ISP sostiene il sistema moda
Dieci stilisti sfilano nello storico Palazzo delle Colonne a Milano:
Il sistema moda italiano è uno dei punti di forza dell’economia italiana e Intesa Sanpaolo sostiene con forza e partecipazione alla valorizzazione delle imprese del settore. In occasione della Milano Fashion Week, Intesa Sanpaolo ha promosso la sfilata Next Trend che si è svolta domenica 22 settembre, con un grande successo, nello storico Palazzo delle Colonne di via Verdi 8, con 10 stilisti italiani provenienti da Bologna, Firenze, Mantova, Milano, Napoli, Udine e Vercelli.
Stefano Barrese, responsabile divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “La moda è uno dei settori trainanti non solo per la città di Milano, ma soprattutto per l’economia del Paese. La nostra Banca diviene piattaforma di crescita offrendo alle imprese il supporto finanziario necessario e anche un’opportunità di visibilità durante un evento importante come la fashion week e una spinta ulteriore verso la crescita nei mercati esteri. Continuiamo quindi il percorso intrapreso con Imprese Vincenti, il programma di valorizzazione dedicato a 120 PMI, tra cui 40 appartenenti a questo settore”.
L’iniziativa di Intesa Sanpaolo organizzata durante la Milano Fashion Week di settembre
Secondo uno studio realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, infatti, il sistema moda italiano, che comprende tessile, abbigliamento, calzature e pelletteria è un settore chiave per l’economia: con più di 24 miliardi di euro di valore aggiunto generato, rappresenta il 10,6% del manifatturiero e occupa circa 500 mila addetti, ovvero il 13% degli addetti occupati complessivamente nella manifattura italiana. Non si tratta solo di un’eccellenza nazionale. La moda Made in Italy, infatti, mantiene il suo primato anche in Europa, sia in termini di produzione che di valore aggiunto. Poco meno del 40% del valore aggiunto generato dal sistema moda dell’Unione Europea è associabile all’Italia, una quota pari a tre volte quella tedesca, quattro volte quella spagnola e cinque volte quella francese. L’analisi prosegue evidenziando come i fondamentali di crescita del sistema moda italiano restino solidi pur in uno scenario più complesso. Nei primi sette mesi del 2019 il fatturato del sistema moda è aumentato a prezzi correnti del 3% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, grazie al traino della filiera della pelle (+8,1% tendenziale). Segnali di tenuta sono poi venuti dalle vendite di abbigliamento (+0,8%), mentre i produttori più a monte del tessile hanno accusato un lieve calo (-1%). Ancora una volta le imprese italiane del sistema moda hanno conseguito ottime performance sui mercati esteri, dove hanno messo a segno una crescita delle esportazioni pari al 7,9%, con punte del +10,8% nella filiera della pelle e un progresso del 9,9% nel comparto dell’abbigliamento.
Le 10 imprese ospitate in passerella grazie a Intesa Sanpaolo sono: FRANCO FERRARO, HANITA PUSH, MINAVARA, MARTINO MIDALI, GAZEL, MANTU’, OBLIQUE CREATIONS, SOLOBLU, STEFANO DE LELLIS.
Ottobre 2019