Programma “Rinascimento Bergamo”: modello collaborativo per sostenere le imprese

Il programma “Rinascimento Bergamo” rappresenta un modello virtuoso di sinergia tra pubblico, privato e non profit: il principio ispiratore è stato quello della finanza di impatto che rappresenta un modo innovativo, sostenibile e inclusivo di realizzare progetti al servizio della collettività con un impatto misurabile su economia reale e coesione sociale.

Lanciato in via sperimentale nell’aprile 2020, il programma Rinascimento Bergamo è nato dalla collaborazione tra Comune di Bergamo, Intesa Sanpaolo e Fondazione Cesvi per sostenere il tessuto economico e sociale della città duramente colpita dall’emergenza Covid-19 e ha consentito di erogare a Bergamo oltre €17 milioni supportando circa 4.400 tra microimprese, commercianti, artigiani e liberi professionisti.

In particolare, attraverso otto bandi indetti dal Comune di Bergamo nell’ambito del Fondo di mutuo soccorso, il programma Rinascimento Bergamo ha erogato €9,5 milioni in contributi a fondo perduto e €7,5 milioni in prestiti d’impatto a tasso agevolato.

Le ricadute positive che il programma Rinascimento Bergamo ha avuto sull’economia della città lombarda ne fanno un modello di intervento replicabile anche a livello nazionale: il partenariato pubblico-privato potrebbe infatti essere utile per la gestione dei fondi del PNRR, poiché capace di accrescere il capitale dei progetti e di garantirne l’effettiva “messa a terra”, condizionando l’erogazione dei fondi pubblici al raggiungimento degli obiettivi.