ASSOCIAZIONE STUDI E RICERCHE PER IL MEZZOGIORNO: SI INSEDIA IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO
Il 6 novembre a Napoli, presso la sede dell’Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno in via Cervantes si è tenuta la prima riunione del nuovo consiglio direttivo che ha discusso le strategie e gli indirizzi di SRM per i prossimi anni.
I soci fondatori di SRM sono sei: Banca OPI, Banco di Napoli, Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo, Istituto Banco di Napoli - Fondazione, Sanpaolo IMI Investimenti per lo Sviluppo.
Vi sono stati quattro nuovi ingressi nel CD dell’Associazione in rappresentanza del Gruppo Intesa Sanpaolo di seguito indicati (in ordine alfabetico): Mario Ciaccia (Amministratore Delegato di Banca Intesa Infrastrutture e Presidente di Banca OPI), Gregorio De Felice (Responsabile del Servizio Studi di Intesa Sanpaolo), Pietro Modiano (Direttore Generale Vicario di Intesa Sanpaolo) e Antonio Nucci (Direttore Generale del Banco di Napoli).
La struttura del nuovo consiglio direttivo è ora così composta:
Federico Pepe (Presidente), Fabio Borsoi, Carlo Callieri, Mario Ciaccia, Gregorio De Felice, Adriano Giannola, Pietro Modiano, Antonio Nucci, Maria Teresa Salvemini Ristuccia.
Il Direttore dell’Associazione è Francesco Saverio Coppola.
Il Collegio dei revisori è composto da: Danilo Intreccialagli (Presidente), Giovanni Maria Dal Negro e Lucio Palopoli.
I nuovi ingressi nel Consiglio Direttivo di SRM, confermano e consolidano ancora di più l’attenzione del GRUPPO INTESA SANPAOLO, insieme alla COMPAGNIA DI SANPAOLO e all’ISTITUTO BANCO DI NAPOLI-FONDAZIONE, verso lo sviluppo e la crescita economica e sociale del territorio meridionale, contribuendo a individuare soluzioni e proposte tramite l’attività di ricerca e studi nell’area delle infrastrutture, delle politiche di sviluppo, delle attività produttive e del settore nonprofit.
ASSOCIAZIONE “STUDI E RICERCHE PER IL MEZZOGIORNO” – PROFILO SINTETICO
L’Associazione, costituita il 1° luglio 2003, opera nel campo della ricerca economica e della promozione culturale, al fine di incentivare lo sviluppo economico del Mezzogiorno d’Italia.
La denominazione dell'Associazione “Studi e Ricerche per il Mezzogiorno” individua l’ambito di competenza di questo polo di elaborazione, quale strumento di promozione culturale ed economica, coerentemente con il forte interesse del Gruppo Intesa Sanpaolo e delle Fondazioni Compagnia di San Paolo e Istituto Banco di Napoli-Fondazione, per le tematiche relative allo sviluppo dell’Area ed in particolare per quelle riguardanti il ruolo degli enti locali, delle imprese e gli interventi infrastrutturali necessari per la valorizzazione del territorio meridionale.
L’Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, che vanta un consolidato know how nel campo degli studi e delle ricerche sull’economia meridionale e costituisce pertanto un osservatorio privilegiato di valutazione e di analisi dei fattori critici e di successo delle politiche di sviluppo del territorio, ha come obiettivo la creazione di valore aggiunto nel tessuto sociale ed economico del Mezzogiorno, nella sua dimensione europea e mediterranea, facendo leva sul miglioramento della conoscenza del territorio e sulla sua capacità di proposta,anche operando in rete con altre istituzioni di ricerca.
I filoni di ricerca su cui opera l’Associazione sono:
1. Economia e imprese
Questo settore di ricerca analizza le dinamiche economiche e creditizie delle realtà territoriali, con particolare riferimento alle regioni del Mezzogiorno, esaminando lo scenario economico-strutturale, l’evoluzione organizzativa del sistema produttivo, i processi di internazionalizzazione e le dinamiche settoriali dei territori esaminati e delle connesse esigenze finanziarie.
Le attività caratterizzanti tale filone sono volte a conoscere, approfondire e monitorare le reali potenzialità del territorio e gli impatti che sull’economia meridionale possano derivare dalle varie politiche economiche ed industriali, elaborate sia a livello nazionale che comunitario.
2. Infrastrutture e Finanza Pubblica
Gli elementi caratterizzanti questo filone di analisi sono l’elaborazione di ricerche e di report su temi economici, infrastrutturali, della P.A. e finanziari riferiti al territorio meridionale, con particolare attenzione alle dinamiche di sviluppo delle singole economie regionali.
Parallelamente, le ricerche si propongono di monitorare, analizzare e valutare i risultati delle politiche di sviluppo locali connesse anche all’utilizzo degli strumenti finanziari pubblici di incentivazione agli investimenti imprenditoriali.
3. Il mondo nonprofit
Questo filone di ricerca si pone lo scopo di progettare e curare pubblicazioni e quaderni di analisi orientati alla discussione e all’approfondimento delle tematiche relative alla crescita del dibattito culturale e delle conoscenze socio-economiche legate al territorio. In particolare, intende individuare ed analizzare, per un verso, le problematiche del decentramento amministrativo e, per latro verso, le dinamiche strutturali e le specializzazioni relative al cosiddetto “terzo settore” ed al più ampio tema legato alla solidarietà sociale, non tralasciando di valutare i rapporti del “settore” con le principali dinamiche di sviluppo del territorio meridionale.
Napoli, 12 novembre 2007
Data ultimo aggiornamento 12 novembre 2007 alle ore 18:45