COMUNICATO STAMPA
CONFINDUSTRIA BERGAMO COMITATO PICCOLA INDUSTRIA E INTESA SANPAOLO INSIEME PER LA CRESCITA SOSTENIBILE DELLE AZIENDE DEL TERRITORIO
· Focus su investimenti ESG, accesso al plafond Circular Economy di Intesa Sanpaolo, finanziamenti innovativi per transizione sostenibile, energetica e digitalizzazione, iniziative per l’accesso ai fondi del Pnrr
· In Lombardia, la banca ha attivato oltre 200 contratti di filiera, che coinvolgono 4.200 fornitori per un giro d’affari di oltre 24 miliardi di euro.
· Erogati 1,8 miliardi di euro alle imprese lombarde per investimenti finalizzati al raggiungimento di obiettivi ESG e in circular economy
· Già accompagnate circa 800 imprese lombarde ad accedere ai fondi del PNRR.
Bergamo, 11 luglio 2023 – Confindustria Bergamo Comitato Piccola Industria e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo per favorire la crescita sostenibile delle imprese rafforzando ulteriormente la collaborazione nell’ambito del protocollo nazionale “Competitività, Innovazione, Sostenibilità”, che mette a disposizione oltre 40 miliardi di euro per le imprese lombarde dei 150 miliardi di euro del plafond nazionale, per promuovere l’evoluzione del sistema produttivo su questi tre driver fondamentali per la crescita e in coerenza con il PNRR.
I valori ESG, l’attenzione alle buone pratiche ambientali e sociali nella gestione aziendale e al capitale umano, la digitalizzazione e la transizione energetica sono al centro della nuova partnership che ha l’obiettivo di ampliare il sostegno alle aziende e alle filiere per far fronte ai nuovi contesti di mercato, per garantirne la stabilità e la crescita nell’interesse delle nuove generazioni e del tessuto produttivo del territorio orobico.
Punti centrali dell’accordo sono l’accelerazione della transizione sostenibile, attraverso linee di finanziamento a medio-lungo termine che prevedono un innovativo meccanismo di premialità sui tassi in base al raggiungimento di obiettivi in ambito ESG; il sostegno lungo tutto il percorso della digitalizzazione, grazie a finanziamenti ad hoc e a una rete di partner specializzati che facilitano l’evoluzione delle relazioni e i processi aziendali; nuove iniziative per favorire l’utilizzo dei fondi del PNRR, tra cui Incent Now - la piattaforma web frutto della collaborazione con Deloitte che Intesa Sanpaolo mette gratuitamente a disposizione delle aziende per ottenere le informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR - e un’ampia gamma di soluzioni di finanziamento che integrano le agevolazioni pubbliche.
In questo quadro si inserisce il Laboratorio ESG, l’iniziativa di Intesa Sanpaolo avviata a Bergamo in collaborazione con le istituzioni locali e dedicata alle PMI del territorio che ambiscono a migliorare il proprio profilo di impatto in termini ambientali, di governance e sociali e avviare investimenti in progetti di economia sostenibile e circolare.
Particolare attenzione è poi dedicata alle imprese che affrontano il rincaro dei costi delle materie prime e dell'energia e gli investimenti volti a ridurre la dipendenza energetica. Intesa Sanpaolo ha infatti lanciato il programma “Motore Italia Transizione Energetica” che mette a disposizione 76 miliardi di euro a livello nazionale per favorire e accelerare la transizione energetica e sostenibile, anche attraverso iniziative che incentivano la creazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) promuovendo sui territori la diffusione di modelli di produzione e condivisione dell’energia rinnovabile.
“Intesa Sanpaolo da anni è la principale banca partner del sistema nazionale di Confindustria. L'Accordo di oggi vuole sancire ancora più questa collaborazione – sottolinea Oscar Panseri, Vice Presidente di Confindustria Bergamo con delega Credito e Finanza – che ha come obiettivo quello di agevolare l’accesso al credito di tutte le PMI aderenti alla nostra associazione rafforzando l’attenzione per il nostro territorio. Nel contesto attuale le aziende di Bergamo, in particolare le piccole e medie imprese, stanno affrontando significative sfide dovute alla preoccupante onerosità del pricing del credito oltre all'aumento della selettività nella valutazione del merito creditizio. L’accordo in atto offre termini particolarmente favorevoli alle imprese, con un focus su investimenti in chiave ESG e Circular Economy, transizione energetica, digitalizzazione, oggi sempre più strategici. Al kilometro Rosso sono presenti sia la sede di Confindustria Bergamo sia uno sportello di Intesa Sanpaolo come primo ascolto per le nostre associate: l’auspicio è che, anche grazie alle più facili interazioni all’interno dell’Innovation District, si trovino e si esprimano al meglio tutte le competenze industriali e finanziarie per supportare la crescita del territorio”.
“Questo accordo rientra nel più ampio piano che la Banca dedica allo sviluppo dei territori in cui opera – ha spiegato Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia Nord Intesa Sanpaolo –. Stiamo sostenendo concretamente l’economia bergamasca, accompagnando le PMI nei loro percorsi di crescita e di sviluppo sostenibile. Al Kilometro Rosso abbiamo attivato uno sportello dedicato alle aziende per operare maggiormente in sinergia con Confindustria Bergamo e in stretta connessione con le diverse competenze dell’Innovation District nella convinzione che ricerca, innovazione e imprenditorialità sono fattori determinanti per la crescita del territorio. Sempre a Bergamo è attivo il Laboratorio ESG, punto d’incontro fisico e virtuale con cui vogliamo stimolare la consapevolezza delle aziende sulla transizione ambientale, sociale, digitale e di governance. Abbiamo erogato ad oggi in Lombardia 1,8 miliardi di euro in favore di imprese che sempre più si orientano verso la transizione sostenibile, digitale ed energetica e, grazie alla piattaforma Incent Now, abbiamo accompagnato 800 imprese lombarde ad aggiudicarsi i bandi del PNRR. Non ultima, l’attenzione marcata alla tenuta delle filiere, cruciali per preservare la catena del valore e facilitare l’accesso al credito anche delle realtà minori: con il programma Sviluppo Filiere acceleriamo la crescita dei sistemi produttivi locali, solo in Lombardia abbiamo siglato oltre 200 contratti di filiera, che coinvolgono 4.200 fornitori per un giro d’affari di oltre 24 miliardi di euro”.
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Confindustria Bergamo è una libera Associazione di imprese che opera senza fine di lucro e
svolge un ruolo di rappresentanza delle imprese industriali e del terziario di Bergamo e Provincia, Sono tre le anime che la contraddistinguono: Identità, Rappresentanza e Servizi. L’Associazione promuove, infatti, lo sviluppo economico garantendo la centralità dell’impresa, rappresentando le aziende associate e i loro valori davanti alle istituzioni, collaborando con tutti gli attori presenti sul territorio e fornendo servizi sempre più diversificati agli Associati.
Confindustria Bergamo opera in un territorio a vocazione industriale che tende al manifatturiero avanzato, presenta una forte integrazione con i servizi tecnologici ed è ben predisposto all’internazionalizzazione.
Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie, imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale. Il business model distintivo di Intesa Sanpaolo la rende leader a livello europeo nel Wealth Management, Protection & Advisory e ne caratterizza il forte orientamento al digitale e al fintech, in particolare con Isybank, la banca digitale del Gruppo. Una banca efficiente e resiliente, è capogruppo di fabbriche prodotto nell’asset management e nell’assicurazione. Il forte impegno in ambito ESG prevede, entro il 2025, 115 miliardi di euro di finanziamenti impact, destinati alla comunità e alla transizione verde, e contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà, posizionando Intesa Sanpaolo ai vertici mondiali per impatto sociale. Intesa Sanpaolo ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il 2030 ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti, l’asset management e l’attività assicurativa. Convinta sostenitrice della cultura italiana, ha sviluppato una rete museale, le Gallerie d’Italia, sede espositiva del patrimonio artistico della banca e di progetti artistici di riconosciuto valore.
Data ultimo aggiornamento 11 luglio 2023 alle ore 16:45