Economia circolare per lo sviluppo delle Pmi nel Mezzogiorno
Innovation Center di Intesa Sanpaolo e Piccola Industria Confindustria presentano le nuove opportunità.
La sede dell’azienda Kimbo a Melito di Napoli ha ospitato, il 18 febbraio scorso, la seconda tappa del tour nazionale “Le opportunità dell’economia circolare: percorsi e strumenti”, seminari organizzati dall’Innovation Center di Intesa Sanpaolo e da Piccola Industria Confindustria.
Il percorso rientra nell’ambito delle attività previste dall’accordo di collaborazione - più che decennale - tra Piccola Industria e Intesa Sanpaolo, con l’impegno condiviso nel sostenere il rafforzamento e la competitività delle imprese, che ora si focalizza sulla diffusione della cultura di impresa per la quale la sostenibilità rappresenta un elemento fondamentale al pari dell’economia circolare.
La Banca per il quadriennio 2018-2021 ha stanziato un plafond di 5 miliardi di euro volto a sostenere e accompagnare le Pmi nella transizione verso il modello di economia circolare, anche mediante la rielaborazione delle strategie mettendo al centro innovazione e sostenibilità.
In questi anni al Sud sono stati finanziati 28 progetti, mentre altri sono attualmente in cantiere per un’erogazione che, complessivamente, si attesterà attorno ai 100 milioni di euro. Inoltre, il Gruppo sostiene il sistema produttivo meridionale attraverso le Zone Economiche Speciali (ZES) – grazie a un plafond di 1,5 miliardi di euro – e le aziende, “coinvolgendone” 22 nel programma Elite di Borsa italiana che ha come obiettivi la loro crescita dimensionale e l’internazionalizzazione.
Per Intesa Sanpaolo lo sviluppo dei territori passa anche dalla formazione, e in quest’ottica sono stati siglati accordi per facilitare l’incontro tra domanda e offerta occupazionale con le Università campane Federico II e Vanvitelli, oltre alla calabrese Unical.
Con l’Innovation Center del nostro gruppo, vogliamo accompagnare le aziende nella transizione verso un nuovo modello produttivo. L’obiettivo è attivare almeno 50 dei 150 miliardi riservati all’Italia provenienti dal piano della Commissione europea e destinati all’economia circolare. Inoltre, abbiamo già sottoscritto nell’area meridionale oltre 70 accordi di filiera per un giro d'affari di circa 8 miliardi.
Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Basilicata, Calabria e Puglia di Intesa Sanpaolo
L’Italia ha sempre dimostrato di avere una forte capacità di rinnovarsi. La sfida, ora, riguarda la sostenibilità: per vincerla bisogna essere pronti a cambiare strategie di investimento e modificare i modelli di business. Con Intesa Sanpaolo stiamo realizzando una serie di iniziative rivolte alle Pmi per far comprendere l’importanza dell’economia circolare e di strategie sostenibili.
Giovanni Baroni, Delegato all’Energia Sostenibile ed Economia Circolare di Piccola Industria Confindustria
Data ultimo aggiornamento 2 marzo 2020 alle ore 17:48:00