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CORPORATE ART AWARDS: INTESA SANPAOLO VINCE IL PREMIO SPECIALE ‘MECENATE DEL XXI SECOLO’

 

 

Roma, 22 novembre 2017 – Intesa Sanpaolo ha vinto il premio Mecenate del XXI Secolo, nell’ambito dei Corporate Art Awards annunciati questa mattina dal Ministro Dario Franceschini a Roma presso il Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo. Il premio speciale fuori categoria è stato assegnato per l’ampiezza e la qualità delle iniziative artistiche di Intesa Sanpaolo che, secondo la motivazione del premio, “non hanno uguali nel mondo”.

 

I Corporate Art Awards, promossi da pptArt, la prima start up italiana per il rowdsourcing nell’arte, in collaborazione con LUISS Business School, sono pensati per identificare, valorizzare e promuovere le eccellenze del mecenatismo istituzionale, aziendale e privato a livello internazionale. Il principio sul quale si fondano i premi è che l’arte rappresenta il riconoscimento più alto dell’impegno sociale di un’azienda.

 

L’iniziativa ha coinvolto 80 aziende e 20 istituzioni, da 18 nazioni diverse, in quattro continenti. Nel 2016, Intesa Sanpaolo era stata premiata come Miglior Collezione Corporate. I vincitori dei premi di quest’anno sono stati ricevuti dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini.  Il Premio speciale Mecenate del XXI secolo è stato consegnato al Presidente Emerito di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli.

 

«Il conferimento di questo premio» - afferma Michele Coppola, Responsabile Attività Culturali Intesa Sanpaolo - «rappresenta un importante riconoscimento dell’impegno e della passione che poniamo nelle iniziative promosse dalla nostra banca in campo culturale.  Un impegno che trova concreta testimonianza in ‘Progetto Cultura’, il piano triennale che prevede interventi dedicati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio artistico del Paese. Riteniamo un dovere per una banca come Intesa Sanpaolo, primo operatore in Italia, concorrere in modo determinante alla conservazione dei beni culturali e alla promozione della cultura nel nostro Paese».

 

«Nel corso delle due edizioni 2016 e 2017 abbiamo vagliato oltre 160 candidature di aziende italiane e internazionali», afferma Luca Desiata curatore dei Premi "Corporate Art Awards 2017", «e siamo orgogliosi di poter riconoscere che un campione italiano come Intesa Sanpaolo si sia distinto da tutti gli altri progetti esaminati per l’ampiezza e la qualità delle iniziative artistiche a livello globale».

 

Intesa Sanpaolo esprime il suo impegno in ambito culturale attraverso il Progetto Cultura, con la valorizzazione a livello nazionale e internazionale del suo cospicuo e prestigioso patrimonio storico, artistico, architettonico e archivistico ereditato dai circa 250 istituti bancari confluiti nel Gruppo. Un patrimonio artistico di circa 20.000 opere, che la banca condivide con la collettività attraverso le tre sedi museali delle Gallerie d’Italia a Milano, Vicenza e Napoli. Dal 2011, anno di inaugurazione della sede milanese, le Gallerie d’Italia hanno registrato quasi 2 milioni di visitatori.

Di prossima apertura al pubblico due appuntamenti di eccezione: la mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri dal 30 novembre alle Gallerie d’Italia di Piazza Scala a Milano, che nasce attorno al Martirio di sant’Orsola di Caravaggio, il dipinto più importante delle collezioni Intesa Sanpaolo, e la mostra Da De Nittis a Gemito. I napoletani a Parigi negli anni dell’impressionismo, dal 6 dicembre a Palazzo Zevallos Stigliano, sede delle Gallerie d’Italia a Napoli, che ricostruisce i rapporti nella seconda metà dell’Ottocento tra Parigi, grande capitale mondiale della cultura moderna, e gli artisti attivi a Napoli.

 

All’attività museale si affianca una significativa opera di salvaguardia del patrimonio del Paese, Restituzioni, il programma biennale di restauro di opere d’arte di destinazione pubblica curato e promosso da Intesa Sanpaolo in collaborazione con gli organismi di tutela e le Soprintendenze. Giunto ormai alla diciottesima edizione, il programma Restituzioni dal suo avvio ha già ‘restituito’ oltre mille opere alla comunità e coinvolto più di duecento realtà pubbliche ed ecclesiastiche. Il Progetto Cultura realizza inoltre mostre, incontri, attività didattiche e formative con particolare attenzione ai giovani e ai pubblici speciali.

 

A questa attività Intesa Sanpaolo affianca un cospicuo e vasto sostegno a istituzioni ed eventi culturali in tutto il Paese, come i principali teatri lirici e di prosa, musei, associazioni, prestigiosi festival e convegni.  

 

 

 

 

Informazioni per la stampa

Intesa Sanpaolo

Ufficio Media Attività Istituzionali, Sociali e Culturali

Tel. +39 02 87962641

stampa@intesasanpaolo.com

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