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A Napoli l’esposizione conclusiva della XIX edizione di Restituzioni

L'immagine associata alla news sul programma "Restituzioni" ritrae  un restauratore che lavora sulla sezione di un polittico

Le Gallerie d’Italia a Napoli ospitano l’esposizione conclusiva della XIX edizione di Restituzioni, il programma biennale di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale che Intesa Sanpaolo conduce da oltre trent’anni in collaborazione con il Ministero della Cultura: in mostra circa 200 opere, che coprono un arco cronologico di 26 secoli dall’antichità al contemporaneo, con il coinvolgimento di 80 laboratori di restauro e 54 enti di tutela.

Tra i patrimoni d’arte in mostra e “restituiti alla collettività” grazie al programma Restituzioni, il tesoro di Napoleone, opere di Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Cima da Conegliano, il Bronzino, Giulio Romano, Umberto Boccioni e Pellizza da Volpedo. Il programma ha anche consentito il restauro del monumentale dipinto su tela di Veronese, Cena di san Gregorio Magno, che è conservato a Vicenza nella Basilica di Monte Berico da cui è inamovibile per ragioni conservative ma che viene raccontato nella mostra grazie ad alcuni video che ne ripercorrono le fasi salienti del restauro.

L’esposizione rappresenta l’evento inaugurale della nuova sede di Gallerie d’Italia a Napoli in via Toledo e la curatela scientifica della mostra è di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti e Carla Di Francesco.

Con Restituzioni, Intesa Sanpaolo da 33 anni collabora con gli Enti ministeriali (Soprintendenze, Direzioni Regionali Musei e Musei autonomi) per individuare opere appartenenti a musei pubblici, privati o ecclesiastici, siti archeologici e chiese di tutta Italia, bisognose di restauro, sostenendone gli interventi. La scelta delle opere segue un unico criterio: ascoltare le esigenze dei territori per valorizzarne l’identità attraverso interventi che privilegino l’effettiva necessità e urgenza del restauro, recuperando beni rappresentativi della varietà del patrimonio storico-artistico italiano, sia in termini cronologici sia in termini di materiali e tecniche.

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