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COMUNICATO STAMPA

 

INTESA SANPAOLO: MONITOR DEI POLI TECNOLOGICI DEL LAZIO

 

·      Realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo

·      Dati sulle esportazioni al 31/03/2023

 

Roma, 11 settembre 2023 –Esportazioni dei poli tecnologici laziali in calo nel 1° trimestre dell’anno (-20,3% rispetto al 1° trimestre 2022). Chiude in positivo il polo aerospaziale con un +39,7%, mentre il polo ICT e il polo farmaceutico registrano una flessione, rispettivamente del -10,4% e del – 26,9%. Nei primi tre mesi dell’anno le esportazioni dei poli tecnologici della regione si sono attestate su livelli pari a 3,2 miliardi di euro.

Dopo aver chiuso il 2022 con un aumento del 9,6%, il polo farmaceutico del Lazio ha evidenziato una flessione delle esportazioni del 26,9%, condizionato principalmente dal forte calo delle vendite in Belgio, Germania e Stati Uniti. In frenata anche le esportazioni verso la Cina. Nel complesso, nei primi 3 mesi dell’anno, le esportazioni del polo farmaceutico si sono posizionate su valori pari a circa 2,5 miliardi di euro.

Chiude in territorio negativo anche il polo dell’ICT romano, in controtendenza rispetto agli altri poli ICT monitorati a livello nazionale. A condizionare le performance del trimestre sono stati i risultati negativi osservati soprattutto nel Regno Unito, in Germania, nei Paesi Bassi, in Pakistan e Arabia Saudita.

Continua invece il trend positivo del polo dell’aerospazio cresciuto del 39,7%. L’export nei primi 3 mesi dell’anno si è assestato su livelli pari a circa 454 milioni di euro, in aumento di circa 130 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2022.

Il Monitor dei Poli Tecnologici del Lazio realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo conferma la rilevanza dei poli hi-tech regionali nel panorama manifatturiero italiano. Nel report viene analizzata l’evoluzione delle esportazioni anche dei due distretti tradizionali del Lazio.

In contrazione il distretto tradizionale della Ceramica di Civita Castellana (-6,4%). Le vendite all’estero dei primi tre mesi del 2023, che per il distretto viterbese arrivano a quota 30,4 milioni di euro, si confrontano però con i numeri record dei primi mesi del 2022. Il confronto con il 1° trimestre del 2019 (pre-pandemia) resta infatti positivo, con valori superiori del 18% rispetto ai 25,8 milioni di euro registrati nel periodo gennaio-marzo 2019.

Dinamica positiva invece per il distretto dell’Ortofrutta dell’Agro Pontino che sembra non risentire del rallentamento dell’economia tedesca, principale mercato di sbocco. I primi tre mesi del 2023 si chiudono infatti con un livello di esportazioni pari a 92 milioni di euro (+13,8% tendenziale).

Con un valore di oltre 3 miliardi di euro registrato nel primo trimestre del 2023, quello laziale continua a rappresentare un sistema produttivo con una crescente vocazione all’export.” - commenta Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo – “Le imprese del nostro territorio hanno dimostrato una straordinaria capacità di saper cogliere i mutamenti del mercato, anche in un contesto macroeconomico incerto, e di saper trasformare la propria strategia aziendale in chiave ESG. Questo approccio attento all’aspetto sostenibile del business è da tempo al centro delle azioni di sviluppo del nostro Gruppo, che da un lato promuove la consapevolezza tra i clienti, dall’altro sostiene gli investimenti in progetti che mirano a conseguire obiettivi ambientali, sociali e di governance. Intendiamo naturalmente continuare ad offrire il nostro supporto in questo senso, perché è solo investendo nel rinnovamento che le nostre imprese potranno affrontare le continue sfide in termini di business e di competitività”.

 

Per informazioni:

Intesa Sanpaolo

Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali

stampa@intesasanpaolo.com

 

Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie, imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale. Il business model distintivo di Intesa Sanpaolo la rende leader a livello europeo nel Wealth Management, Protection & Advisory e ne caratterizza il forte orientamento al digitale e al fintech, in particolare con Isybank, la banca digitale del Gruppo. Una banca efficiente e resiliente, è capogruppo di fabbriche prodotto nell’asset management e nell’assicurazione. Il forte impegno in ambito ESG prevede, entro il 2025, 115 miliardi di euro di finanziamenti impact, destinati alla comunità e alla transizione verde, e contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà, posizionando Intesa Sanpaolo ai vertici mondiali per impatto sociale. Intesa Sanpaolo ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il 2030 ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti, l’asset management e l’attività assicurativa. Convinta sostenitrice della cultura italiana, ha sviluppato una rete museale, le Gallerie d’Italia, sede espositiva del patrimonio artistico della banca e di progetti artistici di riconosciuto valore.

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