COMUNICATO STAMPA
SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO
“PROMUOVERE L’ECCELLENZA PER SOSTENERE LA CRESCITA”
BANCA CR FIRENZE
PREMIA 12 AZIENDE ECCELLENTI DELLA TOSCANA
• Diversi settori merceologici e percorsi imprenditoriali, ma costante capacità di definire strategie chiare e di lunga durata
• Innovazione di prodotto e di processo, internazionalizzazione, sostenibilità e valorizzazione del “made in Italy” gli elementi vincenti
Firenze, 11 luglio 2016 – Banca CR Firenze ha consegnato oggi a dodici aziende toscane il premio “Promuovere l’Eccellenza per sostenere la crescita”, dedicato alle imprese che, nonostante la difficile congiuntura economica, hanno avuto la capacità di crescere e creare valore. Si tratta di aziende la cui caratteristica comune è la definizione di precise strategie portate avanti anche nel corso della crisi, tanto da garantire performance migliori.
L’evento, alla sua seconda edizione, ha visto la rappresentanza di aziende di varie dimensioni e settori merceologici, capaci di attuare strategie competitive nonostante le difficoltà della congiuntura economica. Imprese che rappresentano un segnale importante della qualità del tessuto produttivo toscano, un esempio di capacità imprenditoriale utile a chi ogni giorno si confronta nel complesso e stimolante mestiere di imprenditore, casi di eccellenza che vanno quindi promossi e premiati. Per questi motivi Banca CR Firenze ed il Gruppo Intesa Sanpaolo hanno deciso di attribuire a dodici aziende toscane il premio “Promuovere l’Eccellenza per sostenere la crescita”, una targa dedicata, quale segno tangibile del valore imprenditoriale espresso dal territorio.
Da una analisi presentata da Fabrizio Guelpa, responsabile Industry & Banking Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, lo scenario internazionale e nazionale presenta elementi di incertezza ma rimane fondamentalmente positivo. L’economia europea dovrebbe continuare a crescere, nonostante l’aumento dell’instabilità politica nell’UE e nonostante la Brexit. Condizioni monetarie accomodanti, politiche fiscali debolmente espansive e prezzo del petrolio basso – insieme all’assenza di inflazione – contribuiscono a sostenere il potere di acquisto delle famiglie. In Italia, le famiglie hanno ripreso a consumare e vi sono i primi segnali anche di ripresa degli investimenti, che sono fondamentali per aumentare la competitività delle nostre imprese. Nel 2016-17 si prospetta una crescita cumulata del fatturato a prezzi costanti dell’industria manifatturiera prossima al 4%.
Pierluigi Monceri, direttore generale di Banca CR Firenze, ha quindi illustrato l’andamento congiunturale della Toscana e i driver di crescita delle imprese eccellenti. La miglior tenuta dell’economia fiorentina e toscana durante la crisi e nel biennio 2015-2016 (+2,5% a Firenze rispetto al + 2,0% della Toscana e al +1,8% dell’Italia in termini di valore aggiunto) ha consentito di contenere i problemi occupazionali, con un tasso di disoccupazione minore rispetto alla media italiana. Le ragioni della miglior tenuta risiedono innanzitutto nel turismo, con l’eccellenza di Firenze che nel solo 2015 ha incrementato del 5,2% le presenze di turisti rispetto all’anno precedente (in Toscana l’incremento è stato del 2,9%, in Italia dell’1,9%). Sono soprattutto gli stranieri ad essere attratti dalla Toscana; le presenze straniere sono il 53,9% del totale, contro il 47,6% della media italiana, con punte del 74% a Firenze.
Buone anche le performance all’export, con una evoluzione delle esportazioni manifatturiere che nel 2015 crescono del 7,2% a Firenze e del 3,1% in Toscana (contro una crescita del 3,7% in Italia): è soprattutto il sistema moda ad essere trainante sui mercati esteri, ma sono particolarmente forti anche meccanica, alimentari e bevande, con un primo trimestre 2016 che vede una crescita dell’export toscano in controtendenza rispetto alla media italiana, soprattutto grazie al traino della meccanica (+20%).
Le imprese che crescono risultano vincenti grazie ad un posizionamento strategico migliore, in termini di certificazioni di qualità e ambientali, di esportazioni con marchi internazionali, di partecipazioni all’estero e di brevetti. Puntare sull’innovazione è una leva efficace: in Toscana nel 2014 le imprese con brevetti vedono una crescita del fatturato pari al 2,9%, contro una crescita dello 0,9% delle aziende senza brevetti. Attualmente sono 331 le start-up innovative in Toscana, che è inoltre al primo posto in Italia per numero di spin off universitari. L’innovazione rappresenta anche una leva per la crescita dell’occupazione: le imprese che innovano assumono maggiormente, nel 2015 in Toscana nel 30% dei casi, rispetto al 16% nel caso delle aziende che non innovano. Si tratta soprattutto di assunzioni di personale altamente qualificato, grazie anche all’offerta formativa di elevata qualità presente in alcuni atenei e scuole ad alta specializzazione e in virtù dei processi formativi attivati dalla imprese del territorio.
Il territorio toscano – come ha illustrato il Direttore Monceri, conferma le potenzialità del proprio contesto produttivo: tornare a crescere è possibile, molte imprese toscane ci sono riuscite anche durante la crisi. Le dodici aziende toscane premiate con il premio “Promuovere l’Eccellenza” sono la Aboca di Sansepolcro, la B&C Speakers di Vallina-Bagno a Ripoli, la CSO di Scandicci, la Frigel di Scandicci, la Gastronomia Toscana di Prato, la Mecoil Diagnosi Meccaniche di Firenze, la Molteni Farmaceutici di Scandicci, la Pharmanatura di Pisa, la Quid Informatica di Firenze, la RO.IAL di Agliana, la Tratos Cavi di Pieve Santo Stefano-Arezzo e la Zucchetti Centro Sistemi di Terranova Bracciolini.
Aboca è leader nella produzione e vendita di dispositivi medici e integratori alimentari a base di sostanze vegetali complesse estratte da piante coltivate in regime di agricoltura biologica; B&C Speakers è uno dei principali operatori a livello internazionale nel settore della progettazione, produzione, distribuzione e commercializzazione di trasduttori elettroacustici a uso professionale; CSO-Costruzione Strumenti Oftalmici è una azienda leader nella produzione di strumenti oftalmici e produce per le più grandi firme del mercato; Frigel è stata un’azienda pioniere nei sistemi di raffreddamento per l’industria con prodotti all’avanguardia; Gastronomia Toscana è una realtà all’avanguardia e competitiva nel settore dei cibi confezionati non surgelati; Mecoil Diagnosi Meccaniche è fornitore di aziende multinazionali ed è specializzata nell’analisi di oli lubrificanti e nelle soluzioni di gestione e controlli dei sistemi idraulici con sistemi informatici di monitoraggio e prevenzione guasti; Molteni Farmaceutici è leader di mercato per la produzione e commercializzazione di farmaci per la terapia del dolore, presente con i suoi prodotti in oltre 25 Paesi; Pharmanutra è un’impresa farmaceutica che sviluppa prodotti nutraceutici e dispositivi medici e oggi, tramite un processo di internazionalizzazione, è presente con i propri prodotti in molti mercati esteri; Quid Informatica progetta e realizza soluzioni in ambito di Information & Communication Technology, dalla strategia alle implicazioni organizzative fino alla realizzazione e gestione operativa; RO.IAL è leader in Italia e tra le prime in Europa nella produzione di articoli monouso in tessuto non tessuto e carta a secco; Tratos Cavi produce cavi elettrici, elettronici e fibre ottiche impiegati in numerosi settori, dalla difesa all’energia alle telecomunicazioni; Zucchetti Centro Sistemi produce e si occupa della manutenzione di software gestionali per aziende di tutti i settori, compreso quello ospedaliero.
Le dodici imprese premiate sono - tra quelle esaminate da una commissione esterna composta da rappresentanti del mondo accademico, della finanza, dell'imprenditoria e delle associazioni di categoria - le migliori sotto il profilo dei risultati e della capacità di attuare strategie competitive: innovazione di prodotto e/o di processo, internazionalizzazione, investimenti in ricerca, sostenibilità ambientale e/o sociale, comportamento etico, valorizzazione del ‘made in Italy’. La cerimonia di consegna ha visto anche la presenza del presidente di Banca CR Firenze, Giuseppe Morbidelli, del direttore commerciale imprese Stefano Visone e di rappresentanti del mondo accademico, imprenditoriale e istituzionale toscano.
“Il successo della scorsa edizione del premio eccellenza ci ha spinto a continuare, perché sostenere le imprese eccellenti significa puntare al risultato di una crescita più sostenuta, ha osservato Monceri. In Toscana la quota di imprese che hanno sviluppato nuovi prodotti e servizi è maggiore rispetto alla media nazionale, in tutte le classi dimensionali di impresa. Innovazione e internazionalizzazione quindi sono le strade che possiamo e dobbiamo consolidare e siamo convinti che una banca del territorio debba sondare tutte le strade per favorire la creazione di valore”.
Per informazioni:
Gruppo Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali
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Data ultimo aggiornamento 11 luglio 2016 alle ore 16:04