INTESA SANPAOLO E LA PROVINCIA DELL’AQUILA FIRMANO UN PROTOCOLLO PER LA RICOSTRUZIONE DI ALCUNE SCUOLE DANNEGGIATE DAL TERREMOTO AL VIA APERTURA DEL BACKOFFICE ALL’AQUILA CON 125 NUOVE ASSUNZIONI
Roma, 28 ottobre 2010 – Intesa Sanpaolo e la Provincia dell’Aquila hanno sottoscritto oggi un Protocollo d’intesa finalizzato alla ricostruzione di alcuni edifici scolastici seriamente danneggiati dal terremoto dell’aprile scorso. La ricostruzione è resa possibile dalla donazione di 1,5 milioni di euro effettuata da Intesa Sanpaolo alla cui raccolta hanno contribuito i dipendenti di Intesa Sanpaolo, la Banca e lo organizzazioni sindacali. La somma complessiva raccolta è stata versata su un apposito conto della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus.
“Tali progetti, tutti immediatamente ‘cantierabili’ – ha spiegato il Responsabile della Direzione del Personale di Intesa Sanpaolo, Marco Vernieri - rappresentano un concreto aiuto per ripristinare e migliorare la qualità dello studio a L’Aquila, considerando che l’impatto sociale dell’intervento raggiunge 2300 studenti”.
Nel dettaglio, i tre progetti, finanziati su proposta della Provincia de L’Aquila, riguardano: la ristrutturazione della palestra e degli spogliatoi dell’istituto professionale Leonardo da Vinci e dell’istituto d’Arte (preventivo di spesa 600mila euro); la realizzazione di 10 nuove aule scolastiche per gli studenti dell’istituto tecnico Rendina (preventivo di spesa 660mila euro); il completamento della palestra del Liceo Scientifico e le attrezzature (preventivo di spesa 240mila euro).
Dopo la stipula del Protocollo d’intesa, entro tre mesi la Provincia de L’Aquila completerà le formalità necessarie per bandire le gare di appalto ed avviare i cantieri. I tre progetti avranno successivamente tempi di realizzazione diversi. La Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus erogherà un contributo iniziale pari al 20% a titolo di acconto e provvederà a successivi versamenti a stato avanzamento lavori.
Nella stessa giornata, il Gruppo Intesa Sanpaolo ha colto l’occasione per annunciare l’apertura del nuovo Polo dell’Aquila che prevederà l’assunzione, entro il mese di Novembre, di circa 125 giovani. Il backoffice nel capoluogo abruzzese rappresenta il primo intervento che discende dall’accordo sindacale del dicembre 2009, finalizzato al rilancio di nuova occupazione in aree disagiate del Paese. Si tratta complessivamente di circa 600 assunzioni a tempo indeterminato. E' prevista l'apertura di nuovi insediamenti anche a Lecce, Potenza e Torino, in quanto, quest’ultima, rappresenta un area ad alta presenza di cassa integrazione.
Data ultimo aggiornamento 28 ottobre 2010 alle ore 16:39