COMUNICATO STAMPA
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA DI TRENTO E BOLZANO
APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO AL 30 SETTEMBRE 2014
• raccolta indiretta da clientela: 3,2 miliardi di euro, + 8,1% nei primi nove mesi 2014 (+ 10,5% su base annua);
• raccolta gestita: + 21,4% rispetto al 31.12.2013 (+ 27,1% su base annua);
• attività finanziarie della clientela: a 4,3 miliardi di euro, in aumento del 3,4% nei primi nove mesi 2014 e del 5,4% su base annua;
• 2,1 miliardi di euro di impieghi a clientela e nuove erogazioni di prestiti a medio lungo termine pari a 120 milioni, in crescita rispetto ai primi nove mesi del 2013;
• coefficienti patrimoniali in miglioramento e mantenuti a livelli superiori ai nuovi limiti regolamentari di Basilea 3 vigenti dal 2014 ( Common Equity ratio al 10,7% e Total Capital ratio al 13,2%);
• proventi operativi netti in crescita del 7,6%;
• oneri operativi in diminuzione del 2,2%;
• risultato della gestione operativa a 27,4 milioni di euro, aumentato del 27,0% rispetto al 2013 e cost / income ancora in miglioramento;
• risultato corrente al lordo imposte positivo a + 2,0 milioni di euro;
• utile netto di periodo pari a 0,7 milioni di euro.
Trento, 10 novembre 2014. Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Trento e Bolzano (Gruppo Intesa Sanpaolo), riunitosi a Trento sotto la presidenza di Mario Marangoni, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2014 presentato dal direttore generale Franco Dall’Armellina.
Anche alla fine del terzo trimestre 2014 la Banca ha confermato la positiva performance della raccolta indiretta da clientela, che al 30 settembre 2014 ha raggiunto i 3,2 miliardi di euro, segnando un + 8,1% rispetto al 31.12.2013 e un + 10,5% rispetto al 30.9.2013 confermando il positivo trend rilevato alla fine sia del primo trimestre sia del primo semestre 2014.
L’incremento della raccolta indiretta dipende in particolare dal buon andamento della raccolta gestita che, con un ammontare complessivo di 927milioni di euro, segna un + 21,4% rispetto al 31 dicembre 2013 e un risultato ancora migliore (+ 27,1%) rispetto al 30 settembre 2013.
La raccolta diretta da clientela ammonta a 1,1 miliardi e presenta una flessione del 7,9% rispetto al volume di 1,2 miliardi del 31.12.2013 che va collegata all’aumento della raccolta indiretta.
Le attività finanziarie della clientela si attestano sul valore di 4,3 miliardi di euro, in progresso del 3,4% rispetto al 31 dicembre 2013 e del 5,4% rispetto al 30 settembre 2013.
Anche nel terzo trimestre 2014 si è assistito ad una diminuzione della domanda di credito che ha quindi depresso il volume dei crediti alla clientela che al 30 settembre 2014 ammontano a 2,1 miliardi, con una flessione del – 5,0% rispetto a fine 2013. Peraltro nei primi nove mesi 2014 il flusso di prestiti a medio / lungo termine erogato alla clientela è stato pari a 121 milioni, in aumento rispetto ai 94 milioni dei primi tre trimestri 2013 (+ 28,2%). Va segnalato che al 30 settembre 2014 la Banca ha aumentato rispetto al 31 dicembre 2013 il grado di copertura sia dei crediti in sofferenza sia dei crediti deteriorati complessivi nonché dei crediti in bonis, rafforzando ulteriormente il proprio grado di solidità.
La Banca al 30 settembre 2014 ha ulteriormente migliorato la propria solidità patrimoniale, raggiungendo i seguenti livelli di coefficienti patrimoniali di vigilanza, che sono in aumento rispetto al 30 giugno e al 31 marzo 2014 e largamente superiori ai nuovi e più stringenti limiti regolamentari di Basilea 3 in vigore dal primo trimestre 2014:
- Common equity ratio pari al 10,7%;
- Tier 1 capital ratio pari al 10,7%;
- Total capital ratio pari al 13,2%.
I proventi operativi netti ammontano a 69,0 milioni, con una crescita complessiva di 4,9 milioni (+ 7,6%) rispetto ai 64,1 milioni del 2013 che, in valore assoluto, risulta attribuibile allo sviluppo degli interessi netti, delle commissioni nette e del risultato dell’attività di negoziazione.
Anche al 30 settembre 2014, come nei precedenti bilanci infra annuali 2014, gli oneri operativi hanno positivamente sostenuto la redditività globale, attestandosi al livello di 41,6 milioni, con una riduzione di 0,9 milioni (– 2,2%) rispetto ai 42,5 milioni del corrispondente periodo 2013.
Il risultato della gestione operativa ha perciò raggiunto i 27,4 milioni di euro lievitando di 5,8 milioni, pari al + 27,0%, rispetto ai 21,6 milioni del 2013. Il cost/income è ulteriormente diminuito al 60,3%, in miglioramento rispetto al 66,4% dei primi nove mesi 2013 e al 65,0% dell’intero anno 2013.
Le rettifiche di valore nette su crediti al 30.9.2014 sono pari a 24,6 milioni (– 19,6% rispetto ai 30,6 milioni dell’analogo periodo 2013) e, seppur in rallentamento in raffronto allo scorso anno, restano ad un livello elevato rispetto al risultato della gestione operativa, riflettendo il costante rigore della Banca nella copertura dei propri rischi creditizi a fronte della lunga fase economica recessiva ancora in atto.
Al 30 settembre 2014 il risultato corrente lordo ante imposte è positivo per 2 milioni di euro (negativo per 9 milioni nell’analogo periodo del 2013) e il risultato netto finale, dopo imposte e altri oneri minori pari complessivamente a – 1,3 milioni, è anch’esso positivo per 0,7 milioni di euro (negativo per 7,9 milioni nell’analogo periodo del 2013).
Il Presidente, Mario Marangoni, ha dichiarato: “Alla fine del terzo trimestre 2014 la Banca ha confermato i segnali di miglioramento dei risultati che già il bilancio del primo semestre scorso aveva rivelato sia dal lato patrimoniale sia da quello economico.
Nel corso del terzo trimestre 2014 la Banca ha mantenuto un rigoroso presidio sui propri crediti deteriorati eseguendo adeguate rettifiche di valore nette dettate dal prolungamento dell’attuale recessione economica e che hanno consentito di aumentare ancora il grado di copertura sia dei crediti deteriorati che di quelli c.d. in bonis rispetto ai valori del 31.12.2013. Nonostante l’avverso contesto macro economico, la Banca ha incrementato rispetto allo scorso anno sia il risultato della gestione operativa sia il risultato al lordo delle imposte e si presenta quindi anche al 30 settembre 2014 con un risultato di utile netto. Il quadro della situazione complessiva della Banca alla fine del terzo trimestre si completa con il positivo rafforzamento di tutti i coefficienti patrimoniali di vigilanza che si mantengono a livelli largamente superiori rispetto ai nuovi limiti regolamentari di Basilea 3."
Il Direttore Generale, Franco Dall’Armellina, ha affermato: “I primi nove mesi dell’anno 2014 hanno confermato e migliorato il livello di utile netto che la nostra Banca aveva già raggiunto alla fine del primo semestre 2014. La validità di tale risultato consiste nell’essere stato conseguito sia attraverso un incremento di tutte le principali componenti “core” dei ricavi, (interessi netti e commissioni) sia tramite un contenimento degli oneri operativi. Per effetto di queste dinamiche è stata ottenuta un’ulteriore diminuzione del cost/income.
La crescita dei volumi del risparmio gestito che ha guidato il rialzo della raccolta indiretta e dalle attività finanziarie da clientela, ha prodotto anche in questo conto economico un deciso sviluppo delle commissioni nette. La Banca ha erogato un consistente volume di prestiti anche nel corso di questa prima parte del 2014, sostenendo in tal modo i progetti di investimento delle famiglie e delle imprese produttive nell’economia locale delle due Provincie Autonome.”
Il positivo risultato netto finale deriva anche da un’efficace diminuzione del costo del credito deteriorato rispetto al 2013 che tuttavia rimane su livelli elevati sia per il protrarsi della crisi economica sia per la scelta della Banca di proseguire la propria politica rigorosa sugli accantonamenti a fronte dei rischi creditizi.”
La dimensione complessiva della Banca di Trento e Bolzano al 30 settembre 2014 consta di 475 dipendenti, compreso il personale distaccato e 74 filiali bancarie, di cui 36 in provincia di Trento, 37 in quella di Bolzano e 1 in Austria (succursale di Innsbruck).
Banca di Trento e Bolzano è una società soggetta all’attività di direzione e coordinamento del Gruppo Intesa Sanpaolo, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.
Per informazioni:
Intesa Sanpaolo
Rapporti con i Media – Banca dei territori e Media locali
Tel. +39 0496539835 – cell. +39 3351355936
stampa@intesasanpaolo.com
Data ultimo aggiornamento 10 novembre 2014 alle ore 09:10