PMI: Intesa Sanpaolo supporta lo sviluppo del business con i Balcani Occidentali
Intesa Sanpaolo sostiene l’avvicinamento dei Paesi dei Balcani Occidentali all’Unione Europea, a vantaggio delle opportunità di internazionalizzazione per le PMI italiane, nonché dello sviluppo delle economie locali, con strumenti finanziari che ne favoriscono la crescita e l’integrazione nelle catene globali del valore, anche nel Mediterraneo allargato.
La presenza consolidata di Intesa Sanpaolo nell’area dei Balcani Occidentali la rende un partner finanziario strategico. Attraverso la Divisione International Subsidiary Banks, il Gruppo è presente in Serbia, Albania e Bosnia con:
- 1,7 milioni di clienti
- €10 miliardi di asset
- oltre 4.000 persone
- più di 200 sportelli
La presenza del Gruppo ha permesso di costruire localmente solide relazioni con le istituzioni e i protagonisti della vita economica e civile.
Promuovere il ruolo dell’Italia nel processo di integrazione europea della regione è stato oggetto della Conferenza “L’Italia e i Balcani Occidentali: crescita e integrazione” organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, svoltasi il 24 gennaio 2023 a Trieste, cui ha partecipato Marco Elio Rottigni, Chief International Subsidiary Banks Division di Intesa Sanpaolo.
“Nell’interesse di un progressivo rafforzamento delle relazioni tra l’Italia e i Paesi della regione, la presenza articolata e radicata del Gruppo Intesa Sanpaolo nell’area può essere vista come un effettivo ‘ponte con l’Italia’, a vantaggio dello sviluppo delle economie locali, ma soprattutto della crescita dell’attività delle nostre PMI, che interpretano e rappresentano al meglio il “Made in Italy” nel mondo.”
Marco Elio Rottigni, Chief International Subsidiary Banks Division di Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo sostiene la visione di un “Partenariato mediterraneo” e l’attenzione all’area balcanica si inserisce nella più ampia strategia di sviluppo del Gruppo nella regione del Mediterraneo allargato che, in un’ottica di filiera, comprende anche i Paesi del centro-est Europa e sta assumendo crescente rilevanza: il Mediterraneo rappresenta infatti l’1% dei mari della terra ma vi transitano il 20% del traffico marittimo mondiale e il 27% dei servizi di linea container.
Tra gli strumenti messi a disposizione da Intesa Sanpaolo alle imprese nella regione euro-mediterranea, c’è per esempio il “Programma di Sviluppo Filiere”, che le supporta sull’intero ciclo finanziario delle forniture, anche grazie all’estensione del Confirming internazionale che dal 2022 connette 7 diversi Paesi: Italia, Slovacchia, Serbia, Ungheria, Romania, Slovenia e Albania. Sono anche previsti programmi di finanziamento e sostegno delle PMI attive nell’Agribusiness, fondamentali nelle economie dei Paesi dell’area balcanica e con notevoli opportunità di crescita.
Inoltre, la collaborazione tra la Divisione International Subsidiary Banks e la Divisione IMI Commercial & Investment Banking di Intesa Sanpaolo consente di supportare i clienti corporate e le istituzioni finanziarie nella crescita e internazionalizzazione del business assicurando un sostegno consulenziale e operativo di ampio respiro per le esigenze di Investment Banking e Finanza Strutturata.
Articoli correlati:
Data ultimo aggiornamento 24 gennaio 2023 alle ore 18:03:00
