Nella Giornata internazionale delle Persone con Disabilità, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e Intesa Sanpaolo, con il patrocinio di RAI Segretariato Sociale, presentano l’iniziativa
LA BANCA “ABBASSA L’ASTICELLA”
- Dalla collaborazione tra l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus e il Gruppo Intesa Sanpaolo nasce la volontà di correre oltre l’ostacolo: consentire alle persone con problemi di vista o che non vedono affatto di operare in autonomia presso gli sportelli automatici della banca.
- Oggi questo è realmente possibile in tutta Italia.
- L’iniziativa ha il patrocinio del Segretariato Sociale della RAI perché rappresenta un passo avanti nel servizio alla collettività, che comprende 320.000 persone non vedenti e oltre un milione con deficit visivo grave.
Torino, 3 dicembre 2011. Da oggi una persona ipovedente o non vedente che vuole prelevare contante, conoscere il saldo del conto corrente o ricaricare il cellulare allo sportello Bancomat può farlo in piena autonomia presso gli sportelli Bancomat di Intesa Sanpaolo capillarmente distribuiti in ogni regione.
Tutti i 7.100 sportelli automatici delle Banche del Gruppo sono dotati di schermo con interfaccia ad alta visibilità studiato per gli ipovedenti. Si attiva prima di inserire la carta semplicemente premendo il tasto 5, riconoscibile da un segno in rilievo. L’interfaccia ad alta visibilità può inoltre agevolare persone anziane, miopi o con altre difficoltà visive. I non vedenti vengono accompagnati passo passo nelle operazioni da svolgere da una guida sonora, che si ascolta collegando un normale paio di cuffie alla presa di cui sono dotati 5.400 sportelli automatici.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) e Intesa Sanpaolo hanno presentato l’iniziativa in occasione della Giornata internazionale delle Persone con Disabilità presso l’auditorium RAI “Arturo Toscanini” di Torino.
Le ragioni del patrocinio del Segretariato Sociale della RAI sono state illustrate dal responsabile Carlo Romeo: “(Il Segretariato Sociale) riconosce all’iniziativa la capacità di rimuovere un handicap significativo dal contesto sociale nell’ambito di un servizio destinato alla collettività”.
In Italia ci sono 320.000 persone non vedenti e oltre un milione con deficit visivo grave.
Per Federico Borgna, presidente dell’UICI Piemonte: “Poter fare in piena autonomia attività che, per chi vede, possono apparire persino banali, è un apprezzabile miglioramento nella qualità della nostra vita” e per Adriano Capitolo, coordinatore del Comitato per l’Autonomia di UICI Piemonte, che ha operativamente collaborato con Intesa Sanpaolo alla realizzazione del progetto: “I peggiori ostacoli albergano nella testa delle persone. Quelli fisici, invece, si possono eliminare e questa iniziativa ne è la prova”.
Marco Barbuti, responsabile della Direzione Presidio Qualità e Canali di Intesa Sanpaolo, che è intervenuta sulla rete dei 7.100 sportelli del Gruppo, ha parlato di: “Un’iniziativa che ci ha consentito di lavorare fianco a fianco con persone giustamente esigenti e fortemente disponibili, che ci hanno guidato con la loro esperienza”.
Ha chiuso gli interventi - moderati dal curatore scientifico del TGR Leonardo, il giornalista Battista Gardoncini - il presidente del Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo, Andrea Beltratti sottolineando che: “E’ responsabilità della banca individuare le esigenze dei clienti e trovare le risposte più appropriate. Le persone disabili hanno esigenze particolari e quindi la responsabilità della banca è ancora maggiore nei loro confronti. Siamo felici e orgogliosi di aver contribuito, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ad abbassare l’asticella per consentire di saltare più facilmente l’ostacolo.”
Per sapere dove si trovano gli sportelli automatici di Intesa Sanpaolo, si può contattare il numero verde 800.980.005 o consultare il sito www.intesasanpaolo.com.
Data ultimo aggiornamento 5 dicembre 2011 alle ore 14:16