COMUNICATO STAMPA
ACCORDO INTESA SANPAOLO E SISTEMA MODA ITALIA
PER RILANCIARE IL SETTORE
· Sostegno alla filiera del settore, con soluzioni per estensione della durata dei finanziamenti in essere a medio lungo termine
· Supporto per investimenti in ESG, digitalizzazione ed economia circolare, con accesso al plafond dedicato di Intesa Sanpaolo
· Sviluppo e promozione di attività per il recupero e riuso degli scarti della lavorazione tessile
Milano, 7 gennaio 2022 – Intesa Sanpaolo e Sistema Moda Italia, una delle più grandi organizzazioni mondiali di rappresentanza delle industrie del tessile e moda, settore che in Italia conta oltre 400.000 addetti e circa 50.000 aziende, siglano l’accordo per il supporto alle imprese associate e all’intera filiera duramente colpite dalla pandemia, al fine di rivitalizzare tutti i segmenti della catena del valore.
Liquidità finanziaria, accelerazione degli investimenti per la Transizione 4.0, crescita sostenibile ed economia circolare sono al centro della partnership. La finalità principale è rendere accessibili anche alla platea delle imprese di questo settore gli strumenti finanziari e consulenziali di Motore Italia, il programma strategico di Intesa Sanpaolo attivato nel 2021 per consentire alle piccole e medie imprese di rilanciarsi attraverso progetti di sviluppo e nuovo credito e conseguire gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
La collaborazione si colloca nell’ambito della più ampia cornice relativa al percorso congiunto tra Intesa Sanpaolo e Confindustria, annunciato in autunno, che mette a disposizione delle imprese 150 miliardi di euro in tre anni per promuovere lo sviluppo del sistema produttivo in coerenza con il PNRR e con le prospettive di crescita del Paese.
Nell’ambito del nuovo accordo con SMI, Intesa Sanpaolo fornirà alle aziende associate nuove soluzioni per ripristinarne la liquidità finanziaria e valorizzarne i progetti di investimento. Primo tra tutti, la possibilità di rifinanziare le linee di credito a medio e lungo termine in essere allungandone la durata del piano di ammortamento fino a 15 anni, facendo leva sull’attuale quadro normativo che consente l’utilizzo all’80% delle garanzie del Fondo Centrale concesse ai sensi del regolamento “de minimis” e la gestione del circolante, attraverso linee di credito aggiuntive rispetto a quelle preesistenti, della durata di 18 mesi meno 1 giorno, di cui 6 di pre-ammortamento.
Per favorire il rinnovamento tecnologico delle imprese associate e cogliere i benefici offerti dal piano Transizione 4.0 della Legge di Bilancio 2021, Intesa Sanpaolo proporrà soluzioni finanziarie e supporti consulenziali dedicati agli associati SMI per nuovi progetti o per l’ampliamento delle strutture produttive con la possibilità di ricorrere alla garanzia del Fondo di Garanzia o di SACE e favorirà la collaborazione con enti specializzati, come il Consiglio Nazionale delle Ricerche, per stimolare la cooperazione tra imprese e centri di ricerca, identificando le aree di sviluppo tecnologico prioritario.
Al fine di diffondere azioni e progetti imprenditoriali connessi a obiettivi di miglioramento delle prassi ambientali, sociali e di gestione aziendale (ESG), Intesa Sanpaolo promuoverà la propria linea di finanziamenti innovativi e premianti per le PMI virtuose denominati S-Loan, destinati a investimenti in progetti orientati ai valori ESG e allo sviluppo sostenibile con ricadute sull’intera filiera. Le aziende del comparto condivideranno con la banca gli indicatori di misurazione per conseguire obiettivi in ambito di gender equality, volti a garantire la parità di genere e a introdurre programmi di welfare per le dipendenti, di climate change, per indirizzare scelte di investimento verso la riduzione dell’impatto delle PMI sull’ambiente e sul cambiamento climatico e di digitalizzazione, per quelle che si avviano alla necessaria transizione digitale. Su questo aspetto, il primo gruppo bancario italiano ha avviato di recente Motore Italia Digitale lanciando D-Loan, ossia il prestito per favorire e accelerare il processo di digitalizzazione delle PMI.
Tra le possibilità previste dall’accordo anche l’accesso al plafond Circular Economy da 6 miliardi di euro, che Intesa Sanpaolo ha predisposto per progetti trasformativi delle PMI ispirati ai principi dell’economia circolare. In piena sinergia con questi valori, SMI è fortemente impegnata a promuovere la creazione di una rete nazionale di Recycling Hub per la gestione e il riciclo degli scarti di lavorazione e dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata di materiali tessili e accessori, coerentemente con i principi di sviluppo circolare nella catena di fornitura e con gli obiettivi fissati dal Green Deal. Intesa Sanpaolo accompagnerà le imprese promotrici della rete dalle prime fasi del progetto alla sua realizzazione, individuando le migliori soluzioni finanziarie in questo ambito.
Sergio Tamborini, presidente Sistema Moda Italia: “In una situazione di difficoltà del settore come l’attuale, che sta ancora recuperando quanto perduto in termini di fatturato nel corso del 2020, l’accordo con Intesa Sanpaolo, siglato all’interno della più ampia cornice di collaborazione con Confindustria, è sicuramente destinato a fornire alle aziende del settore quella liquidità e quegli strumenti finanziari necessari per affrontare con successo gli investimenti richiesti soprattutto per una crescita sostenibile e per la Transizione 4.0. L’accordo va a confermare inoltre la lunga collaborazione già in atto tra Intesa Sanpaolo e Sistema Moda Italia sin dalla costituzione di quest’ultima”.
Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori Intesa Sanpaolo: “Il settore tessile e della moda contribuisce ad accrescere l’eccellenza dell’Italia in tutto il mondo. È importante per Intesa Sanpaolo supportare tutte le imprese di questa filiera particolarmente segnata dalla crisi pandemica, riconoscendone le esigenze finanziarie principali, tra cui il prolungamento delle scadenze del debito e la necessità di liquidità. L’accordo di oggi consentirà quindi di rafforzare il legame di Intesa Sanpaolo con SMI e ci permetterà di raggiungere il più alto numero di imprese della filiera per rilanciarne attività e investimenti e per guardare insieme al futuro con fiducia. Attraverso il nostro Programma Sviluppo Filiere, in questi anni abbiamo coinvolto circa 100 filiere della moda con 2.000 fornitori e un fatturato complessivo di oltre 10 miliardi di euro, confermandoci solido punto di riferimento per tutta la catena di fornitura. Grazie anche al nostro incentivo per nuovi investimenti orientati allo sviluppo sostenibile, potremo contribuire ad accelerare la ripresa secondo le linee guida del PNRR che Intesa Sanpaolo è impegnata a realizzare, da oggi, anche in sinergia con Sistema Moda Italia”.
Da qui al 2026 Intesa Sanpaolo programma erogazioni a medio lungo termine per oltre 410 miliardi di euro, di cui 120 destinati alle PMI, con i quali contribuire attivamente alla ripresa economica del Paese in stretta correlazione con gli obiettivi del PNRR approvato dalla Commissione Europea.
Informazioni per la stampa
SMI - Sistema Moda Italia
Comunicazione & Media Relations
Cristina Fava – crisfava@bravocomunicazione.com
Intesa Sanpaolo
Media Relations Banca dei Territori e Media locali
https://group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/news
Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo è una Wealth Management & Protection Company, nonché la principale Banca in Italia e una delle più solide e profittevoli banche europee. Come Bancassicurazione, offre servizi bancari commerciali, di corporate investment banking, private banking, gestione del risparmio, asset management e assicurativi. Il Gruppo Intesa Sanpaolo conta circa 13,5 milioni di clienti in Italia, serviti attraverso i suoi canali digitali e tradizionali, e 7,1 milioni di clienti all’estero, dove è presente con banche controllate operanti nel commercial banking in 12 Paesi in Europa centro-orientale, Medio Oriente e Nord Africa, oltre che con una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate in 25 Paesi. Intesa Sanpaolo è riconosciuta come una delle banche più sostenibili al mondo ed è impegnata a diventare un modello di riferimento in termini di sostenibilità e responsabilità sociale e culturale. Promuove progetti rilevanti di inclusione economica e riduzione della povertà, tra cui un fondo di impatto per 1,5 miliardi di euro di finanziamenti a categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito. In campo ambientale, ha creato un fondo di 6 miliardi di euro destinato all'economia circolare. Il Gruppo è inoltre fortemente impegnato in attività culturali in Italia e all'estero, con l’obiettivo di difendere, valorizzare e condividere il patrimonio storico-artistico del Paese, anche grazie alle esposizioni permanenti e temporanee ospitate presso le Gallerie d’Italia, i musei di Intesa Sanpaolo presenti a Milano, Napoli, Vicenza e, prossimamente, Torino.
Sito internet: group.intesasanpaolo.com | News: https://group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/news | Twitter: @intesasanpaolo | LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/intesa-sanpaolo | Facebook: @intesasanpaolo | Instagram: @intesasanpaolo
SMI- Sistema Moda Italia
Sistema Moda Italia è una delle più grandi organizzazioni mondiali di rappresentanza degli industriali del tessile e moda del mondo occidentale. La Federazione rappresenta un settore che, con poco meno di 400.000 addetti e poco meno di 50.000 aziende, costituisce una componente fondamentale del tessuto economico e manifatturiero italiano.
La Federazione si propone di tutelare e promuovere gli interessi del settore e dei suoi associati e rappresenta l'intera filiera, a livello nazionale e internazionale, nei rapporti con le istituzioni, le amministrazioni pubbliche, le organizzazioni economiche, politiche, sindacali e sociali. In particolare l’operatività di SMI contribuisce a rendere il tessile e moda uno dei settori economicamente più importanti dell'Industria italiana.
Sito: Sistemamodaitalia.com | Twitter: @sistemamoda_it | Linkedin: https://www.linkedin.com/company/sistema-moda-italia
Data ultimo aggiornamento 7 gennaio 2022 alle ore 10:26