Coronavirus: €2 miliardi per le imprese di Confcommercio
Intesa Sanpaolo ha riservato alle imprese e ai professionisti associati a Confcommercio un plafond di €2 miliardi per garantire la gestione dei pagamenti urgenti e le esigenze immediate di liquidità durante l’emergenza COVID-19.
Tra le misure destinate agli associati Confcommercio, è prevista anche la restituzione delle commissioni sui micro-pagamenti (importo inferiore a €10) accettati tramite POS fisici Intesa Sanpaolo.
L’accordo con Confcommercio si aggiunge alle iniziative straordinarie di Intesa Sanpaolo finalizzate al sostegno delle imprese italiane per garantire concretamente la continuità produttiva a fronte del rallentamento della domanda interna ed esterna che la crisi Coronavirus ha provocato.
Inoltre, Intesa Sanpaolo mette a disposizione l’esperienza e la nuova soluzione assicurativa di RBM Assicurazione Salute per garantire agli imprenditori ed ai dipendenti delle imprese alcune tutele e maggior serenità in caso di contrazione del virus.
L’emergenza Coronavirus sta provocando ripercussioni profonde nel tessuto economico, per questo motivo Intesa Sanpaolo è intervenuta immediatamente a tutela delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti, delle professioni e delle persone che vi lavorano.
È una dimostrazione di fiducia da parte di Intesa Sanpaolo nei confronti di un tessuto imprenditoriale dotato della resilienza necessaria per affrontare le straordinarie difficoltà contingenti, con l’obiettivo di superare l’emergenza e poter così affrontare la fase di ripresa che seguirà.
Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo
In questa fase di piena emergenza economica c’è bisogno in primis di liquidità immediata e di facilitare il più possibile gli iter burocratici per l'accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese del terziario di mercato. Questo per assicurare a tutte le imprese che hanno sospeso la propria attività la possibilità di ripartire al più presto. Il plafond di 2 miliardi di euro riservato da Intesa Sanpaolo agli associati Confcommercio è un concreto e tangibile aiuto che va proprio in questa direzione.
Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia
L’accordo è la conferma del forte rapporto di collaborazione che Intesa Sanpaolo e Confcommercio hanno consolidato negli anni, con la sottoscrizione di numerosi accordi a favore delle impresse associate e nell’agevolare l’accesso al credito al mondo delle microimprese e delle PMI italiane.
L’iniziativa è parte integrante degli interventi straordinari messi a disposizione delle imprese da Intesa Sanpaolo, per fronteggiare l’emergenza globale del Coronavirus:
- 5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per le imprese di tutto il territorio nazionale a supporto della gestione del circolante, declinata attraverso linee di credito aggiuntive rispetto a quelle preesistenti;
- 10 miliardi di euro di liquidità per i clienti Intesa Sanpaolo, grazie a linee di credito già deliberate a loro favore e ora messe a disposizione per finalità ampie e flessibili, quali la gestione dei pagamenti urgenti;
- la sospensione per 3 mesi delle rate dei finanziamenti a medio/lungo termine in essere, per la sola quota capitale o per l’intera rata. La sospensione dei finanziamenti è estesa anche a favore delle famiglie di tutto il territorio nazionale.
Data ultimo aggiornamento 15 marzo 2024 alle ore 13:48:09