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Accordo con Agrocepi a sostegno imprese del settore agroalimentare italiano

L’immagine che accompagna la News sul protocollo d’intesa con Federazione Nazionale Agroalimentare (Agrocepi) a sostegno delle imprese del settore agroalimentare italiano colpite dai rincari del prezzo dell’energia e di altre materie prime, oltre che dal calo di fatturato legato all’export in Paesi come Ucraina e Russia, ritrae un addetto con camice e cuffia protettivi all’interno di un impianto industriale che lavora frutta, mentre regge tra le mani una mela e un tablet.

Intesa Sanpaolo e la Federazione Nazionale Agroalimentare (Agrocepi) hanno siglato un protocollo d’intesa a sostegno delle imprese del settore agroalimentare italiano colpite dai rincari del prezzo dell’energia e di altre materie prime, oltre che dal calo di fatturato legato all’export in Paesi come Ucraina e Russia, rendendo disponibili misure per supportarne il fabbisogno di liquidità e la continuità produttiva.

Tra le principali misure rese disponibili alle PMI del comparto agroalimentare associate ad Agrocepi:

  • finanziamento a 18 mesi e 6 mesi di pre-ammortamento destinato a coprire il costo delle bollette passate e future
  • consulenza su copertura dai rischi sulle commodity, in particolare sulla variazione del prezzo dell’energia e del gas.

Inoltre, a favore delle imprese esportatrici verso la Russia e l’Ucraina, per le quali esiste il rischio di non incassare i crediti già maturati e di riduzione del fatturato, sono previste le seguenti misure:

  • finanziamento, a condizioni agevolate, della durata di 18 mesi -1 giorno, con 6 mesi di preammortamento, per coprire le esigenze di liquidità derivanti dalla crisi attuale
  • sospensione delle rate (limitatamente alla quota capitale) per i finanziamenti in essere a 24 mesi (36 mesi per le imprese cerealicole).

L’accordo con Agrocepi riguarda anche il Programma Filiere di Intesa Sanpaolo che favorisce l’accesso al credito delle imprese che appartengono a una filiera produttiva: nel settore agroalimentare sono 160 le aziende capofila aderenti, con un potenziale di 6.000 fornitori, un giro d’affari complessivo di oltre €21 miliardi e oltre 22.000 dipendenti dei capifiliera.

Intesa Sanpaolo si conferma punto di riferimento per il settore agroalimentare italiano: la Direzione Agribusiness supporta le imprese del comparto con professionisti e servizi dedicati, affiancandole su aspetti strategici quali la transizione energetica e digitale, l’internazionalizzazione, l’innovazione, il ricambio generazionale e l’aggregazione.

 

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