Torino, Milano, 19 dicembre 2016 – In data odierna, Intesa Sanpaolo ha perfezionato l’acquisizione del controllo totalitario di Banca ITB, di cui già deteneva il 10% del capitale, per un corrispettivo cash di 153 milioni di euro.
Banca ITB, fondata nel 2008, è la prima banca online in Italia che opera nel settore dei sistemi di pagamento ed è dedicata esclusivamente al canale delle tabaccherie. Nel 2015 ha generato ricavi per circa 38 milioni di euro e un utile netto di circa 8,5 milioni, registrando un totale attivo di circa 228 milioni e un patrimonio netto di circa 33 milioni, con un coefficiente patrimoniale Core Tier 1 pari al 25,8% e un Return On Equity al 30%.
ITB adotta un modello di business commissionale (oltre 95% del margine d’intermediazione), basato su di un elevato volume di operazioni gestite ed un modello operativo leggero, senza filiali proprie sul territorio ma con una rete distributiva territoriale indiretta - più capillare delle principali banche tradizionali e con una maggiore flessibilità di giorni/orari di apertura - rappresentata dalle tabaccherie, che costituiscono anche la base di clientela continuativa, pari a circa 20.000 punti operativi (con una quota di mercato pari a circa il 40% del totale dei tabaccai in Italia).
I prodotti e servizi di Banca ITB sono rivolti essenzialmente a due categorie di clienti:
- i tabaccai, ai quali la banca offre i tradizionali servizi bancari (conti correnti, depositi e finanziamenti a breve/medio termine) e soluzioni di automazione del ciclo degli ordini e relativi pagamenti;
- i cittadini, per i quali la banca gestisce, per il tramite della collaborazione dei tabaccai ed attraverso una piattaforma informatica proprietaria, servizi di pagamento e di incasso (tra cui tutti i tipi di bollettini, ricariche telefoniche e carte prepagate, voucher INPS).
L’integrazione di Banca ITB nel Gruppo Intesa Sanpaolo, con la sua collocazione nell’ambito della Divisione Banca dei Territori, risponde agli obiettivi strategici indicati nel Piano di Impresa 2014-2017 del Gruppo nell’ambito delle iniziative di New Growth Bank, coerentemente con lo sviluppo della banca multicanale e del modello di Banca 5® focalizzato su fasce di clientela poco bancarizzate, perché permette in particolare di:
- fare leva sull’attuale rete di circa 20.000 tabaccherie convenzionate con Banca ITB per l’acquisizione e lo sviluppo di fasce di clientela oggi non servite dal modello di Banca 5®;
- creare una banca rete di prossimità, focalizzata sull’instant banking, complementare - e con minori costi - rispetto all’attuale rete di filiali, che sarà sempre più focalizzata su consulenza e servizi a valore aggiunto;
- realizzare un modello di business potenzialmente replicabile in Italia e all’estero, con altre reti distributive non bancarie, facendo leva su una piattaforma IT replicabile e su expertise di prodotto.
Le principali aree di sinergie derivanti dall’integrazione di Banca ITB sono riconducibili al cross selling di prodotti su clientela già di Intesa Sanpaolo servita nelle tabaccherie, dall’acquisizione di nuovi clienti che si rivolgono al canale delle tabaccherie con un bacino potenziale di circa 25 milioni di clienti (di cui circa 12 milioni già clienti della rete di punti operativi partner di Banca ITB), dallo sviluppo di nuovi prodotti e servizi dedicati al canale tabaccherie e dalle sinergie di costo generate dalle tabaccherie come punti operativi più leggeri rispetto alle filiali bancarie.
Nell’operazione Intesa Sanpaolo è stata assistita da PwC Legal in qualità di consulente legale.
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Data ultimo aggiornamento 19 dicembre 2016 alle ore 13:49