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COMUNICATO STAMPA

GRUPPO INTESA SANPAOLO:

SOSPENSIONE PER DODICI MESI DELLE QUOTE CAPITALE DEI FINANZIAMENTI IN CORSO ALLE AZIENDE DEL SETTORE OLIVICOLO

• Toscana, Umbria e Lazio i territori più coinvolti dal calo della produzione

• Iniziativa di Intesa Sanpaolo e delle banche del Gruppo: Banca CR Firenze, CR Pistoia e Lucchesia, CR Umbria, CR Provincia di Viterbo, CR Rieti e CR Civitavecchia


Spoleto, 11 dicembre 2014 - Intesa Sanpaolo e le banche del gruppo che operano in Toscana, Umbria e Lazio – Banca CR Firenze, CR Pistoia e Lucchesia, CR Umbria, CR Provincia di Viterbo, CR Rieti e CR Civitavecchia – concedono per dodici mesi la sospensione delle quote capitale dei finanziamenti in corso di ammortamento, già dalla rata in scadenza a dicembre, alle aziende agricole che hanno avuto un danno dal ridotto o mancato raccolto delle olive.

Una delle produzioni principali di questi territori – quella olivicola – ha infatti sofferto quest’anno di un calo di produzione mediamente più grave di quello registrato a livello nazionale, pari a -35%. Il raccolto 2014 infatti è stato condizionato da una fioritura degli olivi non all’altezza delle aspettative ed un’allegagione ostacolata dalle avversità climatiche. Alle anomalie del clima primaverile si è aggiunta un’ estate troppo piovosa che ha creato terreno fertile per attacchi di molti patogeni, prima fra tutte la mosca dell’olivo.

I danni creati dagli attacchi di malattie sono stati in prima battuta sulla quantità, ma hanno intaccato anche la qualità del prodotto. In Toscana, seppure la situazione non sia omogenea tra le diverse zone olivicole a causa delle molteplici condizioni microclimatiche, l’annata 2014 ha visto una drammatica discesa della produzione dal punto di vista quantitativo, così come in Umbria e Lazio. La qualità non sempre in linea con le aspettative ha inoltre ulteriormente scoraggiato i produttori dal raccogliere le olive o sta causando basse rese.

L’aiuto del Gruppo Intesa Sanpaolo e di Casse di Risparmio dell’Umbria intende attenuare per dodici mesi il carico di debito assunto dalle aziende produttrici di olive e olio con il raccolto danneggiato da questi eventi. Le aziende, compresi i frantoi, dovranno presentare la richiesta di sospensione delle quote capitale dei finanziamenti in corso presso le filiali del Gruppo presenti in Toscana, Umbria e Lazio, già a partire dal mese di dicembre qualora abbiano subito un sensibile decremento del fatturato per le cause suddette.

“CR Umbria vuole aiutare concretamente le aziende agricole produttrici di olio intervenendo con idonei strumenti del credito – ha spiegato il Direttore Generale Vanni Bovi-.  Questa sospensione della quota capitale dei finanziamenti già in essere per ben dodici mesi, insieme alla disponibilità di linee dedicate per 15 milioni di euro per fornire maggiori risorse agli imprenditori agricoli che volessero finanziare miglioramenti degli impianti, nuovi macchinari o sostenere l’attività corrente, rappresenta un segno di vicinanza e di attenzione per queste aziende, così importanti nell’economia del territorio.”


Per informazioni:
Gruppo Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali

tel.055 2612550 – email: stampa@intesasanpaolo.com

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