COMUNICATO STAMPA
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA DI TRENTO E BOLZANO APPROVA I DATI AL 30 GIUGNO 2013
• raccolta diretta da clientela a breve: + 3,7% nel primo semestre (+ 10,7% su base annua);
• raccolta diretta da clientela totale: + 1,3% nel primo semestre (+ 7,9% su base annua);
• raccolta gestita: + 12,8% nel primo semestre (+ 19,7% su base annua);
• 2,4 miliardi di euro di impieghi a clientela, di cui 54 milioni di nuovi finanziamenti a medio lungo termine erogati;
• coefficienti patrimoniali in miglioramento e mantenuti su elevati livelli (Total Capital ratio al 13,4%);
• proventi operativi netti in crescita del 3,1%;
• oneri operativi in diminuzione del 6,5%;
• risultato della gestione operativa a 14,3 milioni di euro in aumento del 29,8% rispetto al 2012.
Trento, 1 agosto 2013. Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Trento e Bolzano (Gruppo Intesa Sanpaolo), riunitosi a Trento sotto la presidenza di Mario Marangoni, ha approvato il bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2013 presentato dal direttore generale Franco Dall’Armellina.
Positivo è stato l’andamento della raccolta diretta da clientela a breve, che al 30 giugno 2013 ha raggiunto la cifra di 1,2 miliardi di euro e segna un + 3,7% rispetto al 31.12.2012 e un + 10,7% rispetto al 30.6.2012, a conferma della capacità di crescita delle masse da parte della banca anche in questo difficilissimo contesto economico. Anche la raccolta diretta complessiva, pari a 1,27 miliardi, evidenzia un analogo positivo andamento (+1,3% sul 31.12.2012 e + 7,9% rispetto al 30.6.2012).
Decisamente positiva è stata anche la crescita della raccolta gestita che, con un ammontare complessivo di 692,1 milioni di Euro, si misura in un + 12,8% rispetto al 31 dicembre 2012 e in un ancor più performante + 19,7% rispetto al 30 giugno 2012.
Le attività finanziarie della clientela si attestano a 4,09 miliardi di euro, confermando il livello del 31 dicembre 2012 (+ 0,9%).
I crediti alla clientela ammontano a 2,4 miliardi al 30 giugno 2013, in diminuzione (-6,6%) rispetto a fine 2012, quale riflesso della perdurante bassa domanda di nuovo credito; la Banca ha comunque erogato 54 milioni di nuovi finanziamenti a medio lungo termine nel 1° semestre 2013.
La banca nel corso del primo semestre ha ulteriormente migliorato la propria solidità patrimoniale rispetto al 31.12.2012. Infatti i coefficienti patrimoniali di vigilanza al 30 giugno 2013 evidenziano i seguenti elevati livelli, ampiamente superiori ai limiti regolamentari:
- Tier 1 capital ratio pari all’12,5%;
- Total capital ratio pari al 13,4%.
I proventi operativi netti sono pari a 42,8 milioni, in crescita di 1,3 milioni (+ 3,1%) rispetto ai valori 2012, grazie soprattutto al deciso incremento delle commissioni nette (+ 24,6%).
L’ininterrotta e rigorosa azione di contenimento dei costi, ha permesso agli oneri operativi di raggiungere il livello di 28,5 milioni, con una riduzione di 2 milioni (- 6,5%) rispetto al primo semestre 2012.
Il risultato della gestione operativa si attesta a 14,3 mln con un aumento di circa 3,3 milioni, pari al + 29,8%, rispetto agli 11 milioni del 2012 e consente un significativo miglioramento del cost / income, diminuito dal 73,4% del 1° semestre 2012 al 66,5% del 30 giugno 2013.
Il valore di 21,3 milioni delle rettifiche di valore nette su crediti del primo semestre 2013, in netto incremento rispetto ai 9,4 milioni del primo semestre 2012, manifesta purtroppo, anche nell’anno in corso, la permanenza della gravissima crisi economica con la conseguente crescita dei crediti deteriorati e l’inevitabile necessità da parte della Banca di continuare nella propria rigorosa politica di copertura dei rischi creditizi.
Il risultato corrente lordo ante imposte del primo semestre 2013, si determina pertanto in un valore di segno negativo pari a 7,1 milioni, ed il risultato netto al 30 giugno 2013, dopo imposte positive per 0,7 milioni e oneri di integrazione netti di – 0,1 milioni, si fissa in un saldo negativo di 6,4 milioni.
Il Presidente, Mario Marangoni ha dichiarato: “ In un quadro economico generale che continua ad essere negativo la banca in questo primo semestre 2013 ha saputo confermare la positività dei risultati economici della gestione ordinaria che già si erano visti nel corso del 1° trimestre 2013 e ciò rappresenta motivo di soddisfazione e fiducia, ma soprattutto la Banca non ha voluto far venire meno anche nel corso di questa prima metà del 2013 il proprio forte sostegno alle imprese e alle famiglie del proprio Territorio attraverso un consistente ammontare di finanziamenti erogati a sostegno degli investimenti.”
Il Direttore Generale, Franco Dall’Armellina ha aggiunto: “Il secondo trimestre 2013 ha subito rettifiche di valore su crediti più consistenti di quelle del primo trimestre anche per l’improvviso deterioramento di alcune rilevanti posizioni che hanno interessato il nostro territorio, con una rigorosa politica di accantonamento sui crediti deteriorati. E’ però opportuno rimarcare anche la positività di due aspetti di questo primo semestre 2013: la crescita della raccolta diretta e di quella indiretta gestita, evidente segnale di fiducia e apprezzamento della clientela ai prodotti della banca e l’aumento del risultato operativo rispetto al 1° semestre 2012, che sono risultati conseguiti con l’impegno e la professionalità di tutta la struttura aziendale in un contesto di notevole complessità diffuso ormai anche nella nostra realtà territoriale.”
La dimensione complessiva della Banca di Trento e Bolzano al 30 giugno 2013 consta di 485 dipendenti, compreso il personale distaccato e 80 filiali bancarie, di cui 39 in provincia di Trento, 40 in quella di Bolzano e 1 in Austria (succursale di Innsbruck).
Banca di Trento e Bolzano è una società soggetta all’attività di direzione e coordinamento del Gruppo Intesa Sanpaolo, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.
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Data ultimo aggiornamento 1 agosto 2013 alle ore 13:17