COMUNICATO STAMPA
INTESA SANPAOLO: NASCE LA DIREZIONE AGRIBUSINESS, IL CENTRO DI ECCELLENZA DEDICATO ALL’AGRICOLTURA
- Avrà sede a Pavia e sarà a servizio dei circa 80.000 clienti della nuova realtà nata dall’integrazione di Intesa Sanpaolo e UBI Banca
- Potrà contare su una rete di 85 filiali e circa 1.000 specialisti, concentrati sulle aree a maggior vocazione agricola del Paese
- Confermata la strategia di attenzione ai clienti e di valorizzazione del legame con i territori di appartenenza
- Nel 2019 il sistema agroalimentare italiano ha generato un valore aggiunto di 64,8 miliardi di euro e occupato oltre 1,4 milioni di persone
Pavia, 1 marzo 2021. Nasce la nuova Direzione Agribusiness, il centro di eccellenza del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicato all’agricoltura, che punta a cogliere le enormi potenzialità di uno dei settori produttivi più importanti del Paese e, al contempo, a valorizzare ulteriormente il legame con i territori e le risorse provenienti dall’integrazione con UBI Banca.
La Direzione - che rientra nella nuova configurazione della Divisione Banca dei Territori - avrà sede a Pavia e potrà contare su 85 filiali sul territorio nazionale e circa 1.000 specialisti a servizio di circa 80 mila clienti. Il network di Agribusiness si concentrerà in particolare nelle aree a maggior vocazione agricola del Paese al fine di valorizzarne le peculiarità e le eccellenze e si rivolgerà alle imprese che operano nell’agricoltura, allevamento, silvicoltura e utilizzo delle aree forestali, pesca, acquacoltura e agriturismi, oltre alle aziende attive nella trasformazione e distribuzione della produzione agricola.
Alla guida della Direzione è stato nominato Renzo Simonato, manager di lunga esperienza sviluppata all’interno del Gruppo Intesa Sanpaolo, dove ha ricoperto incarichi di responsabilità in diversi ambiti, tra cui la Direzione Regionale Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Trentino Alto-Adige, da cui proviene.
L’impegno di Intesa Sanpaolo a supporto del mondo agricolo e agroalimentare è radicato nel Gruppo e nelle banche via via confluite che ne hanno ampliato la conoscenza e l’esperienza, anche grazie a importanti accordi di settore a livello nazionale e locale, mettendo a disposizione le risorse necessarie per sostenere un comparto fondamentale per l’economia reale del Paese. In particolare, il centro di Pavia si propone come interlocutore principale e qualificato per accompagnarne gli operatori in tutte le fasi dello sviluppo, nonché sostenere investimenti finalizzati a promuovere nuovi progetti imprenditoriali, con una particolare attenzione ai criteri della sostenibilità e della circular economy.
Da una ricerca della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo emerge che nel 2019 il sistema agroalimentare italiano ha generato un valore aggiunto di 64,8 miliardi di euro e ha occupato oltre 1,4 milioni di persone, con un peso sull’economia rispettivamente del 4% e del 5,5%. L’agroalimentare vede l’Italia al terzo posto per valore aggiunto tra i grandi paesi europei. In particolare, nell’agrifood italiano lavora il 9,2% dei lavoratori europei del settore, distribuiti per circa due terzi nel primario e per circa un terzo nella trasformazione. L’agroalimentare è senz’altro un comparto strategico per l’Italia, in grado di crescere anche nei periodi di crisi, grazie alle stesse caratteristiche strutturali che ne hanno determinato il successo sui mercati mondiali. Il settore italiano è, infatti, sostenuto da produzioni di maggiore qualità (l’Italia è il Paese europeo con il maggior numero di prodotti a Denominazione di Origine Protetta e Indicazione Geografica Protetta), che esprimono un elevato valore aggiunto e spingono l’Italia ai vertici nel ranking internazionale delle quote di mercato nella fascia “top di gamma”.
“La nuova Direzione vuole essere un modello di eccellenza a servizio dell’agricoltura, che raggrupperà al proprio interno le molte competenze del Gruppo, diventando un punto di riferimento qualificato a livello nazionale. – ha dichiarato Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo - Agribusiness è anche un segnale di vicinanza al territorio e alle sue eccellenze locali, con cui daremo vita a una nuova realtà in grado di rappresentare un motore per la ripresa e la crescita del Paese.”
Informazioni per la stampa
Intesa Sanpaolo
Media and Associations Relations
stampa@intesasanpaolo.com
https://group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/news
Intesa SanpaoloIntesa Sanpaolo è la principale Banca in Italia e una delle più solide e profittevoli banche europee. Offre servizi bancari commerciali, di corporate investment banking, gestione del risparmio, asset management e assicurativi. Il Gruppo Intesa Sanpaolo conta circa 14,6 milioni di clienti in Italia, serviti attraverso i suoi canali digitali e tradizionali, e 7,2 milioni di clienti all’estero, dove è presente con banche controllate operanti nel commercial banking in 12 Paesi in Europa centro-orientale, Medio Oriente e Nord Africa e con una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate in 26 Paesi. Intesa Sanpaolo è riconosciuta come una delle banche più sostenibili al mondo. Per il Gruppo creare valore significa essere motore di crescita per la società e l'economia. In campo ambientale, ha creato un fondo di 6 miliardi di euro destinato all'economia circolare. Promuove progetti rilevanti di inclusione economica e riduzione della povertà, tra cui un fondo di impatto per 1,5 miliardi di euro di finanziamenti a categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito. Intesa Sanpaolo è fortemente impegnata in attività culturali proprie e in collaborazione con altri soggetti in Italia e all'estero, incluse esposizioni permanenti e temporanee del suo vasto patrimonio artistico presso le Gallerie d'Italia, i musei del Gruppo a Milano, Napoli, Vicenza e prossimamente Torino.
Sito internet: group.intesasanpaolo.com | News: https://group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/news | Twitter: @intesasanpaolo | Facebook: @intesasanpaolo | LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/intesa-sanpaolo | Instagram: @intesasanpaolo
Data ultimo aggiornamento 1 marzo 2021 alle ore 11:52