Accordo con Ascovilo per il rilancio del settore vitivinicolo lombardo

Intesa Sanpaolo e Ascovilo - Associazione dei consorzi vitivinicoli lombardi, in occasione di Vinitaly, hanno siglato un accordo per sostenere le aziende del settore nell’ambito dell’innovazione, digitalizzazione, internazionalizzazione e sviluppo dell’export.

L’accordo offre alle aziende associate ad Ascovilo anche l’accesso alla soluzione finanziaria del “pegno rotativo sui vini DOC”, strumento che consente di convertire in garanzia le scorte dei vini più nobili presenti in cantina per ottenere nuove linee di credito.

E’ inoltre prevista la creazione di un tavolo di lavoro dedicato allo studio e all'analisi della filiera vitivinicola lombarda e delle sue principali dinamiche economiche.

L’accordo siglato con Ascovilo è parte di un piano strategico più ampio promosso da Intesa Sanpaolo a favore del settore Agribusiness, che rappresenta un comparto fondamentale per l’economia reale del Paese, a servizio del quale la Banca ha creato un centro d’eccellenza dedicato.

Nei primi sei mesi del 2021 l’export di vino italiano ha superato i 3,3 miliardi, in crescita del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2020. Per la Lombardia la crescita è stata dell’11,7% ma, rispetto al primo semestre del 2019, le esportazioni non hanno ancora recuperato i livelli pre-covid.

In Italia circa il 70% della produzione di vino è certificata DOP/IGP e in Lombardia la percentuale supera il 90%, con 41 vini certificati DOP/IGP.