriva oggi a Torino il digital tour di “Imprese Vincenti 2020”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese italiane, spesso poco note ma fondamentali per la vitalità del sistema produttivo, capaci di esprimere esempi di eccellenza imprenditoriale e del made in Italy, motore di filiere e distretti produttivi.

Nonostante l’emergenza Coronavirus, sono molte le imprese che hanno risposto positivamente all’invito di partecipare al programma di valorizzazione di Intesa Sanpaolo e dei partner di progetto Bain&Company, ELITE e Gambero Rosso e, da quest’anno, Cerved e Microsoft Italia.

Lanciato a gennaio e giunto alla seconda edizione, Imprese Vincenti ha raccolto quest’anno sul proprio sito l’autocandidatura di circa 4000 imprese, rispondenti ai requisiti richiesti per poter partecipare al programma. Ne sono state selezionate 144, attive in vari settori produttivi e - novità di quest’anno - anche nel terzo settore, in un confronto tra mondo profit e non profit nella logica di sostenibilità e della piena valorizzazione dell’impatto sul territorio di tutte le tipologie di impresa.

Le Imprese Vincenti dell’edizione 2020 sono state individuate sulla base dei fattori di successo che le rendono ‘campioni’ del proprio territorio, con particolare attenzione all’impatto sociale ed alla capacità di generare valore in termini di sostenibilità, innovazione, investimenti sul proprio capitale umano, capacità di programmare il passaggio generazionale, internazionalizzazione, legame con il territorio e con le proprie filiere produttive.

La selezione non si è limitata quindi a categorie merceologiche predefinite ma si è aperta all’orizzonte più traversale dei distretti industriali tipici del proprio territorio di radicamento.

Ne emerge un gruppo di imprese capaci di esprimere ante-covid una crescita media del fatturato del 18%, una crescita dei dipendenti del 20% e un ROE medio del 34%. Sono peraltro imprese che - anche in questa difficile fase – si stanno impegnando per mantenersi sul mercato, per adeguare i propri modelli di business al contesto e per sostenere il proprio business.

I segnali provenienti da molte delle imprese selezionate, capaci di resilienza e di saper impostare strategie per il futuro, rafforzano la convinzione che nei nostri territori esistano aziende ‘campioni’, esempi di eccellenza imprenditoriale e del made in Italy che continuano a trainare l’economia e che, soprattutto in questa delicata fase, possono contribuire al rilancio del Paese. Grazie al programma Imprese Vincenti, a queste imprese saranno riservati percorsi di crescita e di visibilità, oltre alla valorizzazione delle proprie strategie competitive e i propri fattori di successo.

Già nella prima edizione, la caratteristica di Imprese Vincenti è di aver dato voce a 120 imprenditori di tutta Italia, che hanno raccontato ad altri imprenditori la loro storia d’impresa, la capacità di affrontare e superare la crisi economica.

La seconda edizione di ‘Imprese Vincenti’ punta a dare evidenza anche ai segnali di reazione e di volontà di ripartenza di buona parte del tessuto imprenditoriale italiano, attraverso la testimonianza diretta degli imprenditori al digital tour che, dopo Milano e Firenze, giunge oggi virtualmente a Torino e che attraverserà tutta l’Italia, in 12 tappe complessive dedicate alle storie delle imprese e dei territori: Napoli, Padova, Brescia, Bari, Bologna, Bergamo, Roma e Cuneo, a cui si aggiunge anche una tappa dedicata alle imprese del Terzo settore.

Come per ogni tappa, anche per Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria saranno presentate 12 Imprese Vincenti che racconteranno la propria esperienza e il percorso di crescita che stanno affrontando ad un pubblico ancora più ampio e digitale, in risposta al contesto straordinario determinato dall’emergenza Covid. Il percorso di Imprese Vincenti 2020 si concluderà a novembre, con un forum finale dedicato alle PMI.

Main Partner di ‘Imprese Vincenti 2020’ si confermano Bain&Company, ELITE e Gambero Rosso, che metteranno a disposizione delle aziende selezionate strumenti di supporto alla crescita come advisory dedicati alla comprensione del posizionamento strategico dell’azienda sul proprio mercato di riferimento e all’identificazione di possibili linee guida per lo sviluppo, confronto con la community ELITE e con best practice internazionali, partecipazione a corsi di formazione, workshop o sessioni dedicate su tematiche di carattere strategico.

Novità tra i partner: Cerved, che ha contribuito alla creazione del modello di selezione delle Imprese Vincenti, e  Microsoft Italia, che  accompagnerà le PMI con formazione e servizi di supporto tecnologico per accelerare i percorsi di trasformazione digitale. Intesa Sanpaolo Forvalue, Intesa Sanpaolo Formazione e Intesa Sanpaolo Innovation Center accompagneranno con interventi mirati i programmi di sviluppo offerti da ‘Imprese Vincenti’.

Teresio Testa, Direttore regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo: «La crisi indotta dal Covid19 ha sottolineato la necessità di una visione più ampia dell’interesse comune e ci ha imposto di ricercare, definire e proporre soluzioni, anche di credito, con una nuova sensibilità solidale e sociale radicata nei legami territoriali e nelle reti sociali ed economiche. Con Imprese Vincenti 2020 il nostro programma di valorizzazione delle PMI rafforza il significato del rapporto banca-impresa, risultato fondamentale per affrontare questa ulteriore crisi. Le aziende trovano nella banca un partner capace di sostenere liquidità ed investimenti ma anche di assisterle nella non facile analisi del contesto e delle opportunità di crescita. In questo quadro – continua Testa -  il nostro Gruppo ha un ruolo di motore per lo sviluppo del Paese e delle imprese, anche facendo leva sulle iniziative del Governo. Da inizio anno abbiamo erogato alle aziende piemontesi, liguri e valdostane finanziamenti a medio-lungo termine - compresi gli interventi per il Covid19 - pari a circa 2,4 miliardi di euro, di cui 1,9 miliardi per le imprese del Piemonte, 0,4 miliardi per le imprese della Liguria e i restanti per le imprese della Valle d’Aosta».

Nella tappa di Torino del digital tour le 12 “Imprese Vincenti” con sede in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta – 4 per ogni categoria di riferimento – si sono presentate raccontando la propria storia d’impresa e le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo: Fiorentini, La Mole, Lauretana e St. Roch per la categoria Food&Beverage; Teoresi, Cultraro, Mepit, F.T.P. per la categoria Industria Meccanica; F.lli Piacenza, F.lli Fantini, Ferrino e Grivel per la categoria Tessile, Moda&Design.

 

La selezione delle “Imprese Vincenti”

Per definire un’impresa vincente sono stati incrociati vari parametri, attraverso anche asseveratori esterni alla banca. Le PMI selezionate sono innanzitutto economicamente solide e in crescita da tre esercizi consecutivi, con un numero di dipendenti non in diminuzione e con indici di redditività positivi. Sono aziende che hanno creato un modello di business vincente in Italia e all’estero, dunque anche per questo da considerare eccellenze del Made in Italy.

Sono aziende i cui fattori di successo le rendono ‘campioni’ del proprio territorio, con particolare attenzione all’impatto sociale ed alla capacità di generare valore soprattutto in termini di sostenibilità. Gli investimenti sulle persone o sulla sostenibilità ambientale hanno assunto un peso significativo in quanto identificano un’impresa in grado di sostenere i processi di cambiamento e con una strategia prospettica di crescita e di adattamento. Il concetto di eccellenza è infatti legato al prodotto, alla sua visibilità, alla capacità affermarsi sul mercato italiano e internazionale oggi, ma anche ai valori intangibili che consentono di sviluppare un modello di business di crescita e sostenibile nel tempo.

Molte di esse hanno marchi e brevetti registrati e identificabili, mentre altre fanno della qualità del prodotto un punto di forza. Sono quindi imprese che hanno espresso la capacità di puntare su un insieme di strategie evolute in termini di internazionalizzazione, innovazione, valorizzazione delle competenze e dei talenti del proprio capitale umano.

Il tutto in coerenza con gli assi chiave valorizzati da Intesa Sanpaolo all’interno del questionario qualitativo del rating, adottato anche come ulteriore strumento nella valutazione del merito creditizio di un’impresa. Hanno assunto rilievo, oltre ai citati marchi e brevetti, anche l’appartenenza a filiere, il grado di innovazione di prodotto e di processo, il grado di internazionalizzazione, le certificazioni di qualità, le attività di formazione delle risorse umane, il welfare aziendale e tutti quegli aspetti intangibili che rendono una impresa eccellente e sostenibile prospetticamente.

Il contesto produttivo di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta – a cura della Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Nell’anno in corso si sono manifestati profondi mutamenti generati dalla diffusione della pandemia di Covid-19 che ha modificato in modo drastico le relazioni sociali ed economiche presenti sul territorio. A partire dalla fine del mese di febbraio 2020 oltre all’emergenza sanitaria, si è assistito a una significativa contrazione dei livelli di attività e di domanda conseguenti all’introduzione delle misure di contenimento alla diffusione del virus. Dal punto di vista dell’emergenza sanitaria, l’area è tra le più colpite a livello nazionale, con un’incidenza dei contagi superiore all’1% in Valle d’Aosta e dello 0,8% in Piemonte e Liguria, rispetto ad un’incidenza media italiana dello 0,5%. La quota di settori interessata dalle misure governative di sospensione delle attività durante i mesi del lockdown, invece, è stata in linea rispetto alla media nazionale: nell’industria e nei servizi i provvedimenti hanno interessato il 50% delle unità locali (vs il 49% in Italia), il 44% degli addetti (vs il 44% dell’Italia) e il 41% del valore aggiunto (vs il 41% italiano). Le sospensioni sono state più severe in Piemonte (50% delle unità locali, 46% degli addetti e 44% del valore aggiunto) e in Valle d’Aosta (52% delle unità locali, 46% degli addetti e 36% del valore aggiunto), meno in Liguria (49% delle unità locali, 39% degli addetti e 32% del valore aggiunto).

Una prima valutazione degli effetti della crisi in corso si può cogliere dall’andamento dei flussi di commercio internazionale del territorio nel primo semestre 2020, dove non devono stupire le variazioni tendenziali negative, con un deciso peggioramento nel secondo trimestre. Se nei primi tre mesi dell’anno si era assistito a una sostanziale tenuta delle vendite all’estero di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (-0,3% la variazione tendenziale, meglio del dato italiano pari a -1,9%), nel secondo trimestre si è manifestato appieno l’impatto delle chiusure e delle restrizioni alla circolazione: le tre regioni insieme hanno registrato una riduzione dell’export pari a circa il -35%. Complessivamente nei primi sei mesi il calo delle esportazioni è stato del -18,1% (-31% Valle d’Aosta, -21,2% Piemonte e -20% la Liguria, escludendo la cantieristica navale che ha conseguito un balzo dell’export per 815 milioni di euro), più intenso rispetto alla media italiana (-15,3%). Questo andamento è il risultato di tendenze eterogenee tra i diversi settori nel territorio. I cali maggiori si rilevano nella filiera automotive e metalmeccanica, nel sistema moda (gioielleria e tessile): realtà colpite sia dalle misure di contenimento della pandemia sia dalle modifiche nelle abitudini di consumo, che hanno portato a posticipare gli acquisti di beni più voluttuari. Tra i settori più resilienti sui mercati internazionali la cantieristica navale, per effetto di importanti commesse in partenza da Genova per gli Stati Uniti, e i settori legati ai beni essenziali, come farmaceutica (+25% le esportazioni nel primo semestre, un passo doppio rispetto alla media nazionale) e le industrie alimentari (+6%). Una buona tenuta è stata mostrata anche dal settore dell’elettronica per quanto riguarda computer (+22%) ed elettronica di consumo audio e video (+51%), probabilmente per l’aumento della domanda di mezzi per smart working e intrattenimento.

La crisi in corso può rivelarsi anche un acceleratore di processi di trasformazione già in corso prima della pandemia e offrire opportunità che, se opportunamente colte, possono contribuire al rilancio dell’economia italiana. Il primo elemento che potrà diventare un vantaggio per la ripresa è la digitalizzazione: durante la pandemia i servizi digitali sono diventati essenziali per individui, famiglie, imprese e istituzioni per garantire i rapporti familiari e sociali, le attività lavorative, lo studio; il piano di digitalizzazione sarà un processo complesso che comporterà un rapido cambiamento degli scenari competitivi e richiederà profondi ripensamenti delle modalità di proporsi degli operatori economici. Un secondo driver è legato alla transizione in chiave green: l’attenzione verso soluzioni sostenibili dal punto di vista ambientale sta diventando un elemento distintivo e sempre più ricercato anche da parte dei consumatori che hanno sviluppato una maggior consapevolezza verso questi aspetti. Il terzo elemento che potrebbe determinare delle opportunità per le imprese è la possibile riorganizzazione delle catene internazionali di fornitura: il lockdown e la pandemia hanno reso instabili e discontinui i processi di fornitura e hanno così messo in discussione catene globali lunghe e frammentate, che potrebbero essere riorganizzate su base continentale o addirittura nazionale. Infine, il quarto trend che si sta manifestando è legato alla maggior attenzione verso aspetti legati al benessere, alla salute e all’ambiente domestico che dovrà rispondere in molti casi a nuove esigenze che si sono manifestate durante la fase di chiusura, ma che in parte verranno confermate da nuove abitudini e nuovi profili di consumo.

Il territorio sarà chiamato a confrontarsi con questi trend e dovrà ottimizzare le potenzialità già presenti e migliorare le criticità e i punti di debolezza che potrebbero frenarne la ripresa. In ambito digitale, queste tre regioni potranno far leva su una propensione a brevettare elevata (101,6 brevetti registrati all’EPO per milione di abitanti vs 74,6 come media italiana), una spiccata specializzazione nei settori ad alta intensità tecnologica (come macchine utensili e robot industriali, automotive, aerospace) e una buona vivacità confermata dalla presenza di un numero rilevante di start-up innovative (861, oltre il 7% del totale Italia). Il territorio poi si sta recentemente specializzando nell’industria farmaceutica, già protagonista di una crescita rilevante sui mercati esteri: negli ultimi undici anni l’export di farmaci è più che triplicato superando 1,3 miliardi di euro nel 2019, dai 400 milioni del 2008; nello stesso periodo l’export di prodotti biomedicali è più che raddoppiato, nonostante si tratti ancora di importi contenuti: 285 milioni di euro nel 2019.

La presenza di specializzazioni produttive nei settori più resilienti come la farmaceutica, il biomedicale o l’agro-alimentare o integrati e al servizio di queste filiere, può rappresentare un elemento trainante per la ripresa. Più nel dettaglio, questo territorio potrà contare su una buona competitività sui mercati internazionali (propensione all’export al 31,2%, con punte di eccellenza in Piemonte al 37,4%, quasi otto punti in più rispetto all’Italia) e su un forte radicamento locale delle filiere di fornitura che superano di poco i 100 km nel caso dei distretti e raggiunge i 124 km per le aree non distrettuali. Queste peculiarità vanno però opportunamente accompagnate da un potenziamento digitale e commerciale. Su questo fronte, secondo le valutazioni espresse dai gestori del gruppo Intesa Sanpaolo, il tessuto economico dimostra di essere reattivo: tra le strategie maggiormente adottate per rispondere all’emergenza quasi il 60% dei rispondenti ha indicato l’introduzione o il potenziamento dello smart working e la revisione dei piani di investimento, oltre il 40% ha osservato l’introduzione e il potenziamento delle soluzioni digitali e delle vendite on line.

I fattori abilitanti che dovranno accompagnare questo processo di risposta alla crisi sono il capitale umano e la solidità patrimoniale. Le prospettive di crescita dipendono in larga misura dalla capacità di attrarre persone di talento e capitale proprio per finanziare gli investimenti. Fondamentale sarà, dal lato delle istituzioni, sostenere dove presenti e sviluppare percorsi e proposte formative che sappiano rispondere alle domande di specializzazione che arrivano dal mondo produttivo, e, internamente alle imprese, coniugare virtuosamente la propensione a investire e la formazione professionale. Non mancano esempi virtuosi rappresentati da università, scuole di specializzazione post-secondaria, scuole di alta formazione, ITS. Tuttavia, sarà sempre più necessario colmare il mismatch tra domanda e offerta di figure professionali anche attraverso una più intensa collaborazione tra i sistemi formativi e il mondo imprenditoriale.

In tema di solidità patrimoniale, negli ultimi anni si è assistito a un processo di accrescimento della resilienza del sistema produttivo a condizioni economiche avverse, per effetto di processi di rafforzamento economico-patrimoniale e di selezione operata dal mercato. Le imprese di queste regioni stanno affrontando la crisi attuale con una struttura finanziaria e patrimoniale nel complesso più solida rispetto alla vigilia della crisi dei debiti sovrani: le statistiche territoriali di Banca d’Italia evidenziano una diminuzione del grado di indebitamento (debiti finanziari in % debiti finanziari e patrimonio netto) tra 2011 e 2018 (da 39,2% a 32,4% per la Valle d’Aosta, da 52,4% a 41,6% per il Piemonte e da 48,6% a 40,8% per la Liguria) e contemporaneamente un significativo miglioramento dell’incidenza della liquidità sull’attivo (da 4,2% a 12,9% per la Valle d’Aosta, da 5,1% a 7,5% per il Piemonte e da 5,9% a 6,9% per la Liguria).

Il quadro complessivo rimane ancora incerto e condizionato da una serie di incognite: in questo contesto è imperativo fare in modo che gli effetti di questa grande emergenza siano solo temporanei, evitando chiusure di imprese in salute e perdite di occupazione che sarebbero di difficile ricostituzione.

Le “Imprese Vincenti” di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria

 

Food&Beverage:

•          FIORENTINI ALIMENTARI SpA- Da oltre 100 anni firma specialità alimentari selezionate per il particolare coefficiente di gusto, qualità e benessere. È tra i leader in Europa e il principale player italiano nel settore delle gallette e snack di cereali soffiati, con il proprio marchio «Fiorentini» e fornitore delle principali insegne della grande distribuzione. Dal bio ai prodotti per le intolleranze, dal vegano al senza glutine fino a prodotti proteici per sportivi, soddisfa tutte le esigenze di chi è attento a un’alimentazione sana http://www.fiorentinialimentari.it

•       FRATELLI MILAN Srl - LA MOLE - Dal 1978, “La Mole” produce prodotti da forno con elevata visibilità nel panorama nazionale ed internazionale, sia a marchio proprio che a marchio privato. Dedizione, passione e capacità produttiva sono garanzie di qualità che testimoniano il profilo di un’azienda dedita alla soddisfazione del cliente. Le aggiornatissime linee di cottura e di confezionamento, totalmente automatizzate, e l’esclusivo impiego di materie prime di assoluta qualità garantiscono al prodotto un elevato standard qualitativo https://www.la-mole.it/

•       LAURETANA SpA - Da più di 50 anni Lauretana imbottiglia acqua minerale. Lo stabilimento si trova a 850 mt di altitudine, nei pressi della fonte, dalla quale l’acqua viene convogliata direttamente per caduta spontanea. Negli anni è stato costante l’investimento tecnologico dell’azienda sia per quanto riguarda le bottiglie (PET e vetro a rendere) sia per quanto riguarda le linee di produzione che rispettano i più alti standard di qualità e sicurezza. Inoltre, l’azienda possiede le certificazioni ISO9001 e ISO22000. Un percorso composto da innumerevoli traguardi ha trasformato Lauretana da realtà locale a brand di successo nel panorama internazionale del food&beverage. L'azienda esporta in tutto il mondo l’»oro blu» Biellese: Europa, USA, Australia, Cina, Giappone e Russia https://www.lauretana.com

•       St. ROCH Srl - Siamo alla fine dell’800 quando Guglielmo Levi fonda ad Aosta la più antica distilleria della Valle. Diventata «Distillerie St. Roch» nel ’68, l’azienda, oggi proprietaria anche del marchio OTTOZ, è specializzata nella distillazione e distribuzione di  grappe e liquori d’eccellenza, in primis il Génépy. La gamma prodotti è ampia e pluri-premiata: grappa e Génépy dominano, ma non mancano altri liquori a base di frutta e bacche e l'Amaro EBO LEBO  http://www.saintroch.it

 

Industria Meccanica:

•          TEORESI SpA - Nata nel 1987, la Teoresi offre servizi di progettazione di ingegneria, sviluppo e consulenza tecnologica. Dall’idea progettuale al prototipo, dal prototipo al mercato. Teoresi è oggi un gruppo internazionale, operante sul mercato europeo e statunitense, che offre soluzioni di ingegneria per le esigenze più complesse dei propri clienti con particolare attenzione agli aspetti innovativi di ogni sfida progettuale e con un offerta rivolta a diversi settori industriali quali: l’aerospazio e la difesa, il settore automobilistico, i veicoli industriali e agricoli, il ferroviario, le telecomunicazioni e i media, le scienze della vita, i servizi finanziari, l’elettronica, le infrastrutture e le utilities. http://www.teoresigroup.com

•          CULTRARO AUTOMAZIONE ENGINEERING Srl - Cultraro è uno dei leader mondiali nella produzione di rallentatori, che comprende rallentatori rotativi, assiali, rallentatori lineari e innovativi sistemi di controllo del movimento, nonché push-push latches. La vasta gamma di prodotti può essere applicata per rendere più “morbido” e fluido qualsiasi tipo di movimento, ed offre la soluzione giusta dove non solo l'aspetto tecnico ma anche il design, l'ergonomia, le dimensioni, la sicurezza e la percezione della qualità devono essere al massimo della loro resa https://www.cultraro.it/it/

•       MEPIT srl - Fondata nel 1969, e con una forte specializzazione nel settore aerospaziale, MEPIT è oggi leader nella progettazione, produzione e manutenzione di assiemi e sottoassiemi meccanici ad alto contenuto tecnologico. MEPIT ha festeggiato nel 2019 i suoi primi 50 anni di storia inaugurando il suo nuovo stabilimento in Settimo Torinese. http://www.mepit.com

•          F.P.T. Srl - FPT - Fluid Power Technology - è azienda specializzata nella progettazione e produzione di attrezzature oleodinamiche ad alta pressione per il sollevamento, il tensionamento ed il serraggio. Ha festeggiato i primi 50 anni di storia nel 2016 http://fpt-worldwide.com

Tessile, Moda&Design:

•       FRATELLI PIACENZA SpA nasce nel 1623 a Pollone, Biella, nel cuore del tessile, ai piedi delle Alpi. Da più di 400 anni, da 14 generazioni, la famiglia ha viaggiato in ogni angolo del mondo alla ricerca delle fibre più fini e preziose. Il know-how è stato tramandato di padre in figlio: un ciclo completo dalle materie prime di altissima qualità, selezionate nel rispetto della natura e dalle comunità locali, che porta alla creazione di tessuti e capi preziosi. http://piacenza1733.it

•          FRATELLI FANTINI SpA - Azienda italiana leader nella produzione di rubinetteria domestica di alta gamma, è brand di riferimento nel settore per design e innovazione di prodotto. Fondata nel 1947 sulle sponde del lago d’Orta, ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti di design a livello  internazionale per alcuni suoi prodotti; dal 2017 è membro di ALTAGAMMA, associazione che riunisce le imprese dell’altra industria culturale e creativa italiana, riconosciute come autentiche ambasciatrici dello stile italiano nel mondo http://www.fantini.it

•          FERRINO&C SpA - Dalla produzione dei primi tessuti impermeabilizzati oltre 150 anni fa a Torino, la Ferrino è oggi azienda leader nella produzione e commercializzazione di abbigliamento e attrezzatura da outdoor. Dalle celebri tende e zaini all’attrezzatura tecnica d’eccellenza, la Ferrino è iconico brand italiano per le attività all’esterno http://www.ferrino.it

•          GRIVEL Srl - Attiva dal 1818, Grivel è azienda leader nello sviluppo e produzione di attrezzattura da montagna; Con sede a Courmayeur ai piedi del Monte Bianco, è tra i marchi più noti nel mondo dell’alpinismo. Auto-definitasi «multi-nazionale tascabile», la Grivel esporta oltre il 90% della produzione in oltre 50 paesi nel mondo http://www.grivel.com

Per informazioni:

Gruppo Intesa Sanpaolo - Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali - stampa@intesasanpaolo.com

Bain & Companylara.visini@bain.com

ELITE – mediarelationselite@lseg.com

Gambero Rosso – ufficio.stampa@gamberorosso.it

Cerved – loredana.cambiganu@cerved.com

Microsoft Italia – Chiara Mizzi, chiaram@microsoft.com - Burson Cohn & Wolfe - Cristina Gobbo, cristina.gobbo @bcw-global.com

 

 

Intesa Sanpaolo 

Intesa Sanpaolo è una delle più solide e profittevoli banche europee. Offre servizi bancari commerciali, di corporate investment banking, di gestione del risparmio, asset management e assicurativi. È la principale Banca in Italia con circa 12 milioni di clienti serviti attraverso i suoi canali digitali e tradizionali. Le banche estere del Gruppo contano 7.2 milioni di clienti in Est Europa, Medio Oriente e Nord Africa. Intesa Sanpaolo è riconosciuta come una delle banche più sostenibili al mondo.

Per il Gruppo creare valore significa essere motore di crescita per la società e l'economia. In campo ambientale, ha creato un fondo di € 5 miliardi destinato all'economia circolare. Promuove progetti rilevanti di inclusione economica e riduzione della povertà, tra cui un fondo di impatto per € 1,2 miliardi di finanziamenti a categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito. Intesa Sanpaolo è fortemente impegnata in attività culturali proprie e in collaborazione con altri soggetti in Italia e all'estero, incluse esposizioni permanenti e temporanee del suo vasto patrimonio artistico presso le Gallerie d'Italia, i musei del Gruppo a Milano, Napoli, Vicenza e prossimamente a Torino.

Sito internet:  group.intesasanpaolo.com | News: https://www.intesasanpaolo.com/it/news.html  | Twitter: @intesasanpaolo | Facebook: @intesasanpaolo | LinkedIn:  https://www.linkedin.com/company/intesa-sanpaolo | Instagram:  @intesasanpaolo  

 

Bain&Company è l’azienda di consulenza globale che aiuta le aziende change-makers più ambiziose a definire il proprio futuro.  Con 58 uffici in 37 paesi, lavoriamo insieme ai nostri clienti come un unico team con un obiettivo condiviso: raggiungere risultati straordinari che superino i concorrenti e ridefiniscano gli standard del settore. L’approccio consulenziale di Bain è altamente personalizzato e integrato e, grazie alla creazione di un ecosistema di innovatori digitali, assicura ai clienti risultati migliori, più veloci e duraturi. Fondata nel 1973 a Boston, in Italia ha celebrato il trentennale nel 2019: la sua approfondita competenza e il portafoglio di clienti si estendono a ogni settore industriale ed economico e in Italia la rendono leader di mercato.

 

ELITE | Connecting companies with capital - ELITE è il private market del Gruppo London Stock Exchange che connette le imprese a diverse fonti di capitale per accelerarne la crescita. Un network internazionale di imprenditori, partner, broker e investitori di successo focalizzati sull'aiutare le migliori aziende di tutto il mondo a trasformare la loro visione in piani strategici e risultati concreti. ELITE offre alle aziende selezionate un set di strumenti e servizi pensati per prepararsi al reperimento dei capitali e cogliere nuove opportunità di visibilità e networking facilitando così la crescita e l’avvicinamento culturale delle imprese alle forme di funding disponibili, compresi i mercati dei capitali, pubblici e privati. Oggi ELITE è una storia di successo globale, capace di attrarre pool di liquidità da investitori istituzionali anche attraverso intermediari finanziari, per avere impatto sulla crescita delle aziende clienti nel mondo. Per maggiori informazioni, visita: www.elite-network.com

Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e della hospitality italiana. Unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, Gambero Rosso possiede un’offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky|412) e web OTT con cui raggiunge professionisti, canali commerciali distributivi e appassionati in Italia e nel mondo. Gambero Rosso Academy è la più ampia piattaforma formativa professionale e manageriale in Italia e all’estero. Gambero Rosso offre al sistema produttivo italiano un programma esclusivo di eventi di promozione B2B per favorirne il costante sviluppo nazionale e internazionale. www.gamberorosso.it

 

Cerved è la data-driven company italiana. Offre a imprese e istituzioni dati e informazioni che guidano le loro scelte, gli strumenti per interpretarli e un team di persone per trasformarli in azioni. Cerved fornisce servizi di credit information, marketing intelligence e credit management, oltre ad avere all’interno del gruppo una delle più importanti agenzie di rating in Europa.

Microsoft (Nasdaq “MSFT” @microsoft) offre un ecosistema di soluzioni e servizi che consentono alle organizzazioni pubbliche e private di qualsiasi dimensione e settore di realizzare progetti di trasformazione digitale in un nuovo mondo di cloud e device, in grado di liberare i benefici dell’intelligenza artificiale con la massima sicurezza e privacy. La missione di Microsoft è aiutare persone e organizzazioni a realizzare il proprio potenziale grazie all’innovazione. Ogni informazione relativa a Microsoft è disponibile al sito http://www.microsoft.com/it-it

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