Intesa Sanpaolo a Los Angeles promuove il cinema italiano
Il Gruppo, leader di mercato nell’audiovisivo italiano, partecipa come special partner al “Los Angeles, Italia. Film, Fashion and Art Fest”.
Per il terzo anno consecutivo Intesa Sanpaolo è presente come special partner al “Los Angeles, Italia. Film, Fashion and Art Fest” - manifestazione realizzata assieme a MIBACT, Ministero degli Affari Esteri e ICE -, in programma a Los Angeles fino all’8 febbraio 2020. L'evento internazionale offre un’opportunità di incontro e confronto tra operatori di tutto il mondo, accomunati dall’interesse nel realizzare coproduzioni o produzioni in Italia. Per la Banca questa partecipazione rientra pienamente nella strategia di sostegno e valorizzazione del Made in Italy.
Intesa Sanpaolo, leader nel mercato dell’audiovisivo italiano, è da tempo un interlocutore privilegiato per istituzioni e operatori attivi in questo ambito che, per le proprie peculiarità, non è paragonabile ad altri settori economici e necessita di un alto profilo di conoscenza e di operatività. Attraverso la presenza strategica sul territorio nazionale e in autorevoli piazze estere, combinata con l’attività specialistica e qualificata del Desk Media & Cultura, il Gruppo facilita l’internazionalizzazione delle imprese ed è l’interlocutore principale per gli investitori stranieri.
Secondo un’indagine su 119 imprese culturali e creative italiane, presentata a ottobre 2019 da Intesa Sanpaolo, il settore risulta “vivo” e ottimista, manifestando esigenze specifiche. Le imprese, infatti, rimarcano la necessità di strumenti finanziari adeguati e interlocutori qualificati in grado di comprendere le loro specificità in un settore molto diversificato che include spettacoli dal vivo, musei, editoria, musica, produzioni video e cinematografiche e dà lavoro ad oltre 830 mila persone in Italia (il 3,6% degli occupati nazionali).
Il Gruppo Intesa Sanpaolo dal 2009 ha erogato circa 1,3 miliardi di euro di credito a più di 80 operatori nazionali per la produzione di 189 film, 181 serie tv e 93 tra spot pubblicitari e factual, oltre alla distribuzione di centinaia di film in Italia e all’intervento come associato in diversi progetti cinematografici: attività che rappresentano un importante veicolo per la promozione turistica del Paese e del Made In Italy all’estero e l’attrazione di investimenti stranieri. La struttura dedicata di Intesa Sanpaolo aiuta produttori, distributori indipendenti, editori di contenuti televisivi e operatori della filiera dell’industria ad individuare le migliori strategie, anche creditizie, per sviluppare il business. Inoltre, supporta le produzioni esecutive estere e l’attività di incoming con benefici economici e sociali per il sistema Italia: sono circa 16 le produzioni assistite, tra le quali Six Underground e l’ultimo James Bond.
Tra le produzioni internazionali finanziate ci sono le serie TV The Young Pope, The New Pope, L’Amica Geniale, Gomorra 1-2-3-4, Suburra, I Medici 2-3, Romanzo Criminale 1-2, Il Cacciatore, La verità sul caso Harry Quebert, e i film This Must Be the Place, Leisure Seeker, Pazza Gioia, Capitale Umano, Io e te, Il Traditore e Hammamet.
L’impegno di Intesa Sanpaolo nel mondo del cinema ha solide radici storiche rintracciabili nel volume “Finanziare un sogno – Le fonti per la storia del cinema nell’Archivio storico di Intesa Sanpaolo”. La storia, l’evoluzione, i successi del cinema italiano e la relazione con Intesa Sanpaolo, e le banche confluite nel Gruppo, sono raccontati attraverso documenti, testimonianze, curiosità di grande interesse. Tra queste va segnalata una lettera di Pier Paolo Pasolini che nel 1964 chiede un sostegno a Raffaele Mattioli (amministratore delegato e poi presidente della Banca Commerciale Italia dal 1933 al 1972) per la produzione del film Il Vangelo secondo Matteo (1964). Lo stesso Mattioli annota nella sua agenda nel 1971 un incontro nella sede della Banca in piazza della Scala con i registi Federico Fellini e Mario Monicelli.
Data ultimo aggiornamento 31 gennaio 2020 alle ore 17:59:00