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COMUNICATO STAMPA

INTESA SANPAOLO PORTA A ROMA
LA FORMAZIONE INCLUSIVA DI BAMBINI E RAGAZZI

•L’impegno di Intesa Sanpaolo per contrastare il disagio minorile e affrontare il futuro accanto a genitori e insegnanti

•700 alunni e 20 scuole coinvolti nel progetto di sperimentazione

Roma, 17 maggio 2018 – Anche il sistema scolastico laziale coinvolto nella sperimentazione del percorso formativo che Intesa Sanpaolo ha avviato nel 2017. Il Programma per la Formazione Inclusiva, progetto innovativo fortemente voluto dal CEO di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, è rivolto ai bambini delle scuole elementari e medie per favorire l’inclusione dei giovani e sviluppare comportamenti positivi così da rispondere alla necessità di colmare un vuoto sulle svariate forme di disagio minorile. La prima fase di test del Programma ha coinvolto lo scorso anno oltre 650 bambini di 29 scuole, oltre 70 tra insegnanti e dirigenti scolastici per 300 ore di sperimentazione, e 50 genitori su tutto il territorio nazionale.

La nuova sperimentazione, che a Roma coinvolge 20 scuole, oltre 50 tra insegnanti e dirigenti scolastici, e circa 700 alunni, parte oggi con un workshop dedicato agli insegnanti.

Il percorso formativo è fruibile sulla piattaforma Webecome, ideata da Intesa Sanpaolo e cuore del progetto. La piattaforma, di facile fruizione, propone agli insegnanti percorsi formativi da utilizzare in classe, mentre offre ai genitori un set di informazioni utili alla conoscenza e al contrasto dei vari fenomeni di disagio minorile ed è pensato per affrontare con un approccio pluralistico e scientifico temi quali la discriminazione, il bullismo e il cyberbullismo, la diversità, la violenza, le dipendenze, ma anche le problematiche legate al cibo e alla nutrizione.

Tutti i moduli formativi sono progettati insieme a esperti con differenti background e hanno contenuti innovativi e strumenti open source, che l’insegnante può co-progettare in una prospettiva di positività utile a prevenire l’insorgere delle problematiche e a fornire strumenti per contrastarne gli effetti. Lo sviluppo del potenziale dei bambini, attraverso l’apprendimento di skills - quali capacità di problem solving, pensiero critico, creatività, intelligenza emotiva, gestione e coordinamento dei rapporti tra persone - sarà un fattore necessario per il futuro delle giovani generazioni, come evidenziato dal World Economic Forum.

Questo investimento sulle giovani generazioni, attraverso le azioni preventive proposte dal Programma, è volto a ridurre il rischio di esclusione sociale, vuole fornire strumenti per affrontare le sfide del futuro e porre Intesa Sanpaolo accanto alla Scuola e alle Istituzioni nello sviluppo di nuovi strumenti di comprensione e modelli educativi.
L’iniziativa è in linea con gli obiettivi del nuovo piano industriale di Intesa Sanpaolo, ovvero diventare la prima banca europea a impatto sociale.

Il Programma è sviluppato dalla struttura Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università in collaborazione con la Direzione Centrale Politiche di Sviluppo e Learning Academy, Intesa Sanpaolo Formazione e di un team di oltre 70 esperti, provenienti dagli ambiti della docenza universitaria, della pedagogia e della psicologia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Per informazioni

Intesa Sanpaolo
Media Banca dei Territori e Media locali
stampa@intesasanpaolo.com

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