DA BANCA PROSSIMA (GRUPPO INTESA SANPAOLO) UN SOSTEGNO IMPORTANTE AL TERZO SETTORE PUGLIESE:
CREDITI CRESCIUTI DEL 20% A 45 MILIONI DI EURO, NUOVI STRUMENTI PER IL FUNDRAISING CON TERZO VALORE
• Sempre più rilevante il ruolo di Banca Prossima al fianco delle ONP dell’area pugliese e lucana: il credito è arrivato a 45 milioni (+20% circa rispetto a fine 2011), per oltre il 99% in bonis. I clienti sono 2.044 (+10%), la raccolta è di circa 55 milioni.
• Il 5% circa delle ONP italiane ha sede in Puglia e un altro 1% è in Basilicata. Sono attivi circa 16.000 soggetti, nella gran parte associazioni, accanto a 25 diocesi e 1.500 parrocchie della Chiesa cattolica. I volontari pugliesi e lucani sono più di 250.000.
• Il Terzo Settore pugliese e lucano è prezioso nel sostenere le prestazioni di welfare, ma anche in settori come quello culturale. Banca Prossima supporta anche queste organizzazioni, per esempio anticipando contributi pubblici e privati. È stato questo il caso della Fondazione Zétema, che in più di cinquant’anni di attività ha contribuito al recupero dei Sassi e della Città della Pietra a Matera e focalizza ora la sua attività su altri progetti culturali come il recupero delle chiese rupestri.
Bari, 16 aprile 2013 - Offrire un sostegno prezioso, spesso decisivo, per lo sviluppo del Terzo Settore in Puglia e in Basilicata. È il ruolo che svolge Banca Prossima, la banca del gruppo Intesa Sanpaolo dedicata esclusivamente al nonprofit laico e religioso.
Marco Morganti, amministratore delegato di Banca Prossima, ha incontrato ad Andria, nell’Auditorium dell’oratorio San Annibale di Francia, oltre cento esponenti del Terzo Settore locale ed ha esposto i nuovi servizi messi a punto dalla banca per facilitare il fundraising delle organizzazioni nonprofit (ONP), oltre a illustrare le modalità di valutazione e concessione del credito. Nel corso dell’incontro Marta Visca, amministratore unico di “Progetto Innovo”, ha illustrato le opportunità di finanziamento delle organizzazioni nonprofit con fondi europei.
LA CRESCITA DI BANCA PROSSIMA IN PUGLIA E BASILICATA
Banca Prossima si conferma sempre più presente al fianco del nonprofit pugliese e lucano con 2.044 clienti, 54,9 milioni di euro di masse amministrate e 44,3 milioni di euro di crediti utilizzati.
Una crescita che non ha affatto pregiudicato la qualità: al contrario, il credito problematico è inferiore all’1% del totale, un dato ben inferiore a quello delle banche dedicate alle attività profit.
In sviluppo anche il parco clienti, cresciuto del 20% circa, a 2.044 unità grazie soprattutto al peso delle associazioni e degli enti religiosi. Le attività finanziarie sono a 54,9 milioni di euro.
Merito di un team di 14 specialisti, tutti con esperienze dirette di impegno nel Terzo Settore, e dell’utilizzo di un modello innovativo di giudizio strutturato nonprofit messo a punto da Banca Prossima per valorizzare le componenti immateriali delle ONP: è il rating sociale, che permette di ampliare l’accesso al credito delle Organizzazioni rispetto al credito “classico”.
CINQUE ANNI DI BANCA PROSSIMA IN ITALIA
Nei suoi cinque anni di attività, Banca Prossima è cresciuta a un ritmo medio del 60% annuo, arrivando a 23.500 clienti e raggiungendo un totale di masse amministrate (fra raccolta e credito) di 2,8 miliardi di euro al netto della raccolta dalla clientela istituzionale. Banca Prossima ha accordato credito a 5.000 clienti per un totale di 1,5 miliardi di euro.
Grazie a questi risultati, il Gruppo Intesa Sanpaolo ha potuto rafforzare la propria storica leadership a livello nazionale nel settore nonprofit, in cui vanta oltre 50.000 clienti.
IL NONPROFIT IN PUGLIA E BASILICATA: UN SETTORE DI GRANDE RILEVANZA SOCIALE
Il gran numero di organizzazioni nonprofit ne fanno un settore importante per il benessere sociale e l’economia della Puglia e Basilicata. Nelle due regioni sono complessivamente presenti circa 15.500 ONP, il 6% del totale nazionale, di cui il 5% in Puglia. Esse però assorbono solo il 3,5% circa delle entrate complessive, a testimonianza della loro dimensione media ridotta. La loro concentrazione è massima nelle province di Bari (più di 5.000 operatori) e Lecce (quasi 3.000). La grande maggioranza delle organizzazioni (oltre il 90%) ha forma associativa. I volontari sono oltre 250.000.
La presenza della Chiesa Cattolica è rilevante: l’area pugliese e lucana è organizzata in 25 diocesi e comprende circa 1.500 parrocchie e oltre 1.000 comunità.
RISPOSTE EFFICACI AI NUOVI BISOGNI
Le difficoltà legate al deterioramento del quadro economico, ai tagli alla spesa sociale, ai ritardi nei pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni e all’aumento delle tariffe postali costringono le ONP ad affrontare nuove sfide. Occorre trovare nuove fonti di finanziamento e rendere più efficiente la gestione, razionalizzando le spese e tagliando i costi non necessari.
Tra le risposte innovative di Banca Prossima c’è Terzo Valore, un sofisticato portale che consente a persone e imprese di finanziare la realizzazione di un progetto nonprofit prestando direttamente denaro con la certezza della restituzione del capitale. Collegandosi direttamente al sito internet www.terzovalore.com e scegliendo il progetto da finanziare, ciascuno, a partire da 500 euro per un minimo di un anno, diventa un “banchiere sociale”. Le rate del prestito saranno restituite con un tasso di interesse contenuto fissato dalle ONP beneficiarie. Banca Prossima si occupa della selezione dei progetti e garantisce la restituzione del capitale.
«Terzo Valore – afferma Marco Morganti – porta in sé un nuovo concetto di donazione: un modo per aiutare chi produce valore sociale, senza mettere a rischio il proprio capitale. Le organizzazioni di Terzo Settore possono così diminuire anche di molto il costo dei finanziamenti, mobilitare i loro sostenitori, avere il conforto del vaglio preventivo della banca sui loro progetti».
BANCA PROSSIMA AL FIANCO DELLE ECCELLENZE DEL NONPROFIT
Finanziamenti per garantire la continuità gestionale dei nuovi progetti: è il principale filone su cui si sviluppa l’attività di Banca Prossima per le ONP del Sud-Est italiano.
I ritardi nei pagamenti della Pubblica Amministrazione mettono a grave repentaglio molte attività eccellenti, soprattutto in ambito sanitario e sociale: linee di credito, anticipo fatture e contributi sono le risposte messe a punto da Banca Prossima per garantire alle Cooperative la prosecuzione di iniziative di grande rilevanza sociale.
L’anticipo di contributi è lo strumento che ha concretizzato il rapporto di Banca Prossima con la Fondazione Zétema, che nel corso di cinquant’anni di attività ha consentito il recupero dei “Sassi” di Matera e il ripopolamento del suo centro storico, la “Città della Pietra”. Oggi l’attività della Fondazione si rivolge al restauro conservativo di Chiese e conventi rupestri lucani e alla partecipazione a vari progetti per Matera, tra cui “capitale culturale d’Europa” nel 2019.
«In Puglia – conclude Marco Morganti, Amministratore Delegato di Banca Prossima – le organizzazioni nonprofit, anche di ispirazione religiosa, hanno conosciuto un grande sviluppo in tempi recenti e costituiscono una delle migliori speranze per l’occupazione di qualità – giovanile, scolarizzata, femminile – e per il presidio dell’economia civile; di entrambe c’è molto bisogno, in una Regione che ha ampia disponibilità di capacità umane, ma ancora inoccupazione e un deficit di servizi di welfare, nonostante abbia tenuto meglio di altre nella crisi».
Data ultimo aggiornamento 16 aprile 2013 alle ore 09:56