COMUNICATO STAMPA
L’ASSEMBLEA DI CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO APPROVA IL BILANCIO 2011 E CONFERMA IL SOSTEGNO AL TERRITORIO
Al via incontri settimanali nelle diverse province con le imprese per un confronto sulla crisi e sulle modalità di sostegno alle iniziative locali
2,4 miliardi di nuovi finanziamenti all’economia veneta
In aumento i crediti totali con clientela: 20,6 miliardi (+4,3%)
Il risultato della gestione operativa sale a 264,5 milioni (+16,8%)
71,5 milioni l’utile netto
Giovanni Costa “E’ importante che le imprese abbiano la dimensione adeguata per il loro mercato di riferimento. Agganciare la ripresa ai Paesi che stanno crescendo aiuta le imprese ad essere competitive”
Padova, 24 aprile 2012. L’Assemblea dei soci di Cassa di Risparmio del Veneto si è riunita oggi, sotto la presidenza di Giovanni Costa, per approvare i dati di bilancio al 31 dicembre 2011. Nell’occasione il presidente Costa ha sottolineato l’importanza della vicinanza della Cassa al territorio, in particolare sono in corso degli incontri settimanali con direzione generale e ristretti gruppi di imprenditori per un confronto trasparente sulla situazione attuale dei mercati e sulle possibili azioni di sostegno per il rilancio delle piccole e medie imprese.
“Dal mio osservatorio noto che alcune imprese vanno bene: sono quelle che senza essere grandissime hanno la dimensione adeguata per stare nei mercati internazionali. – ha evidenziato Giovanni Costa - Altre che vanno pure bene sono di dimensioni più contenute ma si sono posizionate in nicchie protette dall’elevata qualità del loro prodotto/servizio. Infine ci sono le imprese che vanno male perché non hanno ancora trovato le energie progettuali e le risorse finanziarie per reagire. E’ a queste imprese che, in collaborazione con le associazioni di categoria, i professionisti e i Confidi noi vogliamo dedicare la massima attenzione. A tale proposito stiamo organizzando degli eventi settimanali in cui incontriamo una ventina di imprenditori dei diversi territori. Vogliamo aiutare le imprese a riposizionarsi usando tutti gli strumenti dalla ristrutturazione del debito agli incentivi alla ricapitalizzazione, dalle aggregazioni alla iniezione di nuove competenze manageriali.”
I crediti totali verso la clientela, includendo anche i finanziamenti concessi tramite le società prodotto appartenenti al Gruppo, sono cresciuti del 4,3% rispetto al 31 dicembre 2010, attestandosi a 20,6 miliardi. E’ proseguito per tutto il 2011 il flusso costante di finanziamenti a medio lungo termine: al 31 dicembre la Cassa ha sostenuto l’economia veneta con 2,4 miliardi di nuovi finanziamenti, di cui 1,5 miliardi sono serviti a finanziare gli investimenti delle imprese, mentre 859 milioni sono andati agli investimenti, prevalentemente immobiliari, delle famiglie.
L’analisi dei principali dati economici evidenzia un utile netto di 71,5 milioni di euro, in significativa crescita sul dato del 2010 (17,1 milioni).
Nel dettaglio i proventi operativi netti salgono a 692 milioni (+3,5% sul 2010), mentre gli oneri operativi si riducono a 427,5 milioni (-3,3%), con un risultato che conferma l’efficacia della politica di contenimento e di razionalizzazione dei costi attuata da tempo dalla Cassa di Risparmio. Il risultato della gestione operativa aumenta pertanto a 264,5 milioni (+16,8%).
In contrazione le rettifiche su crediti (152,6 milioni, -6,7%), con un indice di rischiosità delle sofferenze (sofferenze nette sul totale impieghi netti) che si attesta al 2,8%.
La banca, appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, opera nelle province venete con 450 filiali al servizio di circa 800.000 clienti, valore in incremento rispetto al passato esercizio.
Per ulteriori informazioni:
Rapporti con i Media
Chiara Carlotti - Tel. 049/6539835 – cell. 335/1355936
chiara.carlotti@intesasanpaolo.com
Data ultimo aggiornamento 24 aprile 2012 alle ore 16:17