Contributo di €5 milioni alle iniziative di solidarietà della Diocesi di Brescia
Intesa Sanpaolo contribuisce con €5 milioni a supporto delle iniziative della Diocesi di Brescia dedicate al sostegno delle famiglie e delle parrocchie in difficoltà.
L’intervento della Banca confluisce nei fondi istituiti dal Vescovo di Brescia Mons. Pierantonio Tremolada per rispondere alle gravi emergenze generate dall’epidemia COVID-19 ai quali contribuiscono i privati, la Caritas Diocesana e i presbiteri.
Grazie a questo contributo, è possibile sviluppare il programma previsto dai fondi istituiti dalla Diocesi che ha come destinatari famiglie in difficoltà e oltre 470 parrocchie, prevede servizi di accompagnamento agli anziani e alle persone sole, sostegno alle famiglie con situazioni di disagio economico o con soggetti diversamente abili o malati, formazione igienico - sanitaria sul territorio, attività ricreative per giovani e ragazzi e altre iniziative realizzate dalla Parrocchie e destinate ad aiutare le comunità in difficoltà a seguito della chiusura forzata provocata dalla pandemia.
Insieme alla Diocesi di Brescia intendiamo contribuire concretamente al rafforzamento del programma che va a beneficio delle fasce deboli e delle famiglie in difficoltà.
Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo
L’impegno con la Diocesi di Brescia si aggiunge ad altre iniziative filantropiche messe in campo da Intesa Sanpaolo nel territorio bresciano per il contrasto agli effetti del Coronavirus, tra cui:
- donazione di €5 milioni a favore degli Spedali Civili di Brescia per l’acquisizione di apparecchiature e dispositivi di protezione individuale per il personale medico
- donazione in collaborazione con Gruppo Calzedonia di circa 4.000 indumenti intimi a pazienti COVID-19 ricoverati impossibilitati a riceverli dalle loro famiglie a causa della quarantena
- sostegno alla raccolta fondi #aiutiAMObrescia promossa dal Giornale di Brescia in collaborazione con la Fondazione della Comunità Bresciana Onlus. Tramite For Funding, la piattaforma di crowdfunding della Banca, sono stati raccolti €240.000, dedicati all’acquisto di apparecchiature di ventilazione assistita e presidi sanitari destinati agli ospedali bresciani.
Mettere a disposizione la nostra solidità significa tradurre i risultati finanziari in interventi concreti in campo sanitario, sociale ed economico, come avviene per altri territori dove è presente Intesa Sanpaolo. Aiutare Brescia vuol dire aiutare il cuore dell’Italia più produttiva e operosa e la Banca, anche in virtù dei rapporti che la legano alla città, vuole rendersi utile in un programma che vada davvero a beneficio di chi ne ha bisogno.
Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo ha già inserito Brescia in molti dei suoi programmi benefici. Infatti, nel quadro della sua collaborazione quadriennale con la Fondazione Banco Alimentare, nel 2019 sono stati recuperati 12.000 kg di alimenti per la distribuzione di 25.000 pasti a 16.000 assistiti attraverso 83 strutture caritatevoli.
La Banca sostiene inoltre il progetto Siticibo finalizzato al recupero e distribuzione delle eccedenze di cibo cotto e fresco, ma non servito, proveniente dalla ristorazione organizzata (hotel, mense aziendali, refettori scolastici, alberghi, ristoranti) e dai punti vendita della grande distribuzione. Grazie al recupero di 2.600 kg di alimenti l’anno scorso, 17.400 porzioni sono state distribuite a 5.500 assistiti.
Intesa Sanpaolo ha inoltre una partnership quadriennale con la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus che ha visto nel febbraio scorso, durante la Giornata di Raccolta dei Farmaci, raccogliere in 100 farmacie bresciane circa 11.400 farmaci destinati a 4.200 persone malate che non potevano permettersi di acquistarli.
Data ultimo aggiornamento 15 marzo 2024 alle ore 13:47:36