Diversity & Inclusion
La valorizzazione delle persone, delle loro diversità e le politiche di inclusione costituiscono un ingrediente essenziale della people strategy, nonchè un ingrediente essenziale della strategia ESG (Environmental, Social and Governance). Le aziende che riescono ad esprimere un alto tasso di diversità – ad esempio di genere, età, background culturale e professionale, etc. – possono disporre di un più ampio spettro di punti di vista, opinioni ed esperienze, portando quindi maggior valore nelle decisioni.
Intesa Sanpaolo è da anni impegnata nella valorizzazione delle diversità e nella promozione dell’inclusione come componenti essenziali per la crescita del Gruppo. La Struttura Diversity & Inclusion (D&I) a diretto riporto del Chief Operating Officer, presidia la strategia D&I e tutte le iniziative D&I ad essa connesse.
La nostra politica di Inclusione è esplicitata all’interno di una policy, che ha come valori basilari il rispetto, la meritocrazia e le pari opportunità.
La Policy, inoltre, individua impegni concreti che ci siamo assunti nella promozione di un ambiente inclusivo e definisce i comportamenti attesi da parte di ognuno. Una specifica sezione è dedicata agli impegni sull’equità di genere, finalizzati a garantire eque opportunità nei processi di assunzione, promozione a ruoli di Responsabilità, nomine alla Dirigenza e nel piano di successione per i ruoli apicali.
Sono numerosi i progetti e le iniziative avviati dal Gruppo nel tempo, in tema di diversità e inclusione.
Cultura dell’inclusione
La diffusione della cultura dell'inclusione è un tassello fondamentale della strategia D&I del Gruppo e si traduce in iniziative di formazione, di comunicazione e di sensibilizzazione nei confronti di tutte le persone, a tutti i livelli organizzativi.
La cultura dell’inclusione parte dall’alto, con il coinvolgimento di tutto il top management in un percorso di managerial discussion sulla Leadership Inclusiva, che sarà gradualmente esteso a tutti gli altri livelli manageriali.
Sono inoltre molte le iniziative di ascolto che coinvolgono tutta la popolazione aziendale, con l’obiettivo di comprenderne percezioni e bisogni e fornire preziosi spunti per la definizione delle iniziative di inclusione del Gruppo.
Ulteriori iniziative digitali di sensibilizzazione sull’inclusione vengono periodicamente veicolate su specifici target, come il management, le figure chiave della Gestione HR o le persone inserite in particolari percorsi di crescita, attraverso specifici format e piattaforme.
Valorizzazione del talento femminile
Intesa Sanpaolo è da sempre impegnata nella piena valorizzazione del talento femminile, facilitando la presenza delle donne in ogni contesto professionale e ad ogni livello gerarchico.
In Intesa Sanpaolo le donne rappresentano il 54% dell’intera popolazione aziendale ed in particolare:
- il 40% del totale dirigenti e quadri direttivi
- il 28,6% dei dirigenti.
Le donne inoltre costituiscono il 19,6% dei diretti riporti al Top Management e, complessivamente, la percentuale di donne ai primi e secondi riporti del Chief Executive Officer è pari al 18,3%.
Per proseguire e accelerare il percorso di valorizzazione del talento femminile, all’interno del Principi in materia di Diversity & Inclusion sono stati definiti degli impegni di equità di genere nelle assunzioni, nei bacini per le promozioni ai primi ruoli manageriali e per la dirigenza, nonché nell’accesso ai ruoli di top management.
Al fine di valorizzare il talento femminile e favorire la creazione di contesti lavorativi inclusivi, sono state avviate molteplici iniziative di sviluppo per donne professional e manager (job rotation, percorsi di shadowing, formazione per l’empowerment al femminile…). È inoltre previsto il programma “Female Leadership Acceleration”, un programma di sviluppo rivolto a donne manager ad alto potenziale, con l’obiettivo di consolidare o sviluppare il loro potenziale di leadership e facilitare l’accesso a ruoli di ulteriore crescita.
La Banca, a supporto della parità di genere e della valorizzazione del ruolo femminile nella società e nel mondo delle imprese, ha sottoscritto impegni a livello internazionale di promozione e valorizzazione del talento femminile.
I Principi in Materia di Diversity & Inclusion
L'impegno nei confronti dell’inclusione è sempre più importante ed è per questo che la banca si è dotata di una specifica policy: i Principi in materia di Diversity & Inclusion. In questo documento Intesa Sanpaolo esplicita la propria politica di inclusione verso tutte le forme di diversità e basata sul rispetto di tutte le persone, sulla meritocrazia e sulle pari opportunità, assumendo, inoltre, impegni concreti nella promozione di un ambiente inclusivo e definendo i comportamenti attesi da parte di ognuno. Una specifica sezione è dedicata agli impegni sull’equità di genere, finalizzati a garantire eque opportunità nei processi di assunzione, promozione a ruoli di Responsabilità, nomine alla Dirigenza e nel piano di successione per i ruoli apicali.
Un ulteriore obiettivo, introdotto nel nuovo Piano di Gruppo 2022-2025, pone l’attenzione ai ruoli di senior leadership: Intesa Sanpaolo si impegna affinché le nuove nomine per posizioni senior – primi e secondi riporti dal CEO – siano equilibrate per genere.
Impegni e riconoscimenti
Intesa Sanpaolo ha sottoscritto i Women’s Empowerment Principles. Tali principi, promossi dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, definiscono le linee guida per le imprese sui cui basare azioni concrete per l’equità di genere e per l’empowerment femminile. Secondo questi principi, le aziende si impegnano a promuovere l’equità di genere ed ad assicurare, con trasparenza, sviluppo professionale, sicurezza, benessere e salute per tutte le lavoratrici ed i lavoratori.
L’impegno di Intesa Sanpaolo sul fronte dell’equità di genere è riconosciuto da diversi indici internazionali, tra cui Bloomberg, che analizza le aziende quotate con capitalizzazione maggiore di un miliardo di dollari e inserisce nel suo Gender Equality Index quelle che più si distinguono nell’impegno a ridurre il gender gap. Nel report di Gennaio 2023, Intesa Sanpaolo figura fra le 484 aziende citate nell’Indice, incrementando il proprio risultato rispetto all’edizione precedente e ottenendo un punteggio superiore a 87%.
Intesa Sanpaolo è inoltre la prima banca in Europa e seconda a livello globale nel Refinitiv Global Diversity and Inclusion Index, che seleziona le 100 aziende al mondo quotate in borsa, più inclusive e attente alla diversità nell’ambiente di lavoro. Ogni anno, Refinitiv valuta l’operato di oltre 12.000 società quotate corporate in termini di diversità e inclusione: essere inseriti in tale indice rappresenta un ulteriore riconoscimento dell’impegno del Gruppo verso l’inclusione. In quest’ultima edizione, Intesa Sanpaolo si è classificata al 16° posto, in significativo miglioramento rispetto alla 50esima posizione del 2021.
Intesa Sanpaolo è la prima Banca in Italia e tra le prime in Europa a ricevere la Gender Equality European & International Standard (GEEIS-Diversity), certificazione internazionale dell’Associazione Arborus rilasciata tramite Bureau Veritas e finalizzata a valutare e valorizzare l’impegno delle organizzazioni in materia di diversità e inclusione. Il certificato ottenuto si riferisce a tutte le Banche e le società del Gruppo in Italia.

Siamo il primo grande Gruppo bancario italiano a ottenere la certificazione per la parità di genere prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), grazie al nostro impegno in materia di diversità e inclusione.
In particolare, Intesa Sanpaolo si è distinta per il coinvolgimento e l’impegno dei suoi vertici nei confronti delle iniziative di diversità e inclusione; per i Principi in materia di Diversity & Inclusion, policy pubblicata nel 2020 che guida la politica di inclusione basata sul rispetto di tutte le persone, sulla meritocrazia, sulla valorizzazione dei talenti e sulle pari opportunità; per il suo Piano Strategico D&I per la valorizzazione delle diversità come componenti essenziali per la crescita del Gruppo; per il lavoro del Comitato Operativo D&I che dal 2020 ha l’obiettivo di diffondere una cultura inclusiva in costante dialogo con le strutture interne.
La certificazione comprende anche le società del Gruppo Intesa Sanpaolo, fra cui Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e il Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita.
Il processo di valutazione è stato condotto da Bureau Veritas, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione, che ha esaminato sei macroaree: cultura e strategia, governance, processi del personale (HR), opportunità di crescita in azienda neutrali per genere, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro
Iniziative e premi ai quali partecipa il nostro Gruppo
Intesa Sanpaolo è socio fondatore e ambassador di Valore D, l’Associazione di imprese che promuove la diversità, il talento e la leadership femminile per la crescita delle aziende e del Paese.
Intesa Sanpaolo è un importante contributore su tutti gli ambiti di lavoro e le iniziative dell’Associazione. La Partnership è occasione costante per diffondere ed accrescere la cultura inclusiva, anche attraverso numerose iniziative formative e percorsi di sviluppo dedicati. Fra i temi trattati: leadership, imprenditorialità, strategie inclusive, work-life balance.
Sempre in collaborazione con Valore D, Intesa Sanpaolo sostiene InspirinGirls Italia, progetto che prevede la sezione di donne manager del Gruppo in qualità di role model, che incontrano ragazze e i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, per portare un messaggio di inclusione e aiutare a superare gli stereotipi di genere che possono ostacolare sogni e ambizioni in età scolare e influenzare la scelta dei successivi percorsi educativi.
STEM è l’acronimo inglese che sta per “Science, Technology, Engineering and Mathematics” e indica le discipline scientifico-tecnologiche e i relativi corsi di studio.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo pone particolare attenzione nei confronti della valorizzazione del talento femminile all’interno dell’ambito STEM, con l’obiettivo di facilitare l’accesso di donne ad alto potenziale nelle strutture in cui i mestieri di natura tecnico-scientifico-informatica sono prevalenti. In questi contesti, Intesa Sanpaolo lavora con la massima cura e attenzione per supportare la loro crescita.
In tema di valorizzazione del talento femminile, Intesa Sanpaolo ha lanciato il percorso YEP – Mentoring per il Futuro delle Studentesse Universitarie, sviluppato in collaborazione con Ortygia Business School. L’iniziativa prevede un percorso di mentoring volto ad avvicinare giovani studentesse (mentee) del Sud Italia al mondo del lavoro, beneficiando – tramite affiancamento individuale – dell'esperienza di donne manager e professioniste di Intesa Sanpaolo (mentor). Attraverso partnership con le Università del Sud Italia, è inoltre prevista l’erogazione, nei prossimi tre anni, di cinque borse di studio a studentesse per percorsi di studio a facoltà STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), per contribuire attivamente ad attrarre più studentesse nelle facoltà tecnico-scientifiche, che offrono maggiori prospettive occupazionali.
Inoltre, Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center sostengono e accompagnano le giovani studentesse nella scelta dei corsi di laurea STEM del Politecnico di Milano. Grazie al programma Girls@Polimi, promosso dal Politecnico di Milano, il nostro Gruppo mette a disposizione 6 borse di studio per altrettante giovani e future ingegnere.
Intesa Sanpaolo ha istituito nel 2017 il premio Women Value Company, in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario. Il premio, giunto nel 2021 alla quinta edizione, è dedicato alle piccole e medie imprese per premiare e valorizzare quelle che abbiano attuato politiche e strategie concrete e innovative per garantire pari opportunità e riconoscimenti di carriera a uomini e donne.
Intesa Sanpaolo è fra i sottoscriventi della Carta ABI "Donne in banca; valorizzare la diversità di genere". In accordo con i principi promossi dall’Associazione Bancaria Italiana, Intesa Sanpaolo si impegna a valorizzare le proprie politiche aziendali secondo il principio delle pari opportunità, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo e aperto a tutti i valori della diversità, rafforzando i propri processi per incentivare la parità di genere e la piena partecipazione femminile ad ogni livello dell’azienda.
Per portare i valori dell’inclusione anche all’esterno del contesto del Gruppo, nel corso del 2021 abbiamo partecipato attivamente a diversi eventi dedicati ai temi della valorizzazione delle diversità tra cui: 4 Weeks 4 Inclusion, la maratona di incontri dedicati ai temi D&I a cui hanno aderito più di 200 aziende; l’evento Global Inclusion che annualmente riunisce aziende, scuole e università, società civile e terzo settore; il Women’s Forum G20 Italy, evento internazionale tenutosi a Milano in occasione della Presidenza Italiana del G20 e dedicato al tema dell’equità di genere; il Girls Takeover, l’hackathon al femminile a cui Intesa Sanpaolo ha aderito per il secondo anno consecutivo come partner.
Nelle Banche estere sono state introdotte diverse iniziative per la valorizzazione delle donne sul posto di lavoro.
- Dal 2018 CIB Bank offre il programma “Womentoring” alle collaboratrici donne per pianificare la loro carriera e garantire il giusto reinserimento in azienda dopo la maternità. Attraverso soluzioni di lavoro flessibile, quali l’orario part-time e la flessibilità oraria, la banca mira a favorire la conciliazione tra vita professionale e privata, e a bilanciare le esigenze delle dipendenti da un lato e dell’azienda dall’altro. Considerando la durata del periodo di maternità, che in Ungheria può estendersi fino a 3 anni, il programma prevede un costante aggiornamento alle donne in maternità in merito all’organizzazione aziendale e le posizioni aperte in linea con il loro percorso professionale, e mira a favorire il giusto reinserimento in azienda dopo la maternità.
- Considerando la presenza sempre maggiore delle donne manager all’interno della banca, Intesa Sanpaolo Banka Bosna i Hercegovina ha ideato workshop e meeting dedicati alle donne leader al fine di sviluppare ulteriormente le loro competenze in merito alla leadership e all’assertività. Ciò riflette l’impegno della banca nel supportare l’uguaglianza e nel prevenire ogni forma di favoritismo, abuso o discriminazione nell’ambito dell’amministrazione delle risorse, nel rispetto della personalità e la dignità di ogni persona.
Supporto alla genitorialità
Il Welfare aziendale di Intesa Sanpaolo offre svariati servizi e tipologie di permessi che integrano quanto già previsto a livello normativo. Ad esempio, quale supporto alla genitorialità, si segnalano: permessi retribuiti per la frequentazione di corsi di preparazione al parto, per l'inserimento dei figli presso l'asilo nido o la scuola materna, ulteriori permessi / iniziative di Welfare a supporto della genitorialità e del caregiving.
Per promuovere la partecipazione dei padri alla cura dei figli, sono state previste 6 giornate facoltative di permesso retribuito in occasione della nascita, aggiuntive a quanto previsto dalla legge, un’integrazione aziendale del 10%, in aggiunta al trattamento economico previsto dall’INPS per il congedo parentale dei neo-papà; e infine l’estensione di 10 giorni del loro congedo parentale oltre il limite di legge.
E’ stata avviata un’ulteriore iniziativa sul tema della paternità e, più in generale, della genitorialità, costituita da un primo momento di ascolto e confronto con più di 50 papà provenienti da diverse Divisioni e Aree di Governo. A partire dai bisogni espressi, dalle esperienze vissute e dagli spunti condivisi, saranno progettate iniziative specifiche per supportare la genitorialità in Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di facilitare la conciliazione dei tempi di vita personale e professionale per i genitori e di sensibilizzare tanto i colleghi, quanto i manager sul tema della genitorialità nel Gruppo.
Iniziative per l’inclusione di persone con disabilità
Intesa Sanpaolo gestisce con accuratezza l’inserimento di persone con disabilità all’interno del Gruppo, garantendo un ruolo di ingresso idoneo alle loro competenze ed esigenze, oltre a un piano di sviluppo professionale per il futuro.
Il riferimento in azienda per tutte le iniziative legate al mondo della disabilità e delle malattie croniche è il Gruppo di Lavoro interfunzionale creato a seguito dell’Accordo Inclusione dell’agosto 2018. Coordinato dalla funzione Welfare, conta la partecipazione attiva di oltre 70 colleghi in rappresentanza di molteplici strutture aziendali. Obiettivo è quello di unire le professionalità differenti con un gioco di squadra, per sostenere e valorizzare il contributo di tutti i collaboratori e favorire il più possibile una condizione di benessere e supporto nello svolgimento della vita in azienda, arricchendo anche gli strumenti di welfare a sostegno.
Il gruppo si confronta periodicamente con le OOSS nell’ambito del Comitato Welfare, Sicurezza e Sviluppo sostenibile - organismo bilaterale composto da rappresentanti aziendali e sindacali - per la definizione delle iniziative da intraprendere ed opera naturalmente in sinergia con la Funzione Diversity&Inclusion. Nel 2019 la maggior parte dei componenti del gruppo di lavoro, insieme agli esponenti di tutte le sigle sindacali, ha partecipato al Corso di Alta Formazione “Disability Manager e mondo del lavoro” organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. I partecipanti, superato l'esame conclusivo, hanno ricevuto la certificazione della figura professionale di Disability Manager da parte di Regione Lombardia. Il Corso ha fornito strumenti operativi e culturali per la realizzazione di una visione unitaria e coordinata delle varie competenze, necessarie per migliorare la qualità e l’efficacia delle politiche di inserimento al lavoro delle persone con disabilità e dell’integrazione socio-lavorativa più in generale.
Intesa Sanpaolo da sempre mette un impegno costante nel rendere la Banca sempre più accessibile sia in termini di spazi/luoghi quali le filiali (l’accessibilità fisica per le persone con disabilità è stata garantita nella maggior parte delle nostre agenzie), sia in termini di applicazioni digitali (app mobile…) e fisiche (es bancomat) che possono essere fruiti da clienti/colleghi con disabilità. Intesa Sanpaolo ha inoltre attivato una collaborazione con Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) che opera da anni con l’Associazione Italiana Editori e con l’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti per ampliare l’accessibilità dei propri documenti pubblicati sia su internet sia sulla Intranet aziendale.
Accessibilità e inclusione sono la cifra distintiva anche del polo museale Gallerie d'Italia di Piazza Scala a Milano, che già offre visite per non vedenti e non udenti (colleghi e non) e che presenta caratteristiche complessive per l’accesso che hanno contribuito al suo riconoscimento, a partire dal 2014, come Museo Nazionale.
Nel corso del 2018 è stato realizzato il progetto DSA Progress for Work, in collaborazione con la Fondazione Italiana Dislessia per permettere la selezione, l’inserimento positivo e la valorizzazione nel mondo del lavoro delle persone con dislessia ed altri Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Intesa Sanpaolo è stata la prima Banca italiana certificata Dyslexia Friendly ed ha lavorato per assicurare che i suoi processi di assunzione siano non-discriminatori per le persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Premio Banca Intesa Beograd
Grazie alle azioni mirate a favorire lo sviluppo delle donne all’interno della propria forza lavoro e la promozione dell’imprenditoria femminile nel paese, nel 2019 Banca Intesa Beograd è stata premiata dall’Association of Business Women in Serbia come una delle aziende del territorio maggiormente sensibili alla valorizzazione delle diversità di genere.
Premio Privredna Banka Zagreb
Nello stesso anno, anche Privredna Banka Zagreb ha ricevuto il premio “Family Friendly Employer” come riconoscimento per le migliori pratiche attente alle esigenze familiari dei collaboratori, che contribuiscono all’offerta di soluzioni innovative nell’ambito della conciliazione casa-lavoro e del welfare aziendale.
Financial Times – Diversity Leaders 2022
Il Financial Times ha pubblicato il report “Diversity Leaders 2022” sulla diversità e l'inclusione in azienda. Il report include una classifica rappresentativa dei datori di lavoro di tutta Europa che si sono distinti sul tema sempre più importante della gestione della diversità in azienda: fra questi, per il secondo anno consecutivo, c’è anche Intesa Sanpaolo.
La classifica si basa su un sondaggio condotto da Statista. A migliaia di dipendenti in tutta Europa è stato chiesto di valutare i propri datori di lavoro e quelli di altre aziende sui temi del rispetto dell'età, del genere, dell'etnia, della disabilità, del LGBTQ+ e della diversità in generale. In totale, sono state raccolte le valutazioni di circa 300.000 dipendenti. Oltre a questo, sono state analizzate le testimonianze di specialisti delle risorse umane e del recruitment.
Intesa Sanpaolo è nella Top 20 del Diversity Brand Index (DBI) 2021, l’indice nazionale che misura la percezione dei consumatori sulla capacità e impegno dei brand in tema di Diversity & Inclusion. Nel corso della 4° edizione è stato presentato il report, sintetizzato da un indice prodotto integrando le percezioni dei consumatori e del mercato, rilevate con una survey, con le valutazioni di un Comitato Scientifico multi-ateneo.
Supporto ai colleghi lungo-assenti
Nell’ambito delle iniziative volte a promuovere l’inclusione e la valorizzazione delle persone del Gruppo nelle diverse fasi della loro vita, è stato avviato un percorso dedicato ai colleghi e alle colleghe che si assentano dal lavoro per periodi superiori a tre mesi (ad esempio per maternità, aspettativa, malattia…). Il progetto nasce con l’obiettivo di mantenere un rapporto di vicinanza e ascolto della persona durante l’assenza, rafforzando il senso di inclusione e appartenenza anche nei momenti in cui si è lontani dall’azienda.
Orientamento affettivo
Adesione a Parks – Liberi e Uguali
Intesa Sanpaoloè socia di Parks – Liberi e Uguali, associazione che, lavorando a stretto contatto con il suo network di aziende, si pone l’obiettivo di aiutare le aziende a promuovere le proprie politiche di inclusione, con un particolare focus sull’orientamento affettivo e l’identità di genere nei luoghi di lavoro.
Con questa collaborazione, Intesa Sanpaolo mira a porsi come agente di un positivo cambiamento culturale per tutta la popolazione del Gruppo, nonché come riferimento verso la società, promuovendo l’inclusione ed il rispetto di tutte le persone LGBT+.
Una forte attenzione viene data anche alle persone che intraprendono un percorso di transizione di genere e che possono richiedere un adeguato accompagnamento per vivere con serenità nel contesto lavorativo un momento di affermazione individuale così importante.
È proprio con questo proposito che il Gruppo ha realizzato un processo aziendale per supportare la transizione sociale delle persone che ne fanno richiesta e prevede momenti di sensibilizzazione per i gruppi di lavoro delle persone in transizione.
ISPROUD, la community LGBTQ+ di Intesa Sanpaolo
"Contribuire allo sviluppo di un ambiente lavorativo dove le persone possano sentirsi libere di esprimere se stesse e le proprie potenzialità, sostenendo i valori espressi nei Principi di Diversity & Inclusion e nel Codice Etico di Intesa Sanpaolo, evidenziando la centralità delle tematiche LGBTQ+ e il loro impatto nelle dimensioni ESG, Environmental, Social e Governance".
Questa è la mission che si è data ISPROUD, la community di persone LGBTQ+ (o ERG – Employee Resource Group o gruppo di affinità) nata spontaneamente a marzo 2021 e cresciuta grazie al passaparola. Oggi è una realtà composta da persone, sia in Italia che all’estero, che da giugno dello scorso anno si incontrano mensilmente per confrontarsi, condividere idee ed esperienze da tradurre in proposte concrete da sottoporre in azienda.
Regole per il contrasto alle molestie sessuali
Per confermare il forte impegno del Gruppo nella prevenzione e nel contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e molestia, sono state redatte le Regole per il Contrasto alle Molestie Sessuali.
Nel documento sono descritte le condotte che costituiscono molestia sessuale, sono formalizzati gli impegni del Gruppo e di tutti i colleghi per il loro contrasto. È descritto inoltre il processo di gestione delle segnalazioni in tutte le sue fasi, con tempistiche chiare per la gestione delle stesse.
Come parte dell’impegno del Gruppo sul tema, è stato inoltre istituito un servizio di supporto psicologico e di informazione legale, disponibile per tutte le persone vittime di molestia sessuale. Il servizio, che si avvale del supporto di psicologi e psicoterapeuti di grande esperienza, è esteso anche alle molestie sessuali che avvengono al di fuori del contesto lavorativo.
Data ultimo aggiornamento 22 giugno 2022 alle ore 12:08:55