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INTESA SANPAOLO AL “BLUE DAY” DI MAREVIVO A PESCARA

• I Blue Days di Marevivo nascono per sensibilizzare i giovani alla tutela e alla sostenibilità dell’ambiente marino e per liberare i fondali da pericolose reti abbandonate
• Il progetto è stato finanziato da un’iniziativa di crowdfunding alla quale hanno contribuito privati cittadini, imprese e Intesa Sanpaolo

Pescara, 14 luglio 2023 – Intesa Sanpaolo ha partecipato oggi ad un Blue Day presso l’Ippo Beach di Pescara, parte del progetto “Blue Days” di Marevivo sostenuto dal Gruppo, in collaborazione con Fondazione CESVI, attraverso il Programma Formula. Obiettivo dei “Blue Days” e del progetto è quello di sensibilizzare i giovani di Lazio e Abruzzo alla tutela e alla sostenibilità dell’ambiente marino e liberare i fondali laziali da pericolose reti abbandonate.

Il progetto Blue Days vuole, infatti, stimolare i giovani e le loro famiglie alla scoperta e alla conoscenza dell’ambiente marino grazie al gioco e all'apprendimento interattivo osservando e riflettendo sull’importanza di preservare il prezioso patrimonio naturale marino e partecipare al percorso di cambiamento verso la sostenibilità. Gli incontri informativi e di sensibilizzazione sul mare sono rivolti ai giovani studenti che durante il periodo invernale saranno coinvolti in classe ed ai giovani ospiti degli stabilimenti balneari e delle spiagge libere di Lazio e Abruzzo che con le loro famiglie le frequentano in estate.

L’educazione ambientale nelle scuole è focalizzata sui danni che minacciano il nostro Mare e, soprattutto, su come prendere parte al cambiamento per la sua salvaguardia. Gli studenti, guidati da esperti, svolgeranno attività e giochi didattici per scoprire le meraviglie del mare e dei suoi abitanti, stimolando il loro senso civico. Al percorso in aula seguiranno iniziative all’aria aperta sul litorale del proprio Comune con attività operative di rimozione dei rifiuti che hanno l’obiettivo di far percepire l’ambiente marino come un ambiente del quale facciamo tutti parte, oltre ad essere un bene comune.
Ora, in estate invece, un team di esperti operatori Marevivo coinvolge i ragazzi in attività di educazione ambientale nei gazebo Marevivo allestiti sulle spiagge con l’obiettivo di suscitare curiosità e attenzione verso l'ecosistema marino, grazie all'osservazione di situazioni e di fenomeni ad esso legati, dai più semplici ai più complessi. Queste azioni attivano un effetto amplificatore: i giovani che partecipano ai Blue Days, infatti, potranno riportare ai propri amici o familiari quanto hanno appreso e assimilato.
Blue Days si propone, inoltre, di contribuire concretamente a ridurre la presenza di inquinamento in mare attraverso operazioni di pulizia dei fondali laziali con il recupero delle reti da pesca abbandonate, grazie ai volontari e al personale della Divisione Sub Marevivo e con il supporto della Guardia Costiera.

Gli interventi subacquei mirano a recuperare 2 reti fantasma. La prima rete è stata recuperata nelle acque dell’Area Marina Protetta dell’Isola di Ventotene e Santo Stefano il 5 giugno mentre la seconda rete, nella zona antistante l’Area Marina Protetta Tor Paterno, è stata recuperata l’8 luglio.
In particolare, i fondi raccolti hanno permesso di finanziare: 24 giornate di educazione ambientale sulle spiagge individuate con osservazione della natura per riconoscere specie animali e vegetali della spiaggia e del mare, attività di riconoscimento dei più comuni rifiuti spiaggiati, giochi di squadra ed attività ludiche anche per i più piccoli; interventi subacquei finalizzati al recupero di 2 reti sommerse abbandonate; 2 giornate di attività in classe e sulle spiagge per ciascuna classe coinvolta delle 5 scuole medie che si prevede di coinvolgere tra Lazio e Abruzzo.

I Blue Days coinvolgono ogni giorno circa 50 bambini/e ragazzi/e sulle spiagge, per un totale di circa 1.000 giovani nella stagione estiva, oltre a 2 operatori di stabilimenti balneari al giorno. Inoltre, grazie alle attività invernali, altri 400 ragazzi delle scuole medie e 20 professori e, indirettamente, i familiari dei ragazzi, fino a circa altri 700 adulti. Il progetto raggiunge anche i gestori di circa 10 stabilimenti balneari per Regione e circa 30 familiari al giorno, per un totale di oltre 500 adulti. Gli interventi subacquei di recupero reti invece, porteranno un beneficio diretto all’ambiente marino in termini di ripristino e conservazione della biodiversità e, indirettamente, a tutti i fruitori del mare come subacquei, diportisti, referenti aree marine protette e così via.

Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da gennaio a marzo 2023 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In tre mesi, sono stati raccolti oltre 150.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo.

“Questo progetto ha il duplice obiettivo di far conoscere e, quindi, rendere consapevoli sui problemi del mare e di agire concretamente per la sua tutela. I Blue Days sono occasioni importanti per mettere in campo impegno e professionalità con interventi che spaziano dalla rimozione di reti abbandonate alla pulizia della spiaggia fino alle attività di educazione ambientale. Queste iniziative intendono sensibilizzare le future generazioni sui problemi relativi ai danni e alle minacce che subiscono il mare e il Pianeta ogni giorno. Soprattutto esortano a prendere parte al cambiamento, stimolando il senso di appartenenza nei confronti dell’ambiente che le circonda e facendole sentire parte di una comunità che preserva e gestisce importanti risorse. Per dare il via a una vera e propria transizione ecologica occorre cambiare le nostre abitudini, perché il cambiamento può e deve avvenire partendo proprio dai piccoli gesti quotidiani di ognuno di noi”, dichiara Maria Rapini, Segretario Generale Marevivo.

“Formazione, sostenibilità e ambiente sono valori in cui il nostro Gruppo crede fermamente, che sono al centro di questo bellissimo progetto che abbiamo deciso di sostenere con entusiasmo. Il mare è un bene prezioso, uno scrigno di biodiversità dal valore inestimabile, per poterlo difendere bisogna imparare a conoscerlo - spiega Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo -. Sia attraverso l’impegno delle nostre persone sui territori, sia attraverso strumenti come la piattaforma di raccolta fondi con la quale Intesa Sanpaolo si fa carico dei costi di transizione e contribuisce anche con donazioni proprie, vogliamo confermare sempre di più la nostra vocazione di banca attenta alle istanze sociali e alle peculiarità locali”.

“Quest’importante progetto ci permette di essere più incisivi, con proposte progettuali rispondenti ai bisogni territoriali su una serie di questioni che colpiscono il nostro Paese in ambito ESG. Il progetto “Blue Days” è la dimostrazione che per dare una risposta rapida ed efficace alle problematiche sociali territoriali, il connubio tra i mondi non profit e profit può rappresentare una soluzione vincente in grado di portare soluzioni concrete in contesti sociali periferici complessi”, aggiunge Roberto Vignola, Vice Direttore generale di Fondazione CESVI.

Una FORMULA, tanti progetti

Formula è il progetto lanciato ad aprile 2021 da Intesa Sanpaolo, accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding, per promuovere iniziative in tutto il territorio italiano dedicate a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.
Intesa Sanpaolo destina al progetto 1,5 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online, con il duplice obiettivo di incrementare la raccolta fondi e l’alfabetizzazione digitale della clientela. Le diverse società del gruppo potranno diventare a loro volta contributori.
Il crowdfunding è poi aperto a tutti i clienti della banca, che possono donare online e tramite sportello ATM, nonché a contributori non clienti.
La selezione dei progetti territoriali attivi nella sezione Formula di For Funding vede il coinvolgimento delle Direzioni Regionali della banca, coadiuvate da Fondazione CESVI, un’organizzazione umanitaria indipendente di alto profilo. CESVI supporta Intesa Sanpaolo nell’individuare le migliori progettualità e monitorarne in modo sicuro e trasparente i risultati e l’impatto generato. Il programma si rinnova su base regolare con una serie di progetti a tema Green, Social e Job attivati in tutta Italia e pensati per il sostegno di bambini, giovani, famiglie e anziani in condizioni di fragilità.

 

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Marevivo
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Marevivo è un’associazione ambientalista, indipendente e apartitica, che dal 1985 è impegnata nella tutela del mare e delle sue risorse attraverso azioni e campagne nazionali ed internazionali. Tra i suoi obiettivi: la conservazione della biodiversità, lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione delle aree marine protette, l’educazione ambientale, la lotta alla pesca illegale e all’inquinamento da plastica e la promozione di azioni di lobby parlamentare. Marevivo è costantemente attiva con iniziative di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica, delle istituzioni e dei governi con i quali dialoga per ottenere leggi efficaci e concrete per combattere la marine litter e proteggere l’ecosistema marino e le sue specie. Tra le battaglie vinte: la Legge Salvamare, la messa al bando delle micro-plastiche nei cosmetici da risciacquo e dei cotton fioc non biodegradabili, il divieto di pesca di oloturie e altre specie protette. Il mare è nostra madre, la nostra casa e produce il 50% dell’ossigeno che respiriamo. Può continuare a svolgere la sua funzione vitale solo se è in buona salute, ma subisce silenziosamente attacchi ogni giorno. Marevivo, da quasi 40 anni lavora per ripulire coste e fondali marini e per proteggerne gli abitanti. Collabora, inoltre, con scuole e istituti nautici per educare le future generazioni. Perché soltanto insieme possiamo essere parte del cambiamento.

Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie, imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale. Il business model distintivo di Intesa Sanpaolo la rende leader a livello europeo nel Wealth Management, Protection & Advisory e ne caratterizza il forte orientamento al digitale e al fintech, in particolare con Isybank, la banca digitale del Gruppo. Una banca efficiente e resiliente, è capogruppo di fabbriche prodotto nell’asset management e nell’assicurazione. Il forte impegno in ambito ESG prevede, entro il 2025, 115 miliardi di euro di finanziamenti impact, destinati alla comunità e alla transizione verde, e contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà, posizionando Intesa Sanpaolo ai vertici mondiali per impatto sociale. Intesa Sanpaolo ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il 2030 ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti, l’asset management e l’attività assicurativa. Convinta sostenitrice della cultura italiana, ha sviluppato una rete museale, le Gallerie d’Italia, sede espositiva del patrimonio artistico della banca e di progetti artistici di riconosciuto valore.
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Fondazione CESVI è un'organizzazione umanitaria laica e indipendente nata a Bergamo nel 1985. Da quasi 40 anni porta il cuore, la generosità e l’operosità degli italiani nelle emergenze e nei luoghi più poveri del mondo attraverso progetti di lotta alla fame e alle grandi pandemie, per la tutela delle persone e dell’ambiente. CESVI agisce fornendo strumenti e competenze affinché le popolazioni aiutate possano poi essere artefici del proprio futuro. Premiata tre volte con l’Oscar di Bilancio per la trasparenza, è parte del network europeo Alliance2015.
 

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